da TUTTOSCUOLA
Immissioni in ruolo. Le reazioni dei sindacati
Prime reazioni dei sindacati al via libera per l'immissione in ruolo per 8 mila insegnanti, 8 mila unità di personale Ata e 647 dirigenti scolastici, con sensibilità ed accenti diversi. Vediamoli.
Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola, commenta che si tratta di una "buona notizia", "ma dati i numeri non è la soluzione al problema del precariato". Il problema reale è trovare "soluzioni rapide che consentano selezione e assunzione di giovani e bravi insegnanti".
Anche il segretario CISL Scuola , Francesco Scrima, registra "positivamente" questo risultato ottenuto grazie "alla forte pressione sindacale esercitata in questi mesi", ma lamenta una quantità di immissioni in ruolo "inferiore alle attese e ancor più al fabbisogno", al termine di "una attesa protrattasi troppo a lungo a causa delle incomprensibili resistenze" del Ministero dell'Economia.
Sulla stessa linea le dichiarazioni del segretario generale dello Snals-Confsal Marco Paolo Nigi, che "valuta positivamente la decisione del MEF di autorizzare le immissioni in ruolo per dirigenti scolastici, docenti e personale amministrativo richieste dal Ministro Gelmini", ma spiega anche che numericamente queste "rappresentano solo un palliativo rispetto alla soluzione del problema del precariato che affligge la nostra scuola".
Anche per Mimmo Pantaleo, segretario della Flc Cgil, il contingente di 8.000 ATA e 8.000 docenti è "del tutto insufficiente alla copertura dei posti vacanti in particolare per il personale ATA in presenza di oltre 60.000 incarichi annuali". Inoltre, l'esponente del sindacato di via Leopoldo Serra lamenta che "per il personale docente l'autorizzazione prevede specifici vincoli rispetto alle modifiche ordinamentali e al piano di tagli previsto dal piano Gelmini/Tremonti. Pertanto le assunzioni potranno avvenire solo per le poche tipologie di insegnamento che non sono coinvolte nella manovra (sostegno e scuola dell'infanzia in particolare)".
Al momento dalla Gilda non risultano comunicati, mentre l'Anp sul suo sito commenta con soddisfazione e fedelmente al suo ruolo, la sola immissione in ruolo dei 647 dirigenti scolastici.