RIFORMA GELMINI: TEMPO SCADUTO PER I REGOLAMENTI, PROVVEDIMENTI NULLI
“Come avevamo previsto, la cosiddetta riforma Gelmini si è rivelata un gigante dai piedi d’argilla che, crollando, ha provocato un grave vuoto giuridico e rischia di gettare sempre più allo sbando la scuola italiana”: è quanto afferma il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, in merito alla mancata emanazione, da parte del Governo, dei regolamenti attuativi.
“Dodici mesi – dichiara Di Meglio – non sono bastati al Governo per perfezionare i regolamenti e, adesso che la delega è scaduta, chiediamo all’Esecutivo come intende comportarsi di fronte a questo vuoto legislativo. In assenza di norme indispensabili per dare efficacia giuridica alla tanto sbandierata rivoluzione del nostro sistema scolastico – dichiara il coordinatore nazionale della Gilda - tutti i provvedimenti relativi alle riforme e agli organici risultano nulli e, quindi, esposti a qualsiasi forma di ricorso. Una situazione – conclude Di Meglio – che dimostra la pessima qualità, denunciata sin dall’inizio dalla Gilda, di una riforma che rischia soltanto di mettere in ginocchio la scuola pubblica statale”.