ANIEF: Valore legale del titolo di studio

Rassegna Stampa e News su Scuola e Sindacato

ANIEF: Valore legale del titolo di studio

Messaggiodi edscuola » 1 febbraio 2012, 20:34

Anief: il valore legale della laurea e le votazioni conseguite vanno mantenute. Se il Governo le elimina l’Italia tornerà indietro di 900 anni.


Il valore legale della laurea e il peso delle diverse votazioni conseguite nei pubblici concorsi sono dei paletti inamovibili del nostro patrimonio culturale: è questa la posizione dell’Anief a seguito dell’articolo pubblicato oggi su alcuni quotidiani dal Ministro dei Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, secondo cui “per rimuovere gran parte del 'valore legale' è sufficiente, per iniziare, vietare l'utilizzo del voto di laurea come titolo (o ridurne al minimo il peso) e vietare avanzamenti di carriera per effetto della sola acquisizione della laurea”.

Il Presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ritiene invece che “il Ministro farebbe bene a capire il motivo per cui i nostri giovani non riescono a trovare occupazione, piuttosto che pensare di risolvere la questione eliminando la valutazione del voto di laurea ai fini dell’accesso ai concorsi nella Pubblica amministrazione. Non è un caso – continua il sindacalista - se Federico II già dal XIII secolo aveva fondato l’Università di Napoli, con il preciso scopo di preparare la classe dirigente che avrebbe amministrato il Regno di Sicilia”.

“Non si capisce pertanto – sottolinea Pacifico - perché dopo 900 anni il peso della cultura debba essere cambiato. Come si fa ad additarlo come la causa del mal funzionamento dello Stato? Questo Governo farebbe bene a rispettare la nostra Costituzione, mantenendone per intero la validità legale e formale: solo così si favorirebbero i processi di efficienza”.
Ultima modifica di edscuola il 4 aprile 2012, 8:44, modificato 2 volte in totale.
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Sondaggio Miur abolizione valore legale titolo studio

Messaggiodi edscuola » 22 marzo 2012, 17:16

Sondaggio Miur sull’abolizione del valore legale del titolo di studio: l’Anief spera che non votino gli analfabeti! Se passa questa proposta si andrà verso lo svilimento del merito, ad iniziare nella Pubblica Amministrazione, per fare spazio alla cultura del fai da te.


Lascia pensare la decisione del Ministero dell’Istruzione di avviare una consultazione pubblica on line sul proprio portale internet per chiedere ai cittadini italiani il loro pensiero sull'abolizione del valore legale del titolo di studio: “speriamo che non votino gli analfabeti!”. La provocatoria la risposta dell’Anief si deve al fatto che mentre lo stesso Miur sembra da una parte voler potenziare i sistemi di valutazione dei risultati degli apprendimenti raggiunti dagli studenti a scuola e all’università (attraverso l’operato dell’Invalsi, dell’Anvur, del Cineca, dell’Ocse, ecc.), dall’altra parte sempre il Ministero, in coerenza con la riduzione dell’offerta formativa oraria di lezioni e delle cattedre, vorrebbe annullare il risultato certificato del successo formativo raggiunto.

“Certe iniziative – sostiene il Presidente dell’Anief, Marcello Pacifico – hanno solo un preciso obiettivo: svilire il merito, su cui si fonda anche il criterio di assunzione nella Pubblica Amministrazione. Come del resto sancito dalla nostra Costituzione”. L’Anief sostiene, dunque, che venendo meno questo criterio assisteremo ad una inevitabile ulteriore decadenza del livello di conoscenze, competenze e capacità oggi raggiunte dai nostri studenti.

“D’altronde, se passa la norma della cancellazione del valore legale del titolo di studio – dichiara il Presidente dell’Anief – non si capisce per quale ragione uno studente dovrebbe ancora impegnarsi per cercare di prendere un buon voto o per essere promosso: alla fine del suo percorso formativo, infatti, non conterà più l’esito degli esami svolti e la loro valutazione, ma solo la partecipazione”.

“Piuttosto che avventurarsi in sondaggi a dir poco discutibili, l’Amministrazione scolastica, in nome dello Stato italiano, farebbe bene a riprendersi il compito costituzionale di formare al meglio le generazioni del domani, al fine di prepararle al meglio alla sfida del mercato del lavoro. Anziché abbandonare la cultura al fai da te e i giovani ad un destino professionale - conclude Pacifico - legato alla fortuna di un buon incontro”.
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Sondaggio del Miur su abolizione legale del titolo di studio

Messaggiodi edscuola » 4 aprile 2012, 8:43

Anief: il sondaggio del Miur sull’abolizione legale del titolo di studio fa acqua da tutte le parti. Come l’intenzione del Governo di cancellare uno dei punti fermi della nostra Costituzione che regola il reclutamento del personale del pubblico impiego.


Secondo l’Anief le notizie pubblicate oggi dalla stampa a proposito della scarsa validità scientifica della consultazione avviata via internet dal Ministero dell’Istruzione on line sul valore legale del titolo di studio, a cui per partecipare basta inserire un qualsiasi codice fiscale, conferma la mancanza di serietà e progettualità dell’intero progetto. “Come si fa a reputare valido un sistema – si chiede Marcello Pacifico, Presidente dell’Anief – che annovera tra i suoi partecipanti Elvis Presley e persino Napoleone? La verità è che non si è mai visto chiedere agli studenti se il titolo rilasciato dai luoghi d’istruzione pubblica debba essere considerato legale o meno. Oppure se il voto conseguito sia giusto, sbagliato o valido”.

Per il Presidente dell’Anief la verità è una sola: “procedendo in questo modo, si esprime sicuramente un forte senso di incapacità di governare la cosa pubblica. E contemporaneamente di ignorare perfino i principi saldamente fermi della nostra Costituzione che regolano il reclutamento del personale del pubblico impiego”.

Le intenzioni del Governo di cancellare l’attuale valenza del titolo di studio non possono dunque che essere rigettate: “è paradossale – conclude Pacifico – che mentre Federico II aveva creato l’Università per formare i consiglieri del regno, oggi i rappresentanti dello Stato hanno intenzione di annullare il titolo rilasciato delle stesse università pubbliche”.
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30


Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Sindacale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

cron