di Alfio Desogus
È una pubblicazione consultabile nel sito della FISH Sardegna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e curata da quest’ultima, nell’ambito del progetto “Opportunità Solidali”, agile strumento di emancipazione e inclusione per quei Cittadini che non si rassegnano ad essere destinati nello “sgabuzzino sociale”
«Questo è il frutto di un motivante lavoro e di una gratificante sperimentazione, condotta direttamente sul campo e perfezionata mediante una serie di incontri con alcune scuole della Sardegna. Con esso riteniamo di fornire un utile contributo agli operatori e alle scuole, che sempre più dovranno cimentarsi per migliorare metodologie e didattiche favorevoli all’inclusione sociale»: sono parole di Alfio Desogus, presidente della FISH Sardegna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), con le quali viene presentata una nuova pubblicazione, disponibile a tutti on line e intitolata Gli ausili. Opportunità, inclusione e diritti.
Cediamo la parola allo stesso Desogus, per un ulteriore approfondimento sulla meritoria iniziativa.
L’aspirazione a voler contribuire concretamente al perseguimento dell’accessibilità – principio affermato con solennità dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità – ci ha spinto a un articolato programma di iniziative, mirate sui diversi aspetti che qualificano un grande diritto di civiltà e di emancipazione.
Si tratta delle attività del percorso denominato Opportunità Solidali – tuttora in svolgimento e finanziato dalla Fondazione con il Sud – nel corso del quale la FISH Sardegna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha realizzato anche – avvalendosi delle preziose indicazioni delle associazioni partner e degli esperti dell’RP Sardegna (Associazione Ciechi Ipovedenti Retinopatici Sardi) – un progetto sull’accessibilità all’informazione, per favorire la fruizione della conoscenza e della cultura e, in particolare, la realizzazione e la diffusione del libro accessibile.
Le attività di tale progetto – denominato Il pentalibro (libro in cinque formati) – si sono intrecciate e ottimamente combinate con l’altra iniziativa Il piacere di leggere, del Servizio Civile di RP Sardegna, dando luogo a servizi sperimentali innovativi, promossi mediante incontri e assemblee di docenti dell’Istituto Comprensivo di Elmas, presso Cagliari, e con alcune scuole del Nuorese e del Cagliaritano.
Tema particolarmente sentito dalla generalità dei Cittadini, le tecnologie stanno modificando nel profondo i comportamenti, le relazioni interpersonali e stanno diventando progressivamente argomento di sperimentazione, formazione e aggiornamento, non solo fra le associazioni interessate, ma anche tra docenti e operatori culturali. Pertanto, le attività progettuali sul libro accessibile hanno voluto inserirsi in questi nuovi processi, dando luogo ad alcuni prodotti operativi molto significativi, tra cui la redazione di una pubblicazione sull’ausilioteca, curata nella sede della FISH Sardegna.
Agile e di facile consultazione, questa pubblicazione descrive le funzionalità dei supporti e dei programmi informatici, sottolinea importanti aspetti metodologici e valutativi, introduce nuove analisi sulle motivazioni e i comportamenti personali, esamina gli aspetti didattici e avanza alcune riflessioni su esperienze condotte direttamente nell’uso degli strumenti informatici, per i percorsi di professionalizzazione o di istruzione.
Il titolo del testo è Gli ausili. Opportunità, inclusione e diritti e con esso si intende dare un contributo significativo rivolto alle istituzioni scolastiche e sociali, per adottare opzioni didatticamente coerenti, appropriate e personalizzate, in modo tale da favorire attività integrate per il recupero delle abilità individuali, perseguendo la piena e autonoma fruizione della cultura.
Il carattere divulgativo dell’elaborato, infine, ne caratterizza un orizzonte più ampio, ovvero il superamento o la riduzione delle difficoltà personali che possono intervenire inaspettatamente in ogni momento della vita.
Attraverso l’esperienza dell’ausilioteca (itinerante, sperimentale e divulgativa), le associazioni federate alla FISH sarda intendono diffondere le conoscenze sulle opportunità esistenti, per riproporle in altri contesti formativi o socialmente abilitativi. L’informazione e la dimostrazione pratica costituiscono poi un’azione realmente decisiva per lo sviluppo e il rafforzamento dell’autostima e dell’autopromozione, nello studio, nel lavoro e nelle relazioni sociali.
L’auspicio è che il nostro impegno e l’esperienza condotta – ricca di risultati incoraggianti – possano essere ripetuti nelle diverse realtà dell’Isola per l’integrazione scolastica e formativa, dando vita a servizi diffusi per tutti coloro che aspirano a una buona qualità di vita, a un buon livello di autonomia e a un buon lavoro.
Intendiamo dunque operare perché l’ausilioteca possa rappresentare uno strumento di emancipazione e di inclusione per quei Cittadini che non si rassegnano all’essere destinati a quello “sgabuzzino sociale”, infruttuoso e perdurante stigma della disabilità, dell’emarginazione e della marginalità.
Presidente della FISH Sardegna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).