ANIEF: Comunicato 26 agosto 2009

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Precariato: Primi immessi in ruolo grazie ai ricorsi ANIEF

Vicenza, Venezia, Prato e Bergamo applicano la sentenza sullo spostamento dei 24 punti relativa al ricorso del 2007 e immettono in ruolo i nostri ricorrenti che ne avevano titolo.

Anche gli USP di Chieti, Rimini, Pistoia, Cuneo e Torino stanno ottemperando alle ordinanze di sospensiva ottenute per lo spostamento dei 24 punti SSIS nel 2009, prime delle operazioni di nomina, dopo gli altri cinque segnalati.
Riteniamo, invece, perseguibile l’operato dell’USP di Roma che in merito allo spostamento dei 24 punti ha, illegittimamente, disatteso all’applicazione delle ordinanze accampando illegittime motivazioni sulla presunta mancanza di efficacia delle ordinanze sospensive fino all’emanazione delle relative sentenze di merito. A tal proposito, ricordiamo che tali ordinanze sospensive sono – al contrario – pienamente operative, e che la loro ragion d’essere risiede proprio nel carattere di urgenza delle situazioni che intendono tutelare. Vogliamo, pertanto, rassicurare tutti i soci che – in questo come in altri casi in cui si stanno scontrando con USP inadempienti - i nostri avvocati stanno già adoperandosi ai fini dell’esecuzione coattiva di tutte le ordinanze disattese.
Ribadiamo, infine, che oltre al puntuale rispetto delle istruzioni fornite dal nostro ufficio legale riguardo a tutti i ricorsi, è importante continuare a reclamare il proprio diritto in base alle ordinanze ottenute presso ogni ufficio USP con un’azione quotidiana e martellante (il positivo esito delle vicende di Catania e di Torino è in tal senso esemplificativo). Inoltre, invitiamo i nostri soci a voler segnalare prontamente ad ANIEF per e-mail e sul forum tutti i casi di USP adempienti che, da qui in avanti, si verificheranno.
Segnaliamo anche che i soci aderenti al ricorso 3_24 punti possono scaricare copia dell'ordinanza sospensiva di loro interesse dal nostro sito, cliccando sul proprio numero di ordinanza nella Tabella Iter Ricorsi ANIEF. Al più presto sarà possibile scaricare nello stesso modo anche le ordinanze di tutti gli altri ricorsi che hanno ottenuto la sospensiva. Va però ricordato che tali ordinanze risentono, in alcuni casi, di errori e/o omissioni imputabili alla cancelleria del TAR, che ne ha curato la versione telematica per la pubblicazione sul sito. In ogni caso, comunichiamo ai soci che le notifiche delle ordinanze corrette di tutti i ricorsi sono già state consegnate, dall'ufficiale giudiziario, a tutti gli USP d'Italia.
Bisogna resistere perché la giustizia non ammette ignoranza.