Formazione professionale, Mascolo (Ugl): “non serve allarmismo, ma soluzioni concrete”
“Nonostante tutti stiano aspettando con ansia le sorti dell’avviso 20, l’Ugl Scuola, da tempo, continua a sostenere che il vero problema “sarà il dopo”, poiché iI sistema formativo siciliano è al collasso e non può reggere gli “attuali carichi”; ma questo non è un segreto”.
Lo afferma il segretario nazionale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo, commentando l’odierno articolo pubblicato sul Quotidiano di Sicilia.
“Qualcuno, crede di lanciare dei segnali – continua il sindacalista – tra l’altro già ben noti agli addetti ai lavori e, di conseguenza il messaggio che trapela è quello di prepararsi al peggio”.
“Pur comprendendo la criticità della situazione – prosegue Mascolo – ci chiediamo quali siano le colpe dei lavoratori , ma soprattutto cosa pensano di fare gli amministratori regionali per limitare i danni”.
“Non riusciamo a capire - conclude il segretario nazionale dell’Ugl Scuola - perché chi ha sbagliato non debba pagare - ritenendo ingiusto che a farne le spese siano sempre i lavoratori”. “E’ troppo semplice, per le istituzioni, attribuirsi gli onori, ma è giunto il momento di farsi carico anche “degli oneri”, dimostrando sensibilità ed interessamento nei confronti dei cittadini e di un territorio che non può rischiare una situazione di disagio socio-economico ancor più grave di quella che sta attraversando”.
Ai posteri l’ardua sentenza!!