GILDA Catanzaro: Comunicato 5 agosto 2008

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La Gilda degli insegnati si associa alla protesta del comitato dei genitori dei ragazzi diversamente abili affinché finisca questo scempio dei tagli sui diritti di individui più deboli della società.

Fa presente che da sempre si è impegnata a tutelare tali diritti contestando la norma che fissa in 1 allievo diversamente abile ogni 138 allievi normali iscritti alle scuole, ed ora la norma che fissa il rapporto di 1 docente di sostegno ogni 2 allievi diversamente abili.

L’intervento dell’insegnante di sostegno specializzato nella classe consente un’integrazione dell’allievo con disabilità, tale integrazione è direttamente proporzionale alla quantità di ore assegnate che già normalmente è pari al 50% del tempo trascorso a scuola. Riducendolo ulteriormente si vanificano completamente gli sforzi e si rende inutile una legge che in tutto il mondo ci invidiano.

Questo perché? Per un mero calcolo economico!

Sono molti gli sprechi a cui siamo abituati in Italia, opere faraoniche su tutto il territorio con sperpero di migliaia di milioni di Euro, Enti inutili, una classe politica ingorda e molto numerosa che non si priva di niente, dirigenti strapagati e nominati dai politici per riciclare i trombati di turno, scandali per tangenti nella sanità, nelle opere pubbliche, evasione fiscale elevata, questi i mali che si devono combattere.

Si è puntato sul sensazionalismo.

Si punta il dito alla luna per nascondere e far passare provvedimenti che stanno impoverendo sempre di più il ceto medio – basso, di cui fanno parte gli insegnanti.

Ma tornando alla protesta, c’è da dire che i tagli di 150 insegnanti di sostegno per l’anno scolastico in corso sono dovuti ad un mero calcolo matematico, per equilibrare un rapporto insegnanti / allievi con Handicap che in Regione era a favore della provincia di Catanzaro.

In sede di trattativa regionale, la Gilda degli insegnati nella persona del suo coordinatore regionale ha chiesto che ciò fosse fatto gradatamente, al fine di limitare i danni derivanti sia agli allievi, sia ai docenti di sostegno, che in questi anni si sono spesi con abnegazione, sopportando un ruolo di precari girovaghi delle scuole.

Poveri illusi, adesso disillusi, per creare ulteriori illusioni nei colleghi delle province di Cosenza e Reggio Calabria per poi essere a loro volta disillusi.

Vengono ridotti i rapporti decisi dal Gruppo Interno Operativo delle Istituzioni scolastiche di cui fa parte anche l’equipe socio-psico-pedagogico.

Diciamo basta a questo modo di porre la scuola agli occhi dell’opinione pubblica. La scuola è una cosa seria che serve alla società per costruire il futuro della Nazione, dei nostri figli.

Catanzaro, 05/08/2008

il responsabile Regionale Gilda, componente il Direttivo Nazionale

Prof. Antonino Tindiglia

[edscuola]

Protesta a favore dei ragazzi diversamente abili e degli insegnanti di sostegno

Questa protesta e’ a favore dei ragazzi diversamente abili della nostra Provincia e degli insegnanti di sostegno .

I tagli effettuati sui posti di sostegno ,per effetto della finanziaria 2008 art.2 comma 411,e per effetto della ripartizione dei posti a seguito della modifica del rapporto alunni /docenti,passato da 1,38 a 1,9 ,ha portato ad una situazione che a nostro avviso e’ del tutto illegittima ,cosi’ come riconosciuto dal Tar del Lazio ,che ha accolto il ricorso in pendenza di giudizio (ricorso nr 3923/07 del 14/07/08),e che in caso di accoglimento,avvalorera’ la nostra tesi e la leggitimita’ della nostra protesta;Ma in attesa di tale sentenza che potrebbe arrivare anche ad inizio anno scolastico avviato,sentiamo il dovere di richiamare l’attenzione sull’ingiustizia che tali effetti causera’ qualora la sordita’ e l’indifferenza finora manifestate ,sia da parte dei responsabili amministrativi dell’Ufficio scolastico provinciale e Regionale,sia dalle organizzazioni sindacali e , sia da parte dei politici locali , soprattutto di quelli che dovrebbero portare le istanze del territorio in sede Romana,ha riservato a tale vicenda

Noi chiediamo innanzitutto tre cose :

-1)Nomina del direttore generale dell’Ufficio scolastico Regionale ,oggi vacante e ricoperto dal facente funzioni (Dott.Mirarchi), in possesso di poteri limitati cosi’ come da Egli ribadito in occasione dell’incontro tenutosi martedi’ scorso 30 luglio nella sede di via Lungomare ,tali da derogare all’aumento dei posti da destinare alle cattedre di scuola primaria e secondaria sul sostegno, cosi’ come la situazione richiederebbe.Infatti e’ palese l’anticostituzionalita’ di tale provvedimento,che di fronte ad un numero di ragazzi certificati dall’Asp Provinciale,gli stessi non sono coperti dalla presenza di ore in organico per i motivi in precedenza citati,per cui ai sensi della legge 104(diritto allo studio)si evidenzia il contrasto dei due provvedimenti.Pertanto all’avvio dell’anno scolastico 2008/2009 cio’ causera’ oltre che una violazione nei confronti dei diritti di questi ragazzi, un’ingiustizia ai danni degli insegnanti aventi diritto al trasferimento in base ai criteri fissati dal DM 61 del 10/07/2008 emanato dallo stesso Ministro Mariastella Gelmini,dove viene sottolineato il criterio di assegnazione dei posti in ordine di tempo,e cioe’ prima le operazioni di mobilita’ e poi,eventualmente le immissioni in ruolo.

-2)che venga reso pubblico il criterio utilizzato per le nomine in ruolo dei docenti di sostegno,che a nostro avviso disattende il criterio indicato dallo stesso DM 61 del 10/07/08, a danno degli insegnanti in graduatoria per le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni,e quindi gia’ di ruolo con diritti acquisiti rispetto ai nuovi contratti.

3)chiediamo infine come si intende coprire i posti certificati dall’Asp e rimasti scoperti alla luce dell’applicazione della legge finanziaria 2008 ,art.2 comma 411;se cio’ infatti all’inizio dell’anno scolastico avverra’ come noi crediamo per logica ,attraverso incarichi annuali dati o dai Dirigenti scolastici o dal Csa ,allora sara’ avvalorata e confermata la nostra tesi,che dietro a tali movimenti si nasconde un accordo tra sindacati e amministrazione pubblica per fare clientelismo,in barba ai diritti ed ai meriti maturati secondo le graduatorie ad esaurimento.

A tutto cio’ noi non ci stiamo e per questo motivo sentiamo il dovere di sostenere il grido dei genitori dei ragazzi diversamente abili e degli insegnanti di sostegno colpiti da tale ingiustizia ,e denunceremo presso la Procura della Repubblica la condotta scorretta tenuta nella procedura atta ad individuare le assegnazioni dei posti sul sostegno nella nostra Provincia.

Preannunciamo inoltre, qualora entro la fine della settimana non vengano date risposte esaustive e trasparenti, riguardo alle nostre richieste,che sara’ attuato un presidio permanente presso gli Uffici scolastici Provinciali e Regionali ad oltranza fino a quando non saranno rese motivazioni e giustificazioni

Circolo della liberta’-Catanzaro-----------------ass. insegnanti sostegno e genitori div. abili.

[edscuola]

Questa mattina presso il Csa di Catanzaro si e' tenuta la manifestazione dei genitori dei ragazzi diversamente abili,e degli insegnanti di sostegno,colpiti dai tagli sui posti di sostegno.

innanzitutto la nostra amarezza nella mancata partecipazione di tutti i politici locali,distratti e disinterassati su un problema che colpisce le fasce piu' deboli della nostra citta'.

ad ogni modo ognuno risponde alla propria coscenza,ci limitiamo a raccontare il contenuto della manifestazione.

erano presenti circa 150 tra genitori ed insegnanti ,e una delegazione e' stata ricevuta dal Dott. Mercuri ,dell'ufficio scolastico Provinciale,malgrado la sua disponibilita',nulla ha potuto garantire tranne che si fara' portavoce con il Dott.Coluccio oggi assente ,per portare le nostre istanze.

subito dopo i manifestanti si sono recati presso l'Uff.Scol.Regionale ,dove proprio questa mattina si insediava il nuovo direttore generale fresco di nomina,soddisfacendo in modo casuale la nostra prima richiesta ,di copertura di questo posto fondamentrale ancora vacante.

Il Dott.Mercurio,apparso a dire il vero molto sensibile alle istanze della delegazione ,soprattutto alla luce delle testimonianze di alcuni genitori di ragazzi con gravissime patologie ,certificate dall'Asp e che per effetto dei tagli si vedranno privati di un loro diritto sacrosanto ,sancito dalla legge 104,ha dato garanzie che nella stessa giornata ,avrebbe portato il problema sul tavolo del Ministero della pubblica Istruzione,affinche'si possa arrivare a questi tagli almeno in modo graduale (in tre anni),e' questo cio' che la delegazione ha insistito fortemente a chiedere,e che almeno potrebbe rendere meno dura la realta' alla quale comunque ci si trovera' davanti all'inizio dell'anno scolastico.

La prossima settimana comunque in caso di risposte negative sara' allestito un presidio permananente con i ragazzi disabili i genitori e gli insegnanti di sostegno ,sperando che qualchuno si possa prendere carico di questo danni a carico delle fasce piu' deboli della citta'

Circolo della liberta'-Catanzaro
Ass.genitori e insegnanti di sostegno