Elezioni a scuola, il ritorno dei genitori

Rassegna Stampa e News su Scuola, Università, Formazione, Reti e Nuove Tecnologie

Elezioni a scuola, il ritorno dei genitori

Messaggiodi edscuola » 17 novembre 2009, 14:18

da Il Corriere della Sera

Tra i rappresentanti molti uomini. I presidi: una partecipazione cosi' solo negli anni ’70

Elezioni a scuola, il ritorno dei genitori

Voto per i consigli d’istituto. In via Giusti scelto il supermanager di Luxottica

MILANO - Uno striscione dipinto dai bambini fuori dall’elementa­re di via Morosini: «Mamma e papà, non ti scordare, il tuo rappresentante vieni a vota­re». I volantini appesi davan­ti al plesso di via Tabacchi: «Ci presentiamo alle elezioni per il rinnovo del consiglio di istituto con la voglia e l’entu­siasmo di collaborare con il corpo docente, vi chiediamo di votare per noi. Chiara Tor­resani e Sabrina Zanella». Le candidature «al maschile» e le elezioni «prestigiose», an­che di amministratori delega­ti importanti (come Andrea Guerra di Luxottica) che han­no deciso di mettersi al sevi­zio della collettività. Scuola, dopo anni di latitanza, forse qualcosa si muove: torna la partecipazione. Boom di candidati per en­trare nei consigli di istituto di elementari e medie. «Una campagna elettorale così — dicono i presidi — non si ve­deva dagli anni Settanta». Striscioni, manifesti, pro­grammi elettorali, chiamate a raccolta, mailing list. Cos’è successo? Difficile capirlo. La spiegazione più diffusa, da parte di dirigenti e insegnan­ti, è questa: «In un momento di crisi e incertezze, le fami­glie hanno ripreso a interes­sarsi delle condizioni della scuola. Hanno capito che c’è in gioco il futuro dei loro fi­gli».

Istituto Morosini Manara, lunedì e domenica la scelta dei rappresentanti in consiglio di istituto. I votanti: 140. Un re­cord, visto che tre anni fa si fermarono a 120. Tra i dieci candidati, ben sette papà. Ni­coletta Paolucci è uno dei nuovi consiglieri. Ed è molto combattiva: «Ho due figli e con gli altri eletti vogliamo dare più valore alla scuola. Troppo spesso è stata bistrat­tata». Anche all’istituto Thouar Gonzaga la battaglia per la scelta dei rappresentan­ti è stata accesa, con appelli al voto e manifesti elettorali: «Sono stati molto attivi — conferma la preside, Crocetta Calabrese — soprattutto do­po il caso "influenza". Ci scri­vono mail, organizzano mer­catini e raccolte fondi. Si dan­no molto da fare». La crisi economica, la pan­demia da virus A che lascia a casa le maestre (non solo gli studenti), i problemi legati al­le ristrutturazioni, gli appelli a sostenere le spese ordina­rie. Tanti motivi per raccoglie­re i genitori intorno alle scuo­le. Anche i papà. Mai visti co­sì tanti. Alberto Ciullini, con­sigliere all’istituto comprensi­vo Franceschi, è duro: «Le fa­miglie stanno toccando con mano il disastro in cui versa l’istruzione pubblica». Un altro eletto (ieri sera tar­di) è Andrea Guerra, ammini­­stratore delegato di Luxotti­ca. Lui che gestisce un impe­ro miliardario, ora è consiglie­re in via Giusti, la scuola mul­tietnica (ma amatissima dai milanesi) nel cuore di China­town.

Un super manager alle assemblee di istituto, qual­che anno fa sarebbe stato un miracolo. Guerra si schermi­sce: «In fondo è un impegno che non occupa molto tem­po». Quindi l’analisi: «È un momento delicato per la scuo­la, penso che ognuno di noi possa dare un contributo». La carica dei padri. Alla Rin­novata Pizzigoni hanno dovu­to fissare alcune riunioni alle 20.30 per accogliere le loro ri­chieste. E in via Dal Verme i papà fanno perfino parte del­le commissioni mensa, com­pito solitamente lasciato in mano alle mamme. Anzi, alle mamme casalinghe. La diri­gente, Maria Lucia Saba, sorri­de: «Non so se sia tornata la partecipazione o se i genitori pensano di poter risolvere da soli la crisi della scuola. Pur­troppo non è così. Ma resta comunque apprezzabile e pre­ziosissimo il loro impegno per far funzionare al meglio il nostro istituto».

Annachiara Sacchi
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti