da LASTAMPA.it
Gelmini "Il voto in condotta farà media"
"Torniamo al rigore. E gli sms già funzionano"
ROMA
Il voto in condotta farà media con le altre valutazioni scolastiche. Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, intervistata dal Gt Ragazzi di Rai3 a margine della Giornata della Memoria che si è svolta ieri al Quirinale.
Nella circolare del 23 gennaio il ministero non aveva chiarito il senso della disposizione contenuta nell’articolo 2 della legge 169/2008. Se col 5 in condotta la sorte dello studente sembra scontata - bocciato - per il 6 e il 7 la faccenda finora era meno chiara: il voto in condotta fa media per i crediti scolastici? Ora il ministro precisa: «Il voto in condotta farà media - ha detto - e così si torna a una scuola del rigore che fa del comportamento un elemento significativo per formare la personalità dei ragazzi».
Sugli sms, con i quali gli istituti potranno comunicare ai genitori voti e assenze degli alunni, Gelmini ha spiegato che «sono già utilizzati e funzionano benissimo, non è un problema legato al costo». Infine un accenno alla questione del tempo pieno: «Il maestro unico assolutamente compatibile con il tempo pieno, lo garantiremo e anzi - ha concluso - grazie a questa scelta potremo aumentarlo».