TAR Lazio e congelati SSIS: forse si riattivano i corsi. Rinviata la decisione al 12 febbraio sulla riattivazione dei corsi SSIS.
In seguito all’udienza del 15 dicembre 2008 sul ricorso presentato su invito dell’ANIEF da coloro che avevano congelato il corso SSIS per motivi di dottorato di ricerca e dagli intervenienti che risultavano idonei a diverse classi concorsuali, i giudici della Terza Sezione Bis del TAR Lazio hanno rinviato al 12 febbraio la discussione sulla richiesta di sospensiva cautelare della nota ministeriale impugnata e degli atti connessi, ordinando al Direttore Generale per l’Università di fornire entro 20 giorni documentazione specifica da cui si evincano le modalità di riattivazione dei corsi per conseguire l’abilitazione.
Nei fatti, di fronte alla difesa promossa dall’Avvocatura dello Stato riguardante l’implicità dell’inserimento dei congelati nei nuovi corsi di formazione per gli insegnanti, gli avvocati Ganci e Miceli hanno rilevato come fin dal 2003 si parli di nuova formazione degli insegnanti senza tuttavia esplicitarne contenuti e modalità. L’esito del ricorso, si spera, contribuirà a dare chiarezza sia agli specializzandi del IX ciclo e dei cicli precedenti sull’attivazione dei semestri aggiuntivi sia alle migliaia di colleghi sprovvisti di abilitazione sulle nuove modalità di formazione iniziale. Di certo sarà fatta chiarezza su come intende il Ministero garantire il diritto dei ricorrenti a conseguire l’abilitazione.
17 dicembre 2008
Estratto dell’Ordinanza (codice ricorso: 10772/2008):
[…] Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sezione Terza bi, ordina al Direttore Generale della Direzione Generale per l’Università del M.I.U.R. di depositare, presso questo Tribunale, nel termine di 20 giorni dalle comunicazioni o dalla notificazione della presente ordinanza, la documentata relazione di cui in motivazione.
Rinvia alla C.C. del 12 febbraio 2009 per il prosieguo.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la Segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti, nonchè al Direttore della Direzione Generale per l’Università del MIUR (Piazza Kennedy 30 – Roma.