SCUOLA: BASTICO (PD), "CONCORSO PER INSEGNANTI ESCLUDE I GIOVANI"
" LA TEMPISTICA E' SBAGLIATA"
Dichiarazione della senatrice del Pd Mariangela Bastico
"Il concorso per l'assunzione di 11.542 insegnanti, pubblicato nei giorni scorsi nella Gazzetta Ufficiale, a causa della tempistica sbagliata, esclude di fatto i più giovani, e cioè proprio coloro che ripetutamente il ministro dell'Istruzione Profumo ha dichiarato essere interlocutori privilegiati per il rinnovamento della scuola. Questo problema era stato segnalato in modo preciso nel parere del CNPI (Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione), che è rimasto inascoltato". Lo dichiara la senatrice del Pd Mariangela Bastico che aggiunge: "Ritengo che la decisione del MIUR di indire il concorso abbia trascurato il fatto che coloro che stanno prendendo l'abilitazione attraverso i TFA (Tirocinio formativo attivo)sono esclusi. Sono d'accordo che l'abilitazione all'insegnamento sia un requisito necessario, ma penso che ci sia stata troppa fretta e un battage eccessivo, con una ingiusta ed inopportuna denigrazione di coloro che sono nelle graduatorie e che da anni, in condizioni di precariato, insegnano e fanno funzionare le scuola". "I concorsi - sottolinea la parlamentare del Pd - sono, infatti, il normale metodo di selezione nella pubblica amministrazione, sulla base della Costituzione: sono uno strumento, non la soluzione salvifica dei problemi della scuola. Non corrisponde, inoltre, al vero che coloro che sono nelle graduatorie ad esaurimento non abbiano sostenuto prove concorsuali selettive".
"Inviterei il MIUR - ha affermato Bastico - a prestare una grandissima attenzione alla correttezza e alla qualità dei test di selezione. Purtroppo, le esperienze relative al concorso dei dirigenti ed ai TFA non costituiscono esempi positivi".