Associazioni, reti e comitati dei precari della scuola presenti su tutto il territorio nazionale hanno indetto per il 15 luglio un sit-in davanti al Parlamento, in piazza Montecitorio, per ribadire il proprio forte dissenso di fronte al progetto di distruzione della scuola pubblica statale che questo governo sta mettendo in atto.
La protesta del 15 luglio è espressione di una mobilitazione dal basso, nata dalle assemblee e dai comitati territoriali che ormai da un anno stanno protestano contro i tagli alla scuola e contro le proposte di legge che mirano a trasformare le scuole statali italiane in fondazioni private, all’interno delle quali la partecipazione degli organi collegiali e la libertà d’insegnamento saranno fortemente ridimensionati.
Tre sono le parole d