Sanzionato ancora una volta il MIUR per …illegittima reiterazione dei contratti senza assunzione in ruolo..
…“un’altra vittoria davanti al giudice per il sindacato che si batte contro il precariato della scuola”, così come definito da “il Messaggero” del 18 gennaio 2010
Nell’ultima settimana il Giudice del lavoro di Terni ha emesso una serie di sentenze a favore di iscritti Agorà scuola – docenti ed ATA – ricorrenti, tutti in servizio con incarichi a tempo determinato succedutisi negli anni su posti privi di titolare e corrispondenti alla tipologia utile per l’accesso al ruolo.
15 mensilità,
che – Tabella del CCNL alla mano sono:
- pari a 18629,93 + interessi, riconosciute come risarcimento ad un collaboratore scolastico
- pari a 20871,20 + interessi, riconosciute come risarcimento ad un assistente tecnico
- pari a 26216,52 + interessi, riconosciute come risarcimento ad un docente di scuola media
16 mensilità,
- pari a 22261,41 + interessi, riconosciute come risarcimento ad un assistente amministrativo
………
Le sentenze sopra enunciate, nonché quelle ulteriormente emesse, vanno ad aggiungersi al risultato ottenuto presso il Tribunale di Orvieto che ha visto riconoscere al personale docente ed ATA ricorrente attraverso i legali di Agorà da 10000.00 a 45000.00 euro, un risarcimento cioè non simbolico e comunque tale da costituire – in prospettiva ravvicinata - forte spinta al consolidamento delle posizioni dei singoli ed elemento certo di controtendenza nei confronti della politica dei tagli della Amministrazione.
Nel settore scuola, infatti, nonostante la normativa nazionale e le varie pronunzie della Corte di Giustizia europea, il Ministero continua ad utilizzare personale con incarico annuale a tempo determinato, non per esigenze transitorie e /o occasionali, ma a fronte di esigenze stabili e durature in aperta violazione delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 368/2001 .