da Tecnica della Scuola
Nell’istruzione non è rimasto nulla da spendere
In una intervista rilasciata a Leggo da Giorgio Rambado, alla domanda se la scuola sopravviverà ai tagli, dice: «No. Nella scuola non c'è più spazio per il contenimento della spesa. E' stato davvero tagliato già tutto».
E' contrario quindi alla manovra della Spending review?
«Personalmente sono d'accordo con l'eliminazione degli sprechi ma posso assicurare che nella scuola non ce ne sono. Anzi, c'è bisogno di nuovi investimenti: la scuola non può davvero permettersi di essere nuovamente toccata dai tagli».
Potrete fare a meno delle ditte esterne delle pulizie?
«E' stato dimostrato che costano troppo, più di un servizio interno. A questo punto, sarei d'accordo a tornare al bidello. E' certo però che non possiamo restare senza, devono essere assunti».
Che cosa pensa dell’estensione del sostegno a tutti i docenti?
«Se così fosse, la formazione di tutti gli insegnanti rappresenterebbe un costo enorme che la scuola, di certo, non può permettersi. A meno che non si voglia risparmiare, rinunciando a una formazione di alto livello. In quel caso, non servirebbe a nulla e sarebbe davvero uno spreco: soldi buttati».