da LASTAMPA.it
Scuola, la caccia al libro usato corre su Internet
Facebook e forum per gli annunci degli studenti
ROMA
I libi usati non si trovano più solo sulle bancarelle o all’0uscita di scuola oggi, grazie alle piaze virtuali, gli annunci si fanno su social network e forum
Facebook, censisce un’ottantina di gruppi (comunità di utenti che condividono un tema, cui si accede per adesione) di vendita e scambio libri per superiori e università. Si solito a tenerli sono gli studenti, ma anche le librerie li utilizzano come mezzo di promozione. Uno dei gruppi più affollati è quello dell’Unione degli studenti di Genova, con più di 600 iscritti e una promessa: «È come se fosse gratis!». I patti sono chiari: i libri usati vanno in contovendita, saranno venduti al 50% del prezzo di copertina, 40% al vecchio proprietario e il 10% per l’intermediazione, per finanziare l’iniziativa e coprire i costi. Simile il gruppo dell’Uds del Friuli che però dà a chi vende una percentuale inferiore.
La Filca Cisl di Avellino ha adattato l’idea trasformandola in un vantaggio per gli iscritti al sindacato: i libri sono venduti con uno sconto del 40% sul prezzo dell’edizione; se chi li vende è tesserato Cisl riceve il 45% del ricavato, i non iscritti il 40%.
C’è poi chi usa Facebook solo un’appendice: per esempio il Meeting del libro usato di Brescia, un servizio di compravendita di libri usati senza costi di intermediazione che in settembre organizza raduni “fisici”.