UMI: Regolamento accorpamento delle classi di concorso

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UMI: Regolamento accorpamento delle classi di concorso

Messaggiodi edscuola » 3 gennaio 2010, 17:21

Mozione UMI - Unione Matematica Italiana

La Commissione Scientifica dell'Unione Matematica Italiana, riunitasi in data 22 luglio 2009, ha discusso i problemi relativi alle classi di abilitazione per l'insegnamento della Matematica nelle Scuole Secondarie di II grado. Il Regolamento recante l'accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento di istruzione secondaria, approvato dal Consiglio dei Ministri in prima lettura il 12 giugno 2009, prevede le seguenti classi di concorso:
A-19 (Fisica)
A-25 (Matematica)
A-26 (Matematica e Fisica)
A-42 (Scienze matematiche applicate)

La classe A-26 riguarda tutti i Licei (con l'eccezione dell'opzione tecnologica prevista per il nuovo Liceo scientifico), mentre negli Istituti Tecnici e Professionali sono sempre previste le classi separate A-19 (Fisica) e A-25 (Matematica). Infine, la classe A-42 (Scienze Matematiche Applicate) riguarda solo alcuni particolari Istituti Tecnici e Professionali.
La Commissione Scientifica dell'UMI rileva, in primo luogo, che non sussistono motivi né culturali né didattici per separare l'insegnamento della matematica dalla fisica in una Scuola e non in un'altra.
Per quanto riguarda le nuove abilitazioni, la soluzione di gran lunga preferibile è, ad avviso della Commissione Scientifica, prevedere una sola classe Matematica e una sola classe Fisica per l'insegnamento nelle Scuole Secondarie di II grado. Naturalmente, dovrebbe esser previsto un forte incoraggiamento a conseguire entrambe le abilitazioni, consentendo l'insegnamento nella cattedra di Matematica e Fisica a chi appunto sia abilitato sia in Matematica sia in Fisica. Questo semplificherebbe anche la predisposizione dei futuri percorsi abilitanti. Appare poi molto discutibile la presenza della classe A-42 (Scienze matematiche applicate): non ci sono differenze curricolari tali da giustificare una classe ad hoc, perché la matematica insegnata nelle Scuole Secondarie di II grado è essenzialmente la stessa, sia pure con le dovute curvature e ovvi diversi gradi di approfondimento.
Per quanto riguarda i professori già abilitati, la Commissione Scientifica ritiene preferibile una soluzione flessibile, che permetta a ogni singola Scuola di assegnare classi e materie ai professori in organico, tenendo conto delle abilitazioni possedute da ciascuno e valorizzando l'autonomia della Scuola, senza rigidità. In particolare, si ritiene di consentire che un abilitato nella A-26 (Matematica e Fisica) insegni in un Istituto Tecnico o Prefessionale, e che un abilitato nella A-19 (Fisica) o nella A-25 (Matematica) insegni in un Liceo.
Infine, la Commissione Scientifica dell'UMI sottolinea la presenza nei Licei Scientifici di molti professori in ruolo abilitati nell'attuale classe A047 (Matematica): si chiede che, qualunque sia la soluzione adottata dal Ministero, sia consentita a questi professori la permanenza nella loro Scuola.
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