Graduatorie regionali Sicilia: ANIEF ottiene i 30 punti per i sissini
Dopo il ricorso al TAR di Palermo, l’amministrazione torna indietro e attribuisce il giusto punteggio per la compilazione delle graduatorie.
Ad un anno di distanza dall’Ordinanza Assessoriale n°2 del 2 Settembre 2008, pubblicata in GURS il 26 Settembre 2008, dopo il ricorso n. 2684/09 promosso dai legali dell’ANIEF (avv. Ganci e Miceli) al TAR di Palermo, l’Assessorato dei BENI CULTURALI AMBIENTALI E PUBBLICA ISTRUZIONE si corregge e con ordinanza n. 3 del 25 settembre 2009 ordina che i 30 punti assegnati illegittimamente a tutti i candidati non in possesso del titolo SSIS, siano riassegnati ai sissini. Si legge, infatti,: “Il punto 4 della lettera A della tabella di valutazione dei titoli è sostituita dal seguente: 4) per l’abilitazione conseguita presso le scuole di specializzazione all’insegnamento secondario ( S.S.I.S. ) a seguito di un corso di durata biennale, per la specifica classe di concorso vengono attribuiti punti 30.”
Il provvedimento riguarda migliaia di aspiranti supplenti, tanto che ancor ad oggi è stato difficile trovare le risorse per esaminare tutte le domande. Questa è un’altra vittoria dei legali dell’ANIEF che hanno convinto l’Amministrazione a fare un passo indietro, e che ora sono pronti al deposito di motivazioni aggiunte al TAR nei confronti di quelle scuole che non si adegueranno a tale nuova ordinanza. Le scuole, infatti, in assenza delle graduatorie regionali che non sono mai state pubblicate dall’USR Sicilia, hanno provveduto alla compilazione di graduatorie di Istituto - non consultabili via internet - secondo i vecchi criteri dell’ordinanza del 2 settembre 2008, come ha ritenuto, ad esempio, tra gli altri, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Reg.le d’istruzione superiore ad indirizzo artistico e professionale per ciechi di Bagheria (PA). L’ANIEF, a tal proposito invierà nei prossimi giorni una lettera di diffida al Direttore Scolastico regionale per chiedere l’immediata pubblicazione delle graduatorie regionali, e mette a disposizione dei soci un modello di diffida per i dirigenti scolastici da personalizzare per ottenere la correzione delle graduatorie d’istituto illegittimamente compilate e per procedere alla corretta stipula dei contratti. In caso di diniego, si prevedono nuove azioni legali. Il personale interessato come i vecchi ricorrenti, pertanto, sono pregati di contattare la segreteria professionale.