Prot. n. 19/12 sg
lì, 19/12/2009
Oggetto: Il dirigente reggente dell’ex USP di Cosenza convoca le parti a seguito dello stato di agitazione indetto dal SAB per il personale docente ed ATA del Liceo Artistico e dell’ITA “Tommasi” di Cosenza.
A seguito della formale proclamazione dello stato di agitazione indetta dal sindacato SAB per il personale docente ed ATA di ruolo e non di ruolo in servizio presso il Liceo Artistico e l’ITA “Tommasi” di Cosenza, nel rispetto delle leggi che regolamentano il diritto di sciopero, il dirigente reggente dell’articolazione territoriale provinciale ( nuova denominazione degli ex USP) dott. Isp. Luigi Troccoli, ha convocato le parti, per giorno 21/12/09 alle ore 11,30, c/o gli uffici dell’ex USP di Cosenza al fine di procedere al tentativo di raffreddamento del conflitto posto in essere dal sindacato SAB tramite il segretario generale prof. Francesco Sola.
Nell’avviso di convocazione inoltre il dirigente scolastico della predetta istituzione scolastica è stato invitato di astenersi, durante il periodo intercorrente tra la convocazione ed il tentativo di conciliazione, di adottare qualsiasi iniziativa in ordine alla problematica oggetto della vertenza prima della conclusione della procedura di conciliazione.
Il SAB ha dichiarato lo stato di agitazione dopo che sia l’ex USP di Cosenza e il dirigente scolastico non avevano dato riscontri alle varie sollecitazioni del SAB inerenti la costituzione d’ufficio di alcune cattedre con 24 ore settimanali, al posto delle 18 ore previste dal contratto di lavoro vigente sottraendo così posti alle operazioni annuali dei docenti, supplenti compresi, che si sono visti ridotti, per alcune materie, addirittura bel 4 posti.
Il sindacato ha denunciato con forza tale illegittimità che, se applicata anche ad altre istituzioni scolastiche, oltre a tagliare gli organici già tagliati a livello nazionale, porta ad aumentare le ore d’insegnamento frontale da 18 a 24 ore per i docenti delle scuole secondarie, violando l’art. 28 del contratto nazionale di lavoro del 29/11/07.
Inoltre è stata posta a base della vertenza la situazione di grave disagio in cui versa il personale ATA che non si è visto rinnovare il contratto d’istituto, ne sono stati assegnati gli incarichi specifici ai fini dell’accesso al fondo dell’istituzione scolastico e, cosa più grave, non è stata contrattualizzata l’organizzazione del lavoro e l’articolazione dell’orario di servizio per detto personale, in particolare per quello assegnato al convitto che prevede una turnazione anche nei giorni festivi, turnazione che non è mai stata oggetto di organizzazione.
Lo stesso disagio dopo lo vive il personale educativo atteso che gli alunni del convitto frequentano altra istituzione scolastica così come il personale addetto alle cucine, cuochi, ecc..
E’ auspicabile che l’incontro porti a soluzione le problematiche sollevate dal SAB ed in caso contrario non resta che indire azione di sciopero per come anticipato nella proclamazione.
F.to prof. Francesco Sola
Segretario generale SAB