Progetto SCUOLAlavoro sbarca su facebook

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da Italia Oggi

Progetto SCUOLAlavoro sbarca su facebook

Oltre 800 stage e circa 3 mila attività di JobDay: sono i numeri del progetto SCUOLAlavoro per il 2012. L'iniziativa, promossa da Unioncamere su tutto il territorio nazionale, permetterà agli studenti dì arricchire la loro formazione con esperienze dirette sui luoghi di lavoro. Per tutta l'estate 2012 i giovani studenti delle scuole superiori, degli Istituti tecnici superiori e delle Università, ai quali è rivolto il progetto, in possesso di una buona padronanza almeno della lingua inglese, potranno scegliere di mettersi alla prova attraverso uno stage in contesti lavorativi internazionali, per fare esperienza in realtà straniere o italiane che hanno contatti e scambi di lavoro forti con l'estero. Appuntamento in autunno, invece, per i ragazzi che decideranno di optare per il JobDay (Giornata del lavoro e del fare impresa), che si basa sul job-shadow, un metodo di orientamento, di provenienza anglo-sassone, che rappresenta una assoluta novità per l'Italia. Il JobDay permetterà ai ragazzi di entrare in diretto contatto con le problematiche strategiche e gli aspetti operativi connessi a un lavoro specifico, di comprendere le varie fasi di una data attività e magari anche di «scoprire un mestiere», osservando da vicino per un'intera giornata un «lavoratore in azione»: imprenditore, professionista, artigiano o manager. Il JobDay si terrà in contemporanea sui territori di tutte le 54 camere di commercio che, in tutta Italia, partecipano al progetto SCUOLAlavoro. In questo modo, mettendosi alla prova con stage e Jobday, i ragazzi avranno l'opportunità di testare le proprie attitudini e inclinazioni lavorative e, quindi, di cominciare ad orientare le proprie scelte di studio e formazione in vista del lavoro futuro. E per avvicinarsi sempre di più al mondo dei giovani il progetto SCUOLAlavoro è sbarcato anche sui social network www. facebook.com/progettoscuolalavoro. Un punto dì riferimento interattivo per fornire aggiornamenti immediati sulle novità in corso ma anche per favorire lo scambio di esperienze di lavoro e utili riflessioni sul tema. Un esempio concreto che testimonia l'impegno del Sistema camerale nell'intensificare l'interscambio di saperi e le relazioni tra mondo della scuola e delle imprese contribuendo, attraverso una migliore conoscenza reciproca e azione comune, a limare quel mismatch tra offerta e domanda di lavoro, spesso alimentato da un gap formativo. Un esempio concreto, dicevamo, ma certo non il solo. Proprio in questa direzione si muove anche il premio Unioncamere «Scuola, Creatività e Innovazione», nato per aiutare i giovani a esercitare le loro capacità creative e innovative anche in un'ottica di business. Nella convinzione che innovazione e creatività costituiscano un mix strategico straordinario da «coltivare» per incrementare la capacità competitiva e sostenere la crescita economica del nostro Paese. Il concorso nazionale, già accreditato dal ministero dell'Istruzione tra le iniziative che contribuiscono alla valorizzazione delle eccellenze degli studenti delle scuole secondarie superiori, proprio in questi giorni raggiungerà il suo culmine con la cerimonia di premiazione che ufficializzerà i vincitori di questa sesta edizione il prossimo 30 maggio a Roma presso la sede dell'Unione italiana delle camere di commercio. Un premio che è già diventato un'istituzione nel suo genere raccogliendo un interesse crescente da parte degli studenti che, evidentemente, di idee da «vendere» ne hanno, e tante. A parlare sono i numeri. Solo per l'anno scolastico 2011/2012 sono stati 2.150 gli alunni partecipanti, 320 i progetti iscritti, 286 gli istituti scolastici coinvolti ìn 86 province italiane. Un'opportunità straordinaria per imparare a lavorare in «squadra» osando con concretezza e acquisire la consapevolezza che le idee e i sogni possono trasformarsi anche in progetti di business da sviluppare in un'ottica imprenditoriale.