da Repubblica.it
Entro martedì il decreto con il consueto limite per elementari e medie
e per i cinque anni di ogni tipo di liceo, istituto tecnico o commerciale
Scuola, un tetto ai libri di testo per la prima volta alle superiori
Ogni singola classe di ogni singolo corso di studi avrà limiti di spesa differenti
Fioroni: Aiutare le famiglie e conciliare l'aspetto economico con quello qualitativo
ROMA - Un tetto di spesa per i libri di testo scolastici. E' quanto prevede un decreto del ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni che per la prima volta ha voluto "mettere mano" anche nelle scuole superiori. Il decreto sarà pubblicato tra domani e martedì con tutte le tabelle che riguarderanno, oltre il consueto tetto per le elementari e le medie anche un limite di spesa per tutti e cinque gli anni per ogni tipologia di liceo o istituto tecnico o commerciale.
La firma del decreto è di qualche giorno fa, ma la notizia del tetto per le superiori è emersa soltanto oggi da fonti di viale Trastevere. Gli uffici sono in queste ore al lavoro per preparare le comunicazioni da inviare alle singole scuole: un'opera impegnativa, fanno notare dal ministero, in quanto per la prima volta si dà ad ogni istituto superiore una indicazione sui costi dei libri che gravano particolarmente sulle famiglie. Per avere gli importi dei tetti bisognerà aspettare la pubblicazione ufficiale da parte del ministero in quanto ogni singola classe di ogni singolo corso di studi avrà limiti di spesa differenti.
L'obiettivo è quello di aiutare le famiglie, ha spiegato il ministro Fioroni, ma anche di conciliare l'aspetto economico con quello qualitativo dei libri di testo, perché non sempre tutto quello che costa tanto, vale tanto. C'è stata una "attenzione particolare alle famiglie - ha sottolineato Fioroni - che soprattutto alle superiori affrontano le spese maggiori".
Forti sollecitazione per calmierare il costo dei libri erano venute, nei giorni scorsi, dalle associazioni dei consumatori che chiedevano interventi per fermare la galoppante corsa dei prezzi. In corso anche un'istruttoria dell'Antitrust sul caro-libri.