UDS: Comunicato 18 dicembre 2008

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IL GOVERNO APPROVA I DECRETI SUL RIORDINO DELLE SCUOLE SUPERIORI;

Qualche giorno fa scrivevamo che il rinvio dell'attuazione della riforma per le scuole superiori all'anno scolastico 2010/2011 era tutto fuorché un passo indietro, e infatti questa mattina il Consiglio dei Ministri ha approvato i decreti che contengono le norme che modificheranno radicalmente le nostre scuole, a partire dall'anno scolastico 2010/2011. Per ora i testi dei decreti non sono ancora stati resi noti dal ministero, tuttavia le ultime indiscrezioni parrebbero confermare quanto già si temeva, e cioè la riduzione del monte ore (30 ore per i licei, 32 per tecnici e professionali), l'eliminazione di moltissime sperimentazioni, la creazione di fatto di un doppio canale, con tecnici-professionali che formano per un'immissione immediata nel mondo del lavoro, e con licei che preparano invece all'Università, con un'evidente discriminazione che si pone in aperto contrasto col dettato costituzionale. La Gelmini ha parlato dei suoi provvedimenti come della prima riforma organica dai tempi della riforma Gentile del 1923, dimenticando che le riforme non si fanno con i decreti e con i regolamenti, ma attraverso percorsi di confronto lunghi e soprattutto partecipati da chi è coinvolto in prima persona, sopra a tutti gli studenti. Quest'ultimo provvedimento, inoltre, rappresenta l'ennesima manifestazione di indifferenza rispetto alle rivendicazioni avanzate dalle centinaia di migliaia di studenti che si sono mobilitati negli ultimi mesi; dobbiamo sin da subito dimostrare al ministro che non siamo spariti, cominciando da subito a discutere degli ultimi provvedimenti all'interno delle nostre scuole.