da LASTAMPA.it
Maschere da bimbi e film
GIULIA STOK
TORINO
Carta colorata, lana, carta crespa, colla, bottiglie di plastica vuote: ecco tutto l'occorrente per realizzare una maschera africana. I bimbi delle scuole elementari entrano alla mostra «Why Africa?» con un programma di visita creato apposta per loro. Percorreranno le sale accompagnati da una guida per condurre l'«analisi essenziale delle immagini», cioè riconoscere le caratteristiche principali delle maschere africane e imparare a rintracciarle nelle opere contemporanee in mostra.
Poi, in laboratorio, potranno realizzare le loro personali rielaborazioni di immagini e sculture utilizzando materiali di recupero. L'attività, chiamata «Volti e figure dall'Africa lontana», è aperta agli allievi del primo e secondo ciclo della scuola elementare. In occasione di «Why Africa?» è stato inaugurato anche un altro laboratorio, dedicato ai bambini più piccoli: «Arte in cornice». Dopo una visita guidata alla Pinacoteca Agnelli, durante la quale si rifletterà sul significato della parola museo, sarà sottolineata l'importanza della cornice, che spesso accomuna opere appartenenti alla stessa epoca.
Saranno poi i bambini, in laboratorio, a poter incorniciare un loro quadro. Queste due ultime attività si inseriscono nel già variegato panorama offerto dalla Pinacoteca: tra i laboratori più innovativi si segnalano anche: «Picasso e gli spazi della tela», rivolto agli ultimi anni delle scuole elementari e alle medie inferiori, dedicato alla pittura cubista e alla riflessione sulla struttura tridimensionale degli oggetti; «Canova e la Grecia degli antichi», rivolto alle elementari e incentrato sul periodo neoclassico, durante il quale gli allievi realizzeranno un modello di tempio greco. Per informazioni e prenotazioni: Associazione Itineraria, tel 011/4347954; costo di ogni laboratorio: 3.50 euro per allievo, oltre al biglietto d'ingresso alla collezione e alla mostra, prezzo 3.50 euro
Collegata alla mostra è anche la rassegna cinematografica «Visioni africane», in calendario dal 14 al 20 gennaio 2008 nella Sala 1 del cinema Pathé al Lingotto. In programma tra gli altri sia i lavori di Sembene Ousmane, padre della cinematografia africana, quanto i documentari antropologici di Jean Rouch e i film di Idrissa Ouedraogo, una delle star delle nuove generazioni.
AL LINGOTTO
La mostra «Why Africa? La collezione Pigozzi» su progetto scientifico di André Magnin, con la collaborazione di Philippe Boutté, sarà visibile fino al 3 febbraio alla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, al Lingotto, in via Nizza 230 a Torino. Orario di apertura 10-19 da martedì a domenica. Chiuso lunedì. Catalogo Electa.