ANIEF: Assemblee

Rassegna Stampa e News su Scuola e Sindacato

ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI IX CICLO SSIS DI TORINO

Messaggiodi edscuola » 28 marzo 2008, 13:40

ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI IX CICLO SSIS DI TORINO

1° APRILE 2008

AULA 4
POLITECNICO DI TORINO
CORSO DUCA DEGLI ABRUZZI 24

ORE 16.30

OdG

IL FUTURO DEL RECLUTAMENTO DEI DOCENTI.
INIZIATIVE PER L’INCLUSIONE DEGLI SPECIALIZZANDI NELLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO

Promossa dal referente ANIEF-IX CICLO SSIS Torino, dott. Patrizio Giustetto


Partecipa il Coordinatore Nazionale ANIEF IX ciclo, prof. G. Nonnis

È stata richiesta la partecipazione del Direttore della SSIS
prof. Sergio Cecchin

Sono stati invitati Deputati, Senatori, Esponenti sindacali e Organi di Stampa

La partecipazione all’Assemblea è stata autorizzata dalla Direzione della SSIS
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RESOCONTO ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI IX CICLO SSIS BARI

Messaggiodi edscuola » 31 marzo 2008, 15:48

RESOCONTO ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI IX CICLO SSIS BARI

Come programmato, Il 27 Marzo 2008 alle ore 17 si è svolta presso l’AULA II del DIPARTIMENTO DI CHIMICA del CAMPUS UNIVERSITARIO di BARI, l’ASSEMBLEA-SEMINARIO degli SPECIALIZZANDI del IX CICLO SSIS di Bari.
L’incontro è terminato intorno alle ore 19.15.
Hanno presieduto l’assemblea i referenti ANIEF: Dott.ssa Gabriella Passarelli (referente ANIEF del nono ciclo SSIS-PUGLIA) e i docenti, specializzati SSIS, Prof. Zampetti Pasquale (presidente regionale ANIEF), Prof.ssa Scilimati Deborah (consigliere regionale ANIEF), Prof.ssa Campanella Cenziana.
I corsisti erano presenti in buon numero (nel momento di massima presenza in aula erano presenti più di 200 persone), nonostante l’assenza di uno dei tre corsi e tutte le difficoltà organizzative, di cui comunque ci scusiamo, pur non essendone responsabili.
Si è sostanzialmente discusso e dibattuto su quanto previsto dall’ordine del giorno.
I corsisti erano pienamente consapevoli ed al tempo stesso sconcertati sul vuoto normativo che attualmente li circonda.
Si è ripercorso l’iter illogico nel metodo (attraverso una legge finanziaria!) e nel merito che ha portato all’attuale situazione di totale assenza di una norma quadro o comunque di un progetto chiaro e trasparente di riforma del sistema di reclutamento degli insegnanti.
Non si doveva assolutamente sfasciare un sistema di reclutamento che, dopo anni di conflitto tra “fazioni” di precari, stava pur funzionando, per fare un vero e proprio salto nel vuoto.
Un sistema va superato con un sistema più efficiente e già pronto a funzionare; inoltre le fasi transitorie da un sistema ad un altro non si attuano gettando la gente nello scompiglio e nel più totale disorientamento.
Ma in quale paese civile i cittadini che prima si laureano e successivamente conseguono una specializzazione all’insegnamento attraverso concorsi pubblici ed anni di studi universitari (aggiuntivi a quelli per laurearsi) e sacrifici, vengono abbandonati dallo Stato proprio quando invece andrebbero raccolti i frutti di un tale percorso di eccellenza?
Il governo di centro-sinistra ed il Ministro Fioroni l’hanno combinata proprio grossa dimostrando, a voler essere buoni nel giudizio, una mancanza di sensibilità per i problemi di un settore strategico per il paese come è quello scolastico; ma, a voler essere duri, hanno palesato un’incompetenza ed una totale improvvisazione su questi temi che ci precipitano di fronte all’ennesimo disastro quasi-annunciato.
Gradita dall’assemblea è stata la diretta testimonianza delle insegnanti Campanella e Scilimati sissine “precarie storiche”, che hanno esposto quelli che sono le difficoltà e le anomalie croniche del sistema di reclutamento degli insegnanti nel nostro paese.
L’augurio “ottimistico” dell’assemblea è stato quello di veder partorire immediatamente dal nuovo governo un decreto-legge che ponga rimedio a questo gravissimo pasticcio.
Se ciò non dovesse succedere la mobilitazione procederebbe ad oltranza e si è manifestata la disponibilità dei corsisti a seguire le indicazioni future dell’Associazione tanto in termini di ricorsi giuridici che di partecipazione a manifestazioni di protesta.



BARI, 28/03/2008
SEZIONE REGIONALE ANIEF-PUGLIA
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RESOCONTO ASSEMBLEE DI BARI E NAPOLI, 27 MARZO 2008

Messaggiodi edscuola » 1 aprile 2008, 11:05

RESOCONTO ASSEMBLEE DI BARI E NAPOLI, 27 MARZO 2008

RESOCONTO ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI IX CICLO SSIS BARI

Come programmato, Il 27 Marzo 2008 alle ore 17 si è svolta presso l’AULA II del DIPARTIMENTO DI CHIMICA del CAMPUS UNIVERSITARIO di BARI, l’ASSEMBLEA-SEMINARIO degli SPECIALIZZANDI del IX CICLO SSIS di Bari.
L’incontro è terminato intorno alle ore 19.15.
Hanno presieduto l’assemblea i referenti ANIEF: Dott.ssa Gabriella Passarelli (referente ANIEF del nono ciclo SSIS-PUGLIA) e i docenti, specializzati SSIS, Prof. Zampetti Pasquale (presidente regionale ANIEF), Prof.ssa Scilimati Deborah (consigliere regionale ANIEF), Prof.ssa Campanella Cenziana.
I corsisti erano presenti in buon numero (nel momento di massima presenza in aula erano presenti più di 200 persone), nonostante l’assenza di uno dei tre corsi e tutte le difficoltà organizzative, di cui comunque ci scusiamo, pur non essendone responsabili.
Si è sostanzialmente discusso e dibattuto su quanto previsto dall’ordine del giorno.
I corsisti erano pienamente consapevoli ed al tempo stesso sconcertati sul vuoto normativo che attualmente li circonda.
Si è ripercorso l’iter illogico nel metodo (attraverso una legge finanziaria!) e nel merito che ha portato all’attuale situazione di totale assenza di una norma quadro o comunque di un progetto chiaro e trasparente di riforma del sistema di reclutamento degli insegnanti.
Non si doveva assolutamente sfasciare un sistema di reclutamento che, dopo anni di conflitto tra “fazioni” di precari, stava pur funzionando, per fare un vero e proprio salto nel vuoto.
Un sistema va superato con un sistema più efficiente e già pronto a funzionare; inoltre le fasi transitorie da un sistema ad un altro non si attuano gettando la gente nello scompiglio e nel più totale disorientamento.
Ma in quale paese civile i cittadini che prima si laureano e successivamente conseguono una specializzazione all’insegnamento attraverso concorsi pubblici ed anni di studi universitari (aggiuntivi a quelli per laurearsi) e sacrifici, vengono abbandonati dallo Stato proprio quando invece andrebbero raccolti i frutti di un tale percorso di eccellenza?
Il governo di centro-sinistra ed il Ministro Fioroni l’hanno combinata proprio grossa dimostrando, a voler essere buoni nel giudizio, una mancanza di sensibilità per i problemi di un settore strategico per il paese come è quello scolastico; ma, a voler essere duri, hanno palesato un’incompetenza ed una totale improvvisazione su questi temi che ci precipitano di fronte all’ennesimo disastro quasi-annunciato.
Gradita dall’assemblea è stata la diretta testimonianza delle insegnanti Campanella e Scilimati sissine “precarie storiche”, che hanno esposto quelli che sono le difficoltà e le anomalie croniche del sistema di reclutamento degli insegnanti nel nostro paese.
L’augurio “ottimistico” dell’assemblea è stato quello di veder partorire immediatamente dal nuovo governo un decreto-legge che ponga rimedio a questo gravissimo pasticcio.
Se ciò non dovesse succedere la mobilitazione procederebbe ad oltranza e si è manifestata la disponibilità dei corsisti a seguire le indicazioni future dell’Associazione tanto in termini di ricorsi giuridici che di partecipazione a manifestazioni di protesta.

SEZIONE REGIONALE ANIEF-PUGLIA

RESOCONTO ASSEMBLEA ANIEF VIII CICLO SICSI, NAPOLI


Si è svolta venerdì 27 marzo, a Napoli, nell’aula T1 della sede di via Marina dell’Università degli studi di Napoli l’Orientale l’assemblea informativa dell’VIII ciclo SICSI (corrispondente al IX ciclo SSIS nazionale) promossa dall’ANIEF.
Erano presenti il prof. Stefano Cavallini, rappresentante nazionale dell’Anief, e la dott.ssa Chiara Gedressi, referente dell’Anief per l’VIII ciclo SICSI di Napoli e Caserta.
Si è iniziata la discussione motivando il ritardo nell’organizzazione dell’assemblea con il fatto che molti degli specializzandi SICSI di Napoli hanno cominciato i corsi del primo anno solo a marzo, cosa che ha impedito il coordinamento tra gli studenti e tra studenti e professori per l’organizzazione dell’assemblea, ma anche una corretta informazione sul gravissimo problema dell’esclusione del IX ciclo dalle GaE.

Si è fatto una panoramica sulla storia dell’ANIEF e della stessa SSIS, nata per legare la formazione professionale di qualità degli insegnanti al loro reclutamento.
Si è parlato delle diverse problematiche legate alla “guerra tra poveri”, scatenata dalla nascita delle SSIS, delle varie iniziative dell’Anief allo scopo di garantire un giusto trattamento per gli specializzandi SSIS, delle battaglie vinte, di quelle perdute ed infine di quelle che restano da combattere, in particolare riguardo alla totale esclusione del IX ciclo dagli ordinari canali di reclutamento (le GaE), a seguito della Legge 296/06 (finanziaria 2007).

Si è precisata la differenza tra le graduatorie ad esaurimento e quelle di circolo e di istituto e si è discusso sulle conseguenze della esclusione dei nonociclisti dalle prime, nonché dalla prima fascia delle ultime. A questo punto della assemblea molti specializzandi hanno iniziato ad intervenire, esprimendo rabbia, confusione e fortissima preoccupazione.

Si è proseguito illustrando tutte le iniziative che hanno visto l’associazione a fianco del IX ciclo SSIS ed i successi ottenuti, tra cui la dichiarazione che il CoDiSSIS ha fatto di ritenere, all’unanimità, che l’esclusione del IX ciclo dalla GaE sia incostituzionale e, da ultimo, l’inserimento nell’Ordine del Giorno del senato del problema del IX ciclo SSIS.
Viene comunque precisato che questo è solo un punto di partenza, non di arrivo, che occorre intensificare gli sforzi e dare tutti prova di responsabilità e di unione e che non bisogna credere alle voci che girano, ai “vedrai che risolveranno il problema”, ai “è sicuro che vi inseriranno in GaE”.
Si può credere solo a ciò che è scritto, nero su bianco, come Legge dello Stato italiano.
Infine vengono ricordate le iniziative ANIEF già in programma per il IX ciclo: riproposizione di tutte le iniziative fin qui intraprese, tra cui note informative agli organi di stampa, eventuale manifestazione di piazza a Roma di fronte al Ministero della Pubblica Istruzione, raccolta firme per un emendamento al primo decreto legge utile per l’inserimento del IX ciclo nelle GaE, eventuale ricorso nominale al TAR per i soci ANIEF, assemblee, etc.
A questo punto si è proceduto a raccogliere solo in aula più di 50 adesioni all’Anief e molti non sono riusciti, per mancanza di tempo, ad iscriversi, ma hanno assicurato che lo faranno nei prossimi giorni.

Un consenso quasi unanime c’è stato riguardo alla eventualità di partecipare alla manifestazione a Roma, nonché al ricorso al TAR.

Stefano Cavallini
Chiara Gedressi
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