CISAL: VIII Congresso Nazionale

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VIII Congresso Nazionale Confederazione Cisal

mercoledì 04 giugno 2008

Prende il via il giorno 6 maggio alle ore 17, presso il Palaterme di Fiuggi, l' VIII Congresso Nazionale della Confederazione CISAL .Un ruolo strategico del territorio per un sindacato moderno ed europeo- SICUREZZA –SALARIO - STABILITA’. Questo è lo slogan coniato per i lavori del Congresso Nazionale destinato a concludersi nella giornata di domenica 8 maggio. Alle ore 17 di venerdì p.v. si darà il via ai lavori congressuali con l’insediamento dell’ufficio di Presidenza, approvazione del regolamento congressuale,nomine commissioni. Sabato 7 maggio ci sarà l’attesa relazione del Segretario Generale Francesco Cavallaro, seguiranno gli interventi delle autorità presenti al Congresso. Il Prof. Paolo Ricci dell’ Università del Sannio di Benevento, ordinario di Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche interverrà sul tema “Capitale Umano e Mezzogiorno: Imprese e Sindacato attori dello sviluppo”. L’ampio dibattito, che vedrà protagonisti più di mille delegati, mirerà a indicare al futuro Segretario Generale le linee guida dell’Organizzazione Sindacale. Domenica, 8 maggio ci sarà la replica di Francesco Cavallaro, subito dopo l’elezione degli organi statutari della Confederazione. La Cisal Scuola, guidata dal Segretario Generale prof. Raffaele Di Lecce, sarà presente con i delegati – Blanco,Cicco,Chiappetta, Di Natale,Drago, Grimaldi, Lucido, Luppina, Mondo,Matrone, Munao, Pallone, Pulvirenti, Teresi, Trovato,Varisano .La Cisal Scuola cogliend ,il desiderio di cambiamento, così fortemente richiesto dagli elettori, porrà all’attenzione del Congresso, la necessità di una più attenta politica scolastica per rilanciare la scuola e l'istruzione italiana e per collocarla alla pari con i paesi europei. “I sistemi dell'istruzione” commenta Di Lecce “dovranno svolgere un ruolo chiave nel trasformare visione in realtà. E’ necessario per fare ciò, che gli Stati membri trasformino i tradizionali sistemi di istruzione e formazione al fine di abbattere le barriere tra diverse forme di apprendimento. Gli strumenti finanziari dell'UE per la coesione – in particolare il Fondo sociale europeo per il periodo di programmazione 2007-2013 – possono contribuire in modo significativo agli aspetti finanziari della flessicurezza, appoggiando ad esempio iniziative di formazione a livello aziendale, programmi di apprendimento permanente o incoraggiando l'imprenditorialità. La Flexicurity è uno dei mezzi che ha lo scopo di ottenere il benessere nelle nostre societá per tutti i membri, anche per le generazioni future , migliorando l'adattabilità e la capacità di trattare il cambiamento di entrambe le persone e le società”.