Bologna, 25 febbraio. Convegno nazionale: Didattica Resistente. Ora e sempre resilienza. La didattica sotto assedio nella scuola primaria e le idee per contrastare l'arretramento
Il Convegno, riconosciuto come attività di formazione, si propone come momento di dibattito e collegamento per iniziare un percorso di resistenza-resilienza in rete tra maestre e maestri determinati a riappropriarsi della “didattica” come luogo del conflitto.
La vita a scuola e la didattica subiscono giorno dopo giorno le ferite dei tagli di spesa, di tempo scuola, di insegnanti. Le grandi trasformazioni: digitalizzazione delle esperienze, frammentazione dei saperi, presenza di bambine e bambini migranti, re-genderizzazione, impoverimento di fasce crescenti di popolazione... Come cambia il ruolo della scuola elementare? Come rispondiamo nella
didattica?
Per arrivare al Convegno ricchi di idee e opinioni chiediamo a chi si riconosca nei temi e nei problemi posti di elaborare un contributo alla discussione, individuale o collettivo, entro le 5.000 battute, che verrà riprodotto e diffuso nel sito e a tutti i partecipanti. Il contributo, centrato sulla didattica e sulla vita nella scuola primaria di oggi, può riguardare tutti i temi del convegno: riflessioni sulla didattica e sotto assedio o idee per una didattica resistente, racconti di relazioni nutrienti oppure difficoltose tra i diversi soggetti a scuola (maestre, bambini/e, bidelli, genitori, dirigenti), punti di vista particolari (l'insegnante di sostegno, il supplente, il/la bambino/a...), descrizioni delle aberrazioni organizzative tradotte dal punto di vista della didattica.
I testi vanno inviati alla mail cespbo@gmail.com entro il 17 febbraio e l'organizzazione garantisce la messa in rete e la pubblicazione cartacea per il giorno del convegno.
Tutte le info e i primi testi in rete su http://www.cespbo.it/testi/2011_4/ore_e ... lienza.htm