CISL Scuola Bari: Comunicato 7 febbraio 2009

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La scuola dei tagli....la scuola delle incertezze ....la scuola delle bocciature .....ma la “Buona Scuola” per il futuro del paese dov'è?

In questi giorni ancora una volta , la scuola assurge alle cronache per diminuizione drastica di tempi e personale , per problemi con la condotta dei ragazzi o ancora per una fuga del personale che aumenterà le fila dei tanti pensionati in uscita dalle istituzioni scolastiche, più per il caos e le incertezze che per stanchezza professionale.
E' un momento particolare e il dibattito che l'opinione pubblica affronta sull'argomento scuola negli uffici o nei supermercati non sempre è favorevole anzi, a volte, risulta poco clemente.
Lo abbiamo verificato noi della Cisl Scuola in questi giorni, girando per scuole e Comuni nelle discussioni con colleghi o con comuni cittadini.
Difatti il 10 febbraio la nostra O.S. celebrerà il 3° Congresso e in funzione di tale evento abbiamo voluto effettuare un'analisi puntuale (in allegato i dati strutturali e dell'organico) della nostra situazione scolastica con luci e ombre.

 Permangono irrisolte le problematiche relative all' introduzione del "maestro di riferimento" che provocherà una rivoluzione con cambi di maestri in tutte le classi e con genitori che continuano a sperare di trovare posto in una scuola dove potranno avere il tempo pieno o le 30 ore.
 Aumentano sempre più gli esuberi (-900 docenti circa a fronte di 20.000 precari inseriti nelle graduatoriead esaurimento) e la nuova organizzazione creerà molto caos tra il personale , molti dei quali hanno prodotto la domanda di pensione , incrementando del 40% l'esodo dello scorso anno.(vedi tabella allegata)
 Mancano i finanziamenti per l'ordinaria amministrazione, già in crisi a tal punto da non poter comprare la carta e il toner, sarà ulteriormente aggravata l'anno prossimo da una voce molto congrua quale quella delle supplenze , sino ad oggi svolta all'interno delle scuole con risorse proprie. Difatti verranno a mancare le supplenze brevi che i maestri hanno svolto entro i 5 gg. di assenza dei colleghi con gravi ripercussioni non solo sul piano economico ma anche per la sicurezza dei bambini che dovranno attendere l'arrivo della supplente , affidati ad un collaboratore scolastico o insieme ad altri alunni, in classi sovraffollate.
 Crescono i casi di gravi conflittualità tra genitori e dirigenti per le valutazioni dei propri figli, per i progetti inseriti nel POF non realizzato , per la richiesta di un'attività didattica articolata tra antimeridiano e pomeridiano anche nella scuola media.....
 Si riempiono sempre più le nostre classi a causa dei tagli che riducono la possibilità di autorizzare più classi e il nostro primato negativo continua a crescere in modo esagerato.(vedi tabella su rapporto allegata)
 Scoppiano di nuove incombenze gli uffici di segreteria, ai quali saranno affidate anche le pratiche pensionistiche, ad oggi liquidate definitivamente da uffici formati presso gli USP e l'Inpdap in 3-4 anni, nonostante l' annuale taglio in media di 2-3 unità di personale .
Ma la Buona Scuola dov'è ? Abbiamo rivolto a tanti questa domanda e abbiamo visto che il lavoro sommerso, non pubblicizzato , fatto di tanta quotidianità e di spirito di abnegazione esiste e le eccellenze della nostra barese riescono a emergere dal nulla pur tra tante difficoltà.
Parleremo di questo il giorno 10 febbraio , durante i lavori del 3° Congresso che si terranno a Villa Morisco, Santo Spirito Bari dalle ore 9,45 con il Segretario Nazionale Generale FRANCESCO SCRIMA ; sarà lui che il giorno 11 febbraio incontrerà il Ministro Gelmini a Roma e a lui consegneremo le proposte per una Buona Scuola che noi vogliamo non solo per chi opera nel sistema formativo ma per tutto il Paese.

Segr. Gen. Cisl Scuola Bari
MADDALENA GISSI