da LASTAMPA.it
Maturità, aumentano i 100 e lode
Le ragazze si confermano più brave
Ma il ministero avverte: per la matematica è emergenza didattica
ROMA
Aumentano i 100 e lode alla Maturità e le ragazze sono sempre più brave dei loro colleghi maschi, ma per la matematica è emergenza didattica. È quanto si evince dai dati resi noti dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Negli esami di stato di quest’anno infatti il 98% delle donne ammesse all’esame si è diplomato, mentre tra i ragazzi ammessi si è diplomato il 96,7%.
I promossi sono il 59,4% degli studenti, con giudizio sospeso il 26,9%, bocciati il 13,7%. Le promozioni sono aumentate del 10% rispetto allo scorso anno, «un dato che potrebbe significare come il sistema del recupero dei debiti formativi abbia innescato un meccanismo virtuoso che ha responsabilizzato gli studenti - sottolinea il Miur in una nota -. Ma una valutazione finale potrà essere fatta solo a settembre con i dati definitivi». Gli studenti della scuola secondaria di secondo grado promossi quest’anno, sono stati il 59,4% del totale; l’anno scorso, invece, gli studenti ammessi senza debito alla classe successiva erano il 49,8%.
Un reale confronto dei dati con l’anno scolastico 2006-2007, comunque, sarà possibile solo a settembre, quando gli studenti con giudizio sospeso, che quest’anno sono il 26,9% (quelli ammessi con debito erano il 36%), saranno giudicati nella valutazione finale, dopo aver seguito i corsi di recupero estivi. La materia in cui gli studenti di tutta Italia incontrano le maggiori difficoltà è la matematica, anche tenendo conto che si tratta di una tra le discipline più presenti nei diversi corsi di studi.Tra i diplomati di quest’anno lo 0,9% ha preso la lode (lo scorso anno lo 0,7%), mentre il 6,6% ha conseguito il diploma con 100, invece il 12,3% ha preso 60.
Il 45,7% dei ragazzi ammessi con giudizio sospeso all’anno scolastico successivo dovrà dimostrare di aver superato l’insufficienza in questa disciplina. Da notare che, rispetto all’anno scorso, in cui c’era il 43,1% degli studenti ammessi con debito in matematica, c’è stato un ulteriore aumento di 2,6 punti percentuali. Dopo la matematica la materia più ostica per gli studenti italiani è la lingua straniera. Il 30,6% degli studenti ammessi all’anno scolastico successivo con giudizio sospeso ha avuto un debito formativo in lingua o in letteratura straniera; seguono le altre discipline scientifiche (fisica, chimica, biologia etc.) col 23,6%; infine l’italiano con il 14% (percentuale rimasta stabile rispetto al 14,5% del 2007). Sono gli istituti tecnici quelli in cui ci sono più alunni con giudizio sospeso (il 30% del totale), mentre nel 2007 gli alunni degli istituti tecnici con debito alla fine dell’anno erano il 38,9%.
La scuola con meno studenti con giudizio sospeso è il liceo classico (21,2% del totale), mentre nella stessa tipologia di scuola l’anno scorso il 28,9% aveva riportato il debito. Tra i ragazzi con giudizio sospeso, quelli che dovranno dimostrare di aver superato una sola insufficienza sono il 39,3%, i ragazzi con debiti in due discipline, invece, sono il 35,3%, mentre gli alunni con tre o più insufficienze sono il 25,4%. Per adesso, comunque, i ragazzi bocciati sono il 13,7%, mentre i non ammessi alla classe successiva alla fine dell’anno scolastico 2006-2007 erano il 14,2%. «Un dato invece rimane costante e resistente ad ogni cambiamento - sottolinea il ministro Mariastella Gelmini -. Le donne si confermano sempre più studiose degli uomini, un fatto che costituisce ormai una realtà della scuola italiana. Negli esami di stato di quest’anno infatti il 98% delle donne ammesse all’esame si è diplomato, mentre tra i ragazzi ammessi si è diplomato il 96,7%. L’anno scorso invece si diplomò il 98% delle studentesse e il 96% degli studenti ammessi».