da Il Messaggero
Tra i banchi circa 600mila alunni stranieri
ROMA (8 gennaio) - Tra i banchi delle scuole italiane siedono circa 600.000 alunni stranieri. Secondo gli ultimi dati ufficiali relativi all'anno scolastico 2007-2008 gli alunni stranieri sono 575.000, il 6,4% della popolazione. Il 35% di loro è nato in Italia.
La presenza più critica, secondo uno studio promosso dal Cnel, è quella dei bambini di recente immigrazione (46.000 unità) perché necessitano di un supporto per un'integrazione rapida ed efficace. La percentuale più alta è concentrata nelle regioni del centro-nord, compresi i comuni di piccole dimensioni. Ma il numero di studenti non italiani è in continua crescita. Il dossier Caritas 2008-2009 nel evidenziare la diminuzione del numero di studenti nelle scuole italiane di ogni ordine e grado, sottolinea che a calare sono gli alunni italiani: circa 10mila in meno rispetto al 2007-08 quando erano 8,95 milioni. Gli italiani in meno sarebbero 66 mila mentre quelli stranieri (630 mila) sarebbero appunto aumentati (+56 mila).
Attualmente in alcune scuole di grandi città come Milano o Roma ad alta concentrazione di alunni stranieri il limite del 30% di alunni stranieri è ampiamente superato. Secondo la rivista specializzata Tuttoscuola, almeno 200 mila alunni con cittadinanza non italiana risultavano nati in Italia fino al 2008, e ogni anno nascono tra i 55 mila e i 60 mila bimbi stranieri, circa il 10% di tutti i nati. Nel 2007-2008 gli stranieri nati in Italia, secondo la stessa rivista, erano il 71,2% dei bambini stranieri iscritti a scuola.