Scuola, Mascolo: “Governo intervenga per riqualificare il sistema della formazione professionale”
“Abbiamo chiesto ai deputati del Pdl Pietro Cannella, Enrico La Loggia, Salvatore Torrisi e Basilio Catanoso di rivolgere un’interrogazione parlamentare ai ministri del Lavoro e dell’Istruzione per sollecitare misure atte a riqualificare il sistema della formazione professionale siciliano e tutelare i lavoratori occupati nel settore”.
Lo annuncia in una nota il segretario nazionale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo, spiegando che “è infatti necessario intervenire tempestivamente per evitare che lo spostamento delle risorse del Fondo Sociale Europeo dalla formazione professionale, che avverrà in tempi piuttosto brevi, metta a rischio la stabilità occupazionale in una regione con un tasso di disoccupazione già ben superiore alla media nazionale”.
“I lavoratori in forza al sistema formativo – aggiunge il sindacalista – si aggirano intorno a diecimila unità, e di questa platea, oltre quattromila rimarrebbero senza un posto di lavoro e solo la restante parte, nella migliore delle ipotesi, riuscirebbe ad essere ricollocata al precedente impiego e, di conseguenza, nel profilo professionale precedentemente ricoperto. Ci risulta peraltro che, ad oggi, tanti lavoratori non abbiano ancora percepito tutte le spettanze economiche a loro dovute e che questo stato di cose sia andato ben oltre le tempistiche previste dal dettato contrattuale e normativo, ma anche da ogni ragionevole principio di buon senso”.
“È noto che la Sicilia è una regione a statuto speciale, – conclude il sindacalista – ma ciò non esula il governo dal mettere in campo tutte le misure ordinarie e straordinarie atte a far sì che vengano tutelati i diritti sia dei lavoratori, sia degli enti di formazione che hanno dimostrato un modus operandi conforme a quanto previsto dalle vigenti normative”.