Docenti S.M.S. “Q. Ennio” Lecce: Comunicato

[edscuola]

Per l’anno scolastico in corso i Docenti della S.M.S. “Q. Ennio” di Lecce hanno deliberato di non effettuare viaggi d’istruzione con gli alunni delle terze classi.

Questa decisione assume la funzione di pacifica e civile forma di protesta nei confronti dei tagli economici e della scarsa attenzione verso il mondo della scuola.
I tagli al fondo d’Istituto, la nuova normativa sugli organici del personale Docente ed ATA, che nella scuola secondaria di primo grado sta passando sotto il totale silenzio dei mezzi di comunicazione, e non ultimo, l’aumento degli alunni per classe, hanno determinato un generale malcontento in tutto il personale e vanificato quanto di positivo, pur tra tante difficoltà, si era riusciti a realizzare.
Tutto questo proprio in un momento dove ci si sarebbero aspettati ben altri interventi. Per fronteggiare la gravissima crisi mondiale, infatti, altri paesi europei e non, hanno potenziato e migliorato la spesa per l’istruzione la formazione e la ricerca.
Si è scelto di garantire incertezze, mortificare la professionalità, riducendo l’istruzione ad un semplice calcolo economico, non riconoscendo di conseguenza l’alto valore aggiunto che un buon sistema di istruzione assicura all’intero paese.
Tale scelta non vuole e non deve essere interpretata come una penalizzazione per gli studenti, in quanto restano garantite tutte le altre attività previste dal P.O.F.
I docenti, invece, intendono sollecitare l’attenzione dell’opinione pubblica verso il grave disagio della categoria con strumenti diversi da quelli offerti finora dalle OO.SS.

Lecce, 08 marzo 2009

Firmato
Tutti i docenti in organico S.M.S. “Q.Ennio” Lecce