ANIEF: Mille proroghe

Rassegna Stampa e News su Scuola e Sindacato

ANIEF: Mille proroghe

Messaggiodi edscuola » 16 gennaio 2012, 8:38

Mille proroghe: Anief presenta emendamenti alla Camera

Inviata una memoria ai presidenti della I e V Commissione con proposte emendative per consentire l’inserimento di tutti gli abilitati nelle GaE, una finestra per andare in pensione, lo sblocco dei concorsi per ricercatore, la proroga di termini per l’impugnazione del licenziamento.

Alle ore 15 di oggi scadono i termini per presentare emendamenti all’ultimo decreto legge approvato a fine anno dal Governo, recante proroga di termini legislativi.
Il giovane e nuovo sindacato che in passato è riuscito a ottenere dal Parlamento la modifica di norme per consentire lo spostamento dei precari da una graduatoria all’altra, l’inserimento dei sissini del IX ciclo nelle graduatorie, l’assegnazione di posti in deroga di sostegno, oggi tenta nuovamente la strada normativa, rispondendo prontamente all’invito dei presidenti delle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera dei Deputati a manifestare il proprio parere sul provvedimento in oggetto.
Dopo le ultime finanziarie che non hanno consentito da luglio ad oggi alcun margine di manovra per la ristrettezza dei tempi riservati al dibattito parlamentare, rispetto al triennio precedente che ha visto l’Anief sempre audita nelle aule parlamentari, il mille-proroghe potrebbe rappresentare l’ultima possibilità di introduzione di norme correttive a quelle precedentemente approvate.
L’Anief ha richiesto la presentazione e l’approvazione di cinque emendamenti tesi a:
- Estendere la proroga per l’inserimento nelle GaE ai docenti abilitati, iscritti ai corsi abilitanti a numero chiuso organizzati dalle Facoltà di Scienze della Formazione primaria, dalle Accademie e dai Conservatori negli anni scolastici 2008-2009 e successivi, garantendo, altresì, l’iscrizione con riserva degli altri iscritti SFP non ancora abilitati.
- Prevedere il reinserimento di tutti i docenti di ruolo cancellati dalle GaE per evitare sovrannumerarietà, corsi di riconversione professionale, cassa-integrazione e licenziamenti.
- Garantire il reinserimento di tutti i docenti precari, in passato già presenti nelle GP o nelle GaE, e l’inserimento nelle GaE di tutti i docenti abilitati in Italia o all’Estero.
- Prorogare al 31 dicembre 2012 i tempi per impugnare i precedenti contratti che hanno previsto un licenziamento, cosi da consentire ai precari il debito risarcimento danni per gli anni pregressi.
- Aprire al personale della scuola la stessa finestra per andare in pensione, concessa ai lavoratori privati della classe 1952.
- Bandire i concorsi per ricercatore universitario per il 2012, nelle more della fase transitoria di passaggio al nuovo sistema di reclutamento che ne ha cancellato l’esistenza.
L’intervento dell’Anief avviene proprio mentre in tutta Italia sono in corso di svolgimento seminari sulla legislazione scolastica, seguiti con interesse e partecipazione dai colleghi, a due giorni dall’apertura della campagna per le elezioni RSU che già ha visto diversi candidati abbandonare gli altri sindacati rappresentativi per puntare sull’unico sindacato che è stato ascoltato in questi tre anni nelle aule parlamentari e nelle aule dei tribunali.

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(4865) Decreto Mille proroghe

Emendamento per inserimento abilitati e specializzandi COBASLID, AFAM A77, SFP, SSIS, DM 21 e 85


Dopo l'articolo 14, inserire il seguente:

«Art. 14-bis.
(Proroga di termini in materia di graduatorie ad esaurimento)

1. Per meglio qualificare l'attività dell'amministrazione scolastica attraverso misure che consentano il razionale utilizzo della spesa e diano maggiore efficacia ed efficienza al sistema dell'istruzione, in deroga a quanto previsto dal comma 20 dell'articolo 9 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, all'articolo 5-bis del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) al comma 1:
1) le parole: ''per il biennio 2009/2010'' sono sostituite dalle seguenti: ''per il biennio 2009/2011 e per il triennio 2011/2014'';
2) le parole: ''nell'anno accademico 2007/2008'' sono sostituite dalle seguenti: ''negli anni accademici 2007/2008 e 2008/2009'';
3) dopo le parole: «corsi del IX ciclo» e «scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario (SSIS)» sono inserite le seguenti: «e i successivi semestri aggiuntivi» e «ovvero i corsi speciali abilitanti di cui ai DD.MM. nn. 21/2005 e 85/2005»;

b) al comma 2:
1) le parole: ''il primo corso'' sono sostituite dalle seguenti: ''il primo e il secondo corso''
2) sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: '', ovvero i docenti già in possesso di abilitazione conseguita dopo il 30 giugno 2009 al termine del corso di laurea in scienze della formazione primaria, nonché i docenti in possesso di un'abilitazione che non hanno prodotto domanda di inserimento, aggiornamento o permanenza per i bienni precedenti'';

c) al comma 3:
1) le parole: ''nell'anno accademico 2007/2008 al corso di laurea in scienze della formazione primaria e ai corsi quadriennali di didattica della musica'' sono sostituite dalle seguenti: ''negli anni accademici 2007/2008, 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011 al corso di laurea in scienze della formazione primaria, ai corsi quadriennali di didattica della musica e al terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A'';
2) le parole: ''ai corsi quadriennali sopra indicati'' sono sostituite dalle seguenti: ''ai corsi quadriennali e biennali sopra indicati''.

2. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disposte le modalità per consentire l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l'anno scolastico 2012/2013 dei docenti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5-bis del decreto-legge 1º settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, come modificato dal comma 1 del presente articolo, e per sciogliere la riserva per i docenti inseriti in possesso dell’abilitazione.

Motivazione
In deroga a quanto previsto dall’articolo 9, comma 20, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, la proposta emendativa mira a prorogare, in favore di alcune categorie di personale docente, i termini previsti per l’inserimento nelle graduatorie divenute ad esaurimento in forza dall'articolo 1, comma 605, lett. c), della legge 27 dicembre 2006, n. 296.
L’esigenza di tale proroga risulta, in attuazione dell’articolo 3 della Costituzione della Repubblica italiana, dalla necessità di sanare una evidente disparità di trattamento tra personale in possesso di pari titolo abilitante, permettendo ai docenti che hanno conseguito o che stanno per conseguire il titolo abilitante tramite procedure di reclutamento autorizzate prima dell’approvazione del nuovo regolamento sulla formazione iniziale degli insegnanti (decreto ministeriale 10 settembre 2010, n. 249) di godere degli stessi diritti costituzionali dei docenti per i quali il Parlamento consentì l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento nell’anno 2009 (articolo 5-bis del decreto-legge 1º settembre 2008, n.137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169).
La proposta emendativa non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.


Emendamento per inserimento di tutti i docenti abilitati nelle graduatorie ad esaurimento, e con riserva degli iscritti al TFA

Dopo l'articolo 14, inserire il seguente:

«Art. 14-ter.
(Proroga di termini in materia di mobilità del personale docente precario e di ruolo)

1. Al fine di poter utilizzare con urgenza il personale docente in esubero, di cui all’articolo 16 della legge 12 novembre 2011, n. 183, in deroga al comma 4-quinquies dell’articolo 1 della legge 167/2009, sono prorogati al triennio 2011-2013 e successivo i termini per la permanenza del personale docente di ruolo che era iscritto nelle graduatorie ad esaurimento di cui alla legge 296/06.
2. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disposte le modalità per consentire l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l'anno scolastico 2012/2013, a pieno titolo secondo il proprio punteggio, dei docenti in possesso dei requisiti di cui al precedente comma, nonché di tutti i docenti in possesso della relativa abilitazione, e con riserva dei docenti che hanno avuto accesso al tirocinio formativo attivo e ai corsi di laurea abilitanti di cui al D.M. n. 249 del 10 settembre 2010. Il decreto deve prevedere i termini per lo scioglimento della riserva all’atto del conseguimento dell’abilitazione, prima del nuovo aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.

Motivazione

La norma intende utilizzare la finestra delle graduatorie ad esaurimento per agevolare la mobilità forzata del personale docente in esubero o soprannumerario, prima della conseguente cassa-integrazione e del licenziamento previsto dalle norme vigenti. Conseguentemente, permette l’inserimento di tutti i docenti che hanno conseguito un’abilitazione.


Emendamento per prorogare l’impugnazione dei licenziamenti

All’articolo 6, inserire il comma 3

3. Il termine per l’impugnazione dei licenziamenti previsti dal comma 1bis dell’articolo 32 della legge n. 183 del 4 novembre 2010, introdotto dalla legge n. 10 del 26 febbraio 2011, è ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2012.


Motivazione
La norma intende dilazionare il tempo al lavoratore che intende impugnare i licenziamenti passati, considerato l’intervento retroattivo della norma disposta dal Collegato al Lavoro.
Emendamento per garantire al personale della scuola la finestra per la pensione riservata ai lavoratori privati

All’articolo 6, inserire il comma 3bis

3bis. Le disposizioni di cui al comma 15bis dell’articolo 24 della legge n. 214 del 22 dicembre 2011 sono prorogate anche per il personale del comparto scuola.


Motivazione
La norma intende garantire al personale docente e ata la stessa parità di trattamento con i lavoratori privati, considerata anche la peculiare disciplina della cessazione del servizio previsto dall’art. 509 del Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione).


Emendamento per consentire alle università l’assunzione dei ricercatori

Inserire all’articolo 1, comma 1, il seguente testo:
“Conseguentemente, i termini previsti per l’assunzione dei ricercatori di cui al comma 5 dell’articolo 1 della legge n. 1 del 9 gennaio 2009 sono prorogati al 31 dicembre 2012.”

Motivazione

Si vuole garantire l’ultima finestra all’Università al fine della stabilizzazione dei ricercatori prima della definitiva messa ad esaurimento al fine di sbloccare i concorsi e garantire l’apertura dei corsi di laurea per il prossimo anno accademico visti i numerosi pensionamenti pervenuti.
Ultima modifica di edscuola il 4 aprile 2012, 8:40, modificato 2 volte in totale.
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Mille-proroghe: presentati in Parlamento gli emendamenti

Messaggiodi edscuola » 19 gennaio 2012, 8:04

Mille-proroghe: presentati in Parlamento gli emendamenti richiesti dall’Anief.

Si vota nelle Commissioni l’inserimento dei docenti abilitati nelle graduatorie, la proroga per impugnare i contratti scaduti, una finestra al 31 agosto 2012 per andare in pensione con i vecchi requisiti, lo sblocco dei concorsi a ricercatore, il reinserimento dei docenti di ruolo nelle GaE per evitare i licenziamenti.
Ancora una volta, le richieste dell’Anief, unica associazione sindacale ad avere presentato una memoria scritta con specifici emendamenti alla I e alla V Commissione della Camera dei Deputati, sono state trasformate in proposte emendative da diversi gruppi parlamentari – che meritano il ringraziamento di tutto il personale della scuola, proprio mentre sono in corso in tutto il Paese i seminari sulla legislazione scolastica.
Gli emendamenti 14.12 (Antonino Russo, Ghizzoni, Bachelet, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Levi, Lolli, Mazzarella, Melandri, Nicolais, Pes, Rossa, Siragusa, Calvisi), 14.09 (Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Soglia, Pugliese, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè), 14.010 (Zazzera, Di Giuseppe) prevedono, finalmente, dopo diversi ordini del giorno già approvati, la proroga dell’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento del personale docente che si è iscritto negli anni accademici 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011 ai corsi di laurea a numero programmato in scienze della formazione primaria e ai corsi di specializzazione per l’insegnamento di strumento musicale. L’emendamento analogo 1.014 (Goisis, Rivolta, Grimoldi, Cavallotto, Vanalli, Bitonci) aggiunge la conferma della competenza del Tar Lazio sui ricorsi riguardanti le graduatorie.
L’emendamento 14.25 (Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Soglia, Pugliese, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè) per evitare la cassa-integrazione e il licenziamento del personale di ruolo soprannumerario prevedere il reinserimento nelle graduatorie del personale docente laddove è stato cancellato, consentendo a tutti i docenti in possesso di abilitazione, esclusi dalle graduatorie, l’inserimento nelle stesse, e la stessa ammissione con riserva dei docenti che si iscriveranno al TFA.
L’emendamento 6.44 (Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Soglia, Pugliese, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè) proroga al 31 dicembre 2012 i termini per impugnare i licenziamenti, al fine di consentire al personale precario la possibilità di continuare a ricorrere al giudice del lavoro per il riconoscimento del proprio diritto alla stabilizzazione.
L’emendamento 6.43 (Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Soglia, Pugliese, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè) che aprire al personale della scuola la stessa finestra riservati ai lavoratori privati della classe 1952 è stato dichiarato inammissibile, in compenso potrà essere votato l’emendamento 6.19 (Ghizzoni, Damiano, Lenzi, Bachelet, Gnecchi, Baretta, Coscia, Bellanova, De Biasi, Berretta, De Pasquale, Bobba, De Torre, Boccuzzi, Levi, Codurelli, Lolli, Gatti, Mazzarella, Madia, Melandri, Mattesini, Nicolais, Miglioli, Pes, Mosca, Rossa, Rampi, Russo, Santagata, Siragusa, Schirru, Froner, Motta, Pizzetti) che consente di andare in pensione con i vecchi requisiti per i lavoratori che avrebbero conseguito tale diritto entro il agosto 2012.
Anche l’emendamento 1.43 (Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Soglia, Pugliese, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè) che autorizzava le università a continuare a bandire i concorsi per ricercatore universitario è stato dichiarato inammissibile, mentre saranno votati gli emendamenti 14.13 e 14.14 (Ghizzoni, Bachelet, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Levi, Lolli, Mazzarella, Melandri, Nicolais, Pes, Rossa, Russo, Siragusa) che autorizzano gli atenei a completare le procedure concorsuali bloccate dalla nuova riforma e l’espletamento dei concorsi per ricercatore entro il 2015.
Anief auspica che, in sede di voto, tutte queste proposte emendative - che sono state prontamente condivise dal Parlamento - siano approvate e convertite in legge per rispondere con urgenza ad alcune proroghe necessarie.
Dopo esser intervenuta più volte nella aule parlamentari e giudiziarie in questa XVI legislatura, Anief ora punta a farsi sentire nei tavoli contrattuali. L’obiettivo è vicino, basta diventare rappresentativi e rinnovare il sindacato italiano, alla luce delle più di 10.000 deleghe attive nel mese di dicembre e delle migliaia di candidature RSU che Anief sta ricercando nelle sue liste e che possono essere presentate dal 20 gennaio all’8 febbraio. Candidati nelle liste Anief e contribuisci a difendere i tuoi diritti. Scrivi a rsu@anief.net
Gli emendamenti
All’articolo 14, dopo il comma 2 aggiungere il seguente:
2-bis. I termini per l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento di cui all'articolo 1, commi 605, lettera c), e 607, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, sono prorogati per i docenti che hanno conseguito l'abilitazione dopo aver frequentato i corsi biennali abilitanti di secondo livello ad indirizzo didattico (COBASLID), il secondo e il terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale delle classi di concorso 31/A e 32/A e di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A, il corso di laurea in scienze della formazione primaria, attivati negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11. Possono, inoltre, chiedere l'iscrizione con riserva nelle suddette graduatorie coloro che si sono iscritti negli stessi anni al corso di laurea in scienze della formazione primaria. La riserva è sciolta all'atto del conseguimento dell'abilitazione. Con decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, da emanare entro 60 giorni dalla data di conversione in legge del presente decreto, sono disciplinati i termini per consentire ai docenti di cui al presente comma l'aggiornamento delle domande per l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento e per lo scioglimento della riserva, ai fini della stipula dei contratti a tempo determinato e indeterminato per l'anno scolastico 2012-2013.
14. 12. Antonino Russo, Ghizzoni, Bachelet, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Levi, Lolli, Mazzarella, Melandri, Nicolais, Pes, Rossa, Siragusa, Calvisi.
Art. 14-bis.
(Proroga di termini in materia di graduatorie ad esaurimento).
1. Per meglio qualificare l'attività dell'amministrazione scolastica attraverso misure che consentano il razionale utilizzo della spesa e diano maggiore efficacia ed efficienza al sistema dell'istruzione, in deroga a quanto previsto dal comma 20 dell'articolo 9 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, all'articolo 5-bis del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1:
1) le parole: «per il biennio 2009/2010» sono sostituite dalle seguenti: «per il biennio 2009/2011 e per il triennio 2011/2014»;
2) le parole: «nell'anno accademico 2007/2008» sono sostituite dalle seguenti: «negli anni accademici 2007/2008 e 2008/2009»;
3) dopo le parole: «corsi del IX ciclo» e «scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario (SSIS)» sono inserite le seguenti: «e i successivi semestri aggiuntivi» e «ovvero i corsi speciali abilitanti di cui ai decreti ministeriali nn. 21 del 2005 e 85 del 2005»;
b) al comma 2:
1) le parole: «il primo corso» sono sostituite dalle seguenti: «il primo e il secondo corso»;
2) sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «, ovvero i docenti già in possesso di abilitazione conseguita dopo il 30 giugno 2009 al termine del corso di laurea in scienze della formazione primaria, nonché i docenti in possesso di un'abilitazione che non hanno prodotto domanda di inserimento, aggiornamento o permanenza per i bienni precedenti»;
c) al comma 3:
1) le parole: «nell'anno accademico 2007/2008 al corso di laurea in scienze della formazione primaria e ai corsi quadriennali di didattica della musica» sono sostituite dalle seguenti: «negli anni accademici 2007/2008, 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011 al corso di laurea in scienze della formazione primaria, ai corsi quadriennali di didattica della musica e al terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A»;
2) le parole: «ai corsi quadriennali sopra indicati» sono sostituite dalle seguenti: «ai corsi quadriennali e biennali sopra indicati».
2. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disposte le modalità per consentire l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l'anno scolastico 2012/2013 dei docenti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5-bis del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, come modificato dal comma 1 del presente articolo, e per sciogliere la riserva per i docenti inseriti in possesso dell'abilitazione.
*14. 09. Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Soglia, Pugliese, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè.
Dopo l'articolo 14, inserire il seguente:
Art. 14-bis.
(Proroga di termini in materia di graduatorie ad esaurimento).
1. Per meglio qualificare l'attività dell'amministrazione scolastica attraverso misure che consentano il razionale utilizzo della spesa e diano maggiore efficacia ed efficienza al sistema dell'istruzione, in deroga a quanto previsto dal comma 20 dell'articolo 9 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, all'articolo 5-bis del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1:
1) le parole: «per il biennio 2009/2010» sono sostituite dalle seguenti: «per il biennio 2009/2011 e per il triennio 2011/2014»;
2) le parole: «nell'anno accademico 2007/2008» sono sostituite dalle seguenti: «negli anni accademici 2007/2008 e 2008/2009»;
3) dopo le parole: «corsi del IX ciclo» e «scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario (SSIS)» sono inserite le seguenti: «e i successivi semestri aggiuntivi» e «ovvero i corsi speciali abilitanti di cui ai decreti ministeriali nn. 21 del 2005 e 85 del 2005»;
b) al comma 2:
1) le parole: «il primo corso» sono sostituite dalle seguenti: «il primo e il secondo corso»;
2) sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «, ovvero i docenti già in possesso di abilitazione conseguita dopo il 30 giugno 2009 al termine del corso di laurea in scienze della formazione primaria, nonché i docenti in possesso di un'abilitazione che non hanno prodotto domanda di inserimento, aggiornamento o permanenza per i bienni precedenti»;
c) al comma 3:
1) le parole: «nell'anno accademico 2007/2008 al corso di laurea in scienze della formazione primaria e ai corsi quadriennali di didattica della musica» sono sostituite dalle seguenti: «negli anni accademici 2007/2008, 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011 al corso di laurea in scienze della formazione primaria, ai corsi quadriennali di didattica della musica e al terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A»;
2) le parole: «ai corsi quadriennali sopra indicati» sono sostituite dalle seguenti: «ai corsi quadriennali e biennali sopra indicati».
2. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disposte le modalità per consentire l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l'anno scolastico 2012/2013 dei docenti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5-bis del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, come modificato dal comma 1 del presente articolo, e per sciogliere la riserva per i docenti inseriti in possesso dell'abilitazione.
*14. 010. Zazzera, Di Giuseppe.
« ART. 1-bis.
(Modifiche all’articolo 5-bis del decreto legge 1o settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169).
1. All’articolo 5-bis del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1:
a1) le parole: “il biennio 2009/2010” sono sostituite dalle seguenti: “per il biennio 2011-2012 e per il triennio 2012- 2014”;
a2) le parole: “nell’anno accademico 2007-2008” sono sostituite dalle seguenti: “negli anni accademici 2007-2008 e 2008-2009”;
a3) dopo la parola: “(SSIS)” sono inserite le seguenti: “e i successivi semestri aggiuntivi” e “ovvero i corsi speciali abilitanti di cui ai decreti ministeriali n. 21 del 2005 e n. 85 del 2005”;
b) al comma 2:
b1) le parole: “il primo corso” sono sostituite dalle seguenti: “il primo e il secondo corso”;
b2) sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: “ovvero i docenti già in possesso di abilitazione conseguita dopo il 30 giugno 2009 al termine del corso di laurea in scienze della formazione primaria”;
c) al comma 3:
c1) le parole: “nell’anno accademico 2007-2008 al corso di laurea in scienze della formazione primaria e ai corsi quadriennali di didattica della musica” sono sostituite dalle seguenti: “negli anni accademici 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011 al corso di laurea in scienze della formazione primaria, ai corsi quadriennali di didattica della musica e al terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A”;
c2) le parole: “ai corsi quadriennali sopra indicati” sono sostituite dalle seguenti: “corsi quadriennali e biennali sopra indicati”.
2. Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, entro 30 giorni dalla dato di entrata in vigore della conversione in legge del presente decreto-legge, sono disposte le modalità per consentire l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l’anno scolastico 2012-2013 dei docenti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 5-bis del decreto-legge 1o settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, come modificato dal comma 9-bis del presente articolo.
3. Le assunzioni dalle graduatorie ad esaurimento, di cui all’articolo 1, comma 605, lettera c) della legge 26 dicembre 2006, n. 296, afferiscono a procedura concorsuale.
La risoluzione delle eventuali controversie è regolata ai sensi dell’articolo 63, comma 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ».
1. 014. Goisis, Rivolta, Grimoldi, Cavallotto, Vanalli, Bitonci.

All’articolo 6 dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. Il termine per l'impugnazione dei licenziamenti previsti dal comma 1-bis dell'articolo 32 n. 183 della legge 4 novembre 2010, e successive modificazioni, è ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2012.
6. 44. Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Pugliese, Soglia, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè.
All’articolo 6, dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. Le disposizioni di cui al comma 15-bis dell'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, sono prorogate anche per il personale del comparto scuola.
6. 43. Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Pugliese, Soglia, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè.
(Inammissibile)
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. All’articolo 24, comma 14, alinea, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, dopo le parole « ad applicarsi », aggiungere: « per il personale della scuola che matura i requisiti entro il 31 agosto 2012 e ».
Conseguentemente, alla rubrica, dopo le parole: in materia di lavoro aggiungere: e di previdenza.
6. 19. Ghizzoni, Damiano, Lenzi, Bachelet, Gnecchi, Baretta, Coscia, Bellanova, De Biasi, Berretta, De Pasquale, Bobba, De Torre, Boccuzzi, Levi, Codurelli, Lolli, Gatti, Mazzarella, Madia, Melandri, Mattesini, Nicolais, Miglioli, Pes, Mosca, Rossa, Rampi, Russo, Santagata, Siragusa, Schirru, Froner, Motta, Pizzetti.

All’articolo 1, al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo:
Conseguentemente, i termini previsti per l'assunzione dei ricercatori di cui al comma 5 dell'articolo 1 del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito con modificazioni dalla legge 9 gennaio 2009 sono prorogati al 31 dicembre 2012.
1. 43. Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Pugliese, Soglia, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè.
(Inammissibile)


All’articolo 14, dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. Al fine di poter utilizzare con urgenza il personale docente in esubero, di cui all'articolo 16 della legge 12 novembre 2011, n. 183, in deroga al comma 4-quinquies dell'articolo 1 della legge 24 novembre 2009, n. 167, sono prorogati al triennio 2011-2013 e successivo i termini per la permanenza del personale docente di ruolo che era iscritto nelle graduatorie ad esaurimento di cui alla legge 27 dicembre 2006, n. 296.
2-ter. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disposte le modalità per consentire l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l'anno scolastico 2012/2013, a pieno titolo secondo il proprio punteggio, dei docenti in possesso dei requisiti di cui al precedente comma, nonché di tutti i docenti in possesso della relativa abilitazione, e con riserva dei docenti che hanno avuto accesso al tirocinio formativo attivo e ai corsi di laurea abilitanti di cui al decreto ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010. Il decreto deve prevedere i termini per lo scioglimento della riserva all'atto del conseguimento dell'abilitazione, prima del nuovo aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.
14. 25. Fallica, Grimaldi, Iapicca, Misiti, Pugliese, Soglia, Stagno d'Alcontres, Terranova, Miccichè

All’articolo 14, dopo il comma 2 aggiungere il seguente:
2-bis. Limitatamente alle chiamate di professori universitari di seconda fascia ai sensi dell'articolo 29, comma 9, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e ai concorsi per ricercatori universitari di cui all'articolo 1, comma 648, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, purché effettuati nell'ambito dei rispettivi e specifici finanziamenti ministeriali, l'applicazione dell'articolo 1, comma 1, primo periodo, del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1, è differita al 1° gennaio 2015.
14. 13. Ghizzoni, Bachelet, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Levi, Lolli, Mazzarella, Melandri, Nicolais, Pes, Rossa, Russo, Siragusa.
All’articolo 14, dopo il comma 2 aggiungere il seguente:
2-bis. Le università di cui all'articolo 1, comma 1 primo periodo, del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1, in proroga dei termini stabiliti nel secondo periodo del medesimo comma, sono autorizzate a completare le procedure di assunzione dei vincitori dei concorsi regolarmente banditi ed espletati alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.
14. 14. Ghizzoni, Bachelet, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Levi, Lolli, Mazzarella, Melandri, Nicolais, Pes, Rossa, Russo, Siragusa.
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Milleproroghe: approvato l’emendamento Russo

Messaggiodi edscuola » 19 gennaio 2012, 20:48

Milleproroghe: approvato l’emendamento Russo (PD) per inserire 23.000 docenti abilitati nelle graduatorie

Dopo diversi ordini del giorno, finalmente il Parlamento autorizza l’inserimento nelle graduatorie del personale abilitato, laureato presso i corsi di laurea delle Facoltà di Scienze della Formazione primaria e specializzato presso i Conservatori e le Accademie, su richiesta dell’Anief.
“Siamo riusciti - dichiara il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico - a porre fine a una disparità di trattamento che discriminava quel personale che è stato abilitato tra il 2008 e il 2011, dopo la chiusura delle SSIS, dalle Università, a seguito del superamento di corsi a numero chiuso, su bandi firmati dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. A questi docenti non era stato illegittimamente consentito, fino ad oggi, l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento, sebbene fossero in possesso dell’abilitazione come tutti gli altri”.
“Già nell’ottobre 2008 – continua Pacifico - con un emendamento analogo eravamo riusciti a riaprire le graduatorie per gli abilitati iscritti nell’a. s. 2007-2008 presso le SSIS, le Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, le Accademie e i Conservatori. In questi tre anni, di contro, le scuole hanno reclutato dei docenti per strumento musicale, anche non provvisti della specifica abilitazione. Oggi, finalmente, si cambia strada e si garantisce di nuovo quella qualità di cui la scuola ha bisogno. Il nostro ringraziamento va a tutti quei deputati e forze politiche che in questi anni hanno più volte sostenuto questi 23.000 docenti, come risulta ancora dagli emendamenti presentati lunedì scorso presso la I e la V Commissione della Camera dei Deputati”.
Il giovane sindacato, proprio mentre sta svolgendo in tutta Italia seminari sulla legislazione scolastica e alla vigilia della campagna di elezioni delle RSU che si apre il 20 gennaio, dimostra di essere l’unico a riuscire a portare la voce della Scuola in Parlamento, sempre nel rispetto del diritto.
Ora l’Anief chiede al Parlamento di approvare un ordine del giorno che impegni il Miur, all’atto dell’aggiornamento straordinario delle graduatorie, ad inserire tutti i docenti abilitati con i corsi DM 21 e DM 85, e ad reinserire tutti i docenti precedentemente inseriti nelle stesse graduatorie ad esaurimento, come la legge 143/2004 impone. Per rispetto a quanto concesso già nel 2009, per l’occasione, dovrebbe essere consentito anche l’inserimento dei docenti abilitati all’estero nel biennio 2009-2011.
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Mille-proroghe: rinviato in Commissione il provvedimento

Messaggiodi edscuola » 25 gennaio 2012, 8:37

Mille-proroghe: rinviato in Commissione il provvedimento

Per la ricerca della copertura finanziaria sugli emendamenti relativi all’articolo 6 sulle pensioni. Anief si appella a tutte le forze parlamentari per trovare le risorse per concedere una finestra al personale della scuola che matura i requisiti entro il 31 agosto 2012, come previsto dall’emendamento 6.19 (Ghizzoni).
Essendo dichiarato inammissibile l’emendamento 6.43 (Fallica) che estendeva ai dipendenti pubblici la stessa finestra concessa ai lavoratori privati della classe 1952, Anief ritiene doveroso che il Parlamento approvi l’emendamento 6.19 per non negare, in corso d’opera, almeno, i diritti acquisiti da chi maturava i diritti per andare in pensione con il vecchio sistema entro il corrente anno scolastico che si conclude il 31 agosto 2012, e non il 31 dicembre 2011. Tale scelta di buon senso eviterebbe un contenzioso dagli esiti scontati vista la diversa vigente disciplina applicata al personale della scuola rispetto al resto del pubblico impiego. Attendiamo fiduciosi, una saggia risposta.
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Mille proroghe: approvato dalla Camera

Messaggiodi edscuola » 27 gennaio 2012, 16:06

Mille proroghe: approvato dalla Camera. Accolte le richieste dell’Anief.

Passa l’emendamento proposto dall’Anief sull’inserimento nelle graduatorie dei 23.000 abilitati iscritti ai corsi universitari negli aa. 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, un odg che raccomanda al Governo di inserire tutti gli altri abilitati, un altro odg che lo impegna ad aprire una finestra sulle pensioni al 31.8.2012 per il personale della scuola.
Le proposte emendative inviate dall’Anief alla I Commissione e alla V Commissione della Camera dei Deputati subito dopo l’epifania sono state quasi tutte recepite o accolte dal Parlamento nelle modifiche agli articoli di legge o nell’approvazione di ordini del giorno che impegnano il Governo a emanare provvedimenti correttivi o a valutare l’opportunità di risolvere le questioni in via amministrativa.
Ancora una volta, l’Anief si è fatta interprete di fronte al legislatore delle richieste che provengono dal mondo della scuola, sebbene sia impegnata per la presentazione delle liste per le elezioni delle RSU nelle scuole. Sono state accolte le richieste di inserimento nelle graduatorie ad esaurimento degli iscritti negli anni accademici 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011 ai corsi abilitanti presso le Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, le Accademie e i Conservatori, analogamente a quanto concesso, sempre su richiesta dell’Anief, nell’ottobre 2008, per gli iscritti ai corsi universitari abilitanti nell’a. a. 2007-2008. E’ stato accolto come raccomandazione l’ordine del giorno n. 58 (on. Russo) che impegna il Governo a valutare l’opportunità di consentire l’inserimento nelle stesse graduatorie all’atto dell’emanazione del decreto di aggiornamento anche dei docenti che in passato erano stati iscritti nelle graduatorie o che hanno comunque conseguito un’abilitazione, sciogliendo la riserva ai docenti in possesso della relativa abilitazione. E dopo la richiesta di una finestra sulle pensioni per il personale della scuola, è stato approvato l’ordine del giorno n. 79 (on. Ghizzoni, prima firmataria) che impegna il Governo a introdurre nel prossimo provvedimento utile una norma che consenta al personale della scuola, in possesso dei requisiti vigenti per andare in pensione al 31 agosto 2012, di andare in pensione con la vecchia disciplina previdenziale.
L’Anief ha dimostrato ancora una volta di saper tutelare gli interessi dei lavoratori della scuola. Ora tocca a te: candidati come Rsu o trova un candidato per presentare la lista Anief nella tua scuola. Consenti al nuovo sindacato di essere rappresentativo nei tavoli contrattuali. Scrivi a rsu@anief.net Le liste si presentano entro l’8 febbraio 2012.
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Graduatorie in VII commissione del Senato

Messaggiodi edscuola » 10 febbraio 2012, 9:47

Graduatorie: la VII commissione del Senato chiede un nuovo sistema di reclutamento

Chiede alla Commissione di merito, anche, di ponderare i diritti dei docenti abilitati con gli effetti della norma che ha trasformato le graduatorie da permanenti ad esaurimento. Anief ricorda ai suoi membri che più volte in questa legislatura l’aula del Senato ha chiesto al Governo l’approvazione dell’emendamento approvato dalla Camera dei Deputati.

Le voci che giungono, su di un emendamento soppressivo dell’art. 14, c. 2-ter, a firma del senatore Pittoni (Lega nord), Possa e Asciutti (PdL), Valditara (FLI), e di un possibile parere favorevole del Governo, dimostrano, se confermate, come l’Italia, ormai, non sia più un Paese affidabile. La norma introdotta presso l’altro ramo del Parlamento, infatti, è stata presentata e approvata di concerto con il ministro Profumo, avvallata da tutte le forze parlamentari, proprio perché frutto non di un desiderio degli onorevoli deputati firmatari degli analoghi emendamenti, ma dell’intero Parlamento che in questa XVI legislatura, con ben quattro ordini del giorno di Camera e Senato, ne ha chiesto, ripetutamente, al Governo l’approvazione. Governo che ha dato neanche un mese fa parere favorevole.

I tribunali del lavoro, nel 2011, nel frattempo, inseriscono i docenti esclusi dalle graduatorie nelle stesse, vista la violazione di un evidente parità di trattamento tra colleghi che hanno seguito gli stessi percorsi universitari e conseguito l’abilitazione, sebbene in anni diversi. Mentre, la corte costituzionale, già nel lontano 2004, ha ribadito come non può essere l’anno di conseguimento dell’abilitazione adottato come criterio per reclutare il migliore nella scuola. Altro che contro-ricorsi, paventati dal senatore Pittoni …

Vorremmo invitare - per soffermarci alle cose serie -, i presunti senatori firmatari di questo emendamento soppressivo a confrontarsi con i loro colleghi di partito dell’altro ramo del Parlamento, visti gli emendamenti finora presentati dall’on. Pagano (PdL), dall’on. Goisis (Lega nord), dall’on. Granata (Fli); vorremmo ricordare loro, anche le dichiarazioni rese durante l’audizione informale, concessa il 3 novembre 2010, con le quali si confermava il sostegno tra i presenti (senatori Possa, Asciutti, Vita, Rusconi, Pittoni) all’inserimento in graduatoria proprio ai rappresentanti di questi 23.000 docenti abilitati in scienze della formazione primaria e strumento musicale, al termine della manifestazione nazionale svolta sotto il Miur. Soltanto, il Partito democratico, sembra in questo momento rimanere coerente e avere le idee chiare in materia, proprio quel partito i cui esponenti di allora, nel dicembre 2006, trasformarono le graduatorie permanenti ad esaurimento con un piano di 150.000 immissioni in ruolo, con il voto contrario della Lega e del PdL.

Speriamo soltanto che queste siano soltanto voci o che vi sia stata un clamorosa svista, in caso contrario, ci dovremmo rassegnare al fatto che la parola e la memoria dell’uomo non contano più niente.


L’osservazione approvata dalla VII Commissione del Senato sul mille-proroghe
5. con riguardo all'articolo 14, comma 2-ter, che consente l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento dei docenti che hanno conseguito l'abilitazione a seguito della frequenza di determinati corsi attivati negli anni accademici 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011, si osserva che sul punto confliggono diverse esigenze: da un lato quella di mantenere il carattere ad esaurimento delle graduatorie, a suo tempo disposto dalla legge finanziaria per il 2007; dall'altro quella di assicurare adeguati sbocchi professionali ai docenti che si sono nel frattempo legittimamente abilitati. Si invita perciò la Commissione di merito a valutare la norma alla luce di queste considerazioni, rammentando che l'unica soluzione possibile è peraltro una pronta riforma del reclutamento, che il ministro Profumo risulta impegnato a portare avanti;
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Senato mostri coerenza

Messaggiodi edscuola » 10 febbraio 2012, 9:49

Anief: Senato mostri coerenza. Permetta ai precari abilitati dal 2008 di inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento e non dia ascolto a chi propone contro-emendamenti incoerenti e già sconfessati nelle aule dei Tribunali.

“Cancellare l’emendamento dell’art. 14, c. 2-ter, approvato dalla Camera all’interno del decreto Milleproroghe con l’intento di permettere finalmente ai docenti precari abilitati dal 2008 di inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento, sarebbe un atto del tutto incoerente”. È questo il pensiero di Marcello Pacifico, Presidente dell’Anief, a proposito delle voci insistenti sulla presentazione di un emendamento soppressivo, a firma del senatore Pittoni (Lega nord), Possa e Asciutti (PdL), Valditara (FLI), e di un possibile parere favorevole del Governo: secondo Pacifico “siamo di fronte a notizie che, se confermate, dimostrano come l’Italia ormai non sia più un Paese affidabile”.

Il Presidente del sindacato ricorda come la norma introdotta a Palazzo Chigi sia stata presentata e approvata di concerto con il ministro Profumo: “ma soprattutto – aggiunge il sindacalista – è stata avvallata da tutte le forze parlamentari, proprio perché frutto non di un desiderio degli onorevoli deputati firmatari degli analoghi emendamenti, ma dell’intero Parlamento che in questa XVI legislatura, con ben quattro ordini del giorno di Camera e Senato, ne ha chiesto, ripetutamente, al Governo l’approvazione. Governo che ha dato neanche un mese fa parere favorevole”.

L’Anief ritiene che ribaltare questo intendimento non farebbe altro che danneggiare oltre 23.000 precari abilitati in scienze della formazione primaria e strumento musicale, destinandoli a rimanere (ingiustamente!) nel limbo: “sarebbe quindi utile che i presunti senatori firmatari di questo emendamento soppressivo – sottolinea il Presidente dell’Anief – si confrontino con i loro colleghi di partito dell’altro ramo del Parlamento, soprattutto con i promotori degli emendamenti finora presentati alla Camera – come l’on. Pagano (PdL), l’on. Goisis (Lega nord), l’on. Granata (Fli) – che vanno in direzione opposta”.

L’Anief ricorda che l’approvazione dell’emendamento è già stata fatta propria dai giudici: diversi Tribunali del Lavoro, anche nel corso del 2011, hanno inserito i docenti esclusi dalle graduatorie nelle stesse, vista la violazione di un evidente parità di trattamento tra colleghi che hanno seguito gli stessi percorsi universitari e conseguito l’abilitazione, sebbene in anni diversi. E anche la Corte costituzionale, già nel lontano 2004, aveva ribadito come non può essere l’anno di conseguimento dell’abilitazione adottato come criterio per reclutare il migliore nella scuola.

Secondo il sindacato soltanto il Partito democratico sembra in questo momento rimanere coerente rispetto alle priorie idee sui docenti: “quel partito i cui esponenti di allora, nel dicembre 2006, trasformarono le graduatorie permanenti ad esaurimento con un piano di 150.000 immissioni in ruolo, con il voto contrario della Lega e del PdL. Speriamo soltanto – conclude Pacifico - che quelle dell’emendamento soppressivo siano soltanto voci o che vi sia stata un clamorosa svista: in caso contrario, ci dovremmo rassegnare al fatto che la parola e la memoria dell’uomo non contano più niente”.
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Mille proroghe: caos in Senato

Messaggiodi edscuola » 10 febbraio 2012, 11:02

Mille proroghe: caos in Senato. Il relatore vuole ricacciare dalle Gae i laureati in scienze della formazione.

Calderoli, Pittoni, Bodega, M. Garavaglia, Vaccari, Valditara, Possa, Asciutti, Leoni vogliono ricacciare pure gli abilitati in strumento musicale. Giambrone vuole inserire tutti gli abilitati. Il PD difende l’emendamento approvato dalla Camera, richiesto dall’Anief. Tra lunedì e martedì il voto. In forse, emendamento sulle pensioni per la scuola, presentato da PD e da Poli Bortone, Fleres, Castiglione: speriamo che non sia per colpa degli insegnanti troppo meridionali!
E’ vero che il ministro Profumo si è insediato da pochi mesi, ma come in cinque giorni possa cambiare idea e decidere di lasciare fuori dalle graduatorie ad esaurimento i docenti abilitati a seguito dell’esame di laurea sostenuto presso le Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, non è umanamente comprensibile. Speriamo siano soltanto dei malintesi. Forse, il ministro, per chiarirsi le idee senza cedere a pressioni di ogni sorta prima di esprimere un parere ufficiale del Governo (attraverso un emendamento specifico), farebbe bene a chiedere agli ex-consulenti del ministro Gelmini come mai dopo la chiusura delle SSIS, le stesse Facoltà sono state autorizzate a bandire i corsi a numero programmato per abilitare all’insegnamento nella scuola materna ed elementare. Come non ritenere, infatti, discriminante, illegittimo, irragionevole, valutare utile per l’inserimento in graduatoria una laurea abilitante conseguita nel 2008 e non una conseguita nel 2011?
Certo, l’emendamento del relatore Mercatali 14.100, presentato contro il parere dei responsabili della scuola dello stesso partito democratico (Puglisi, Bachelet), non tocca anche i docenti abilitati con il secondo e terzo corso abilitante per strumento musicale, organizzati dai Conservatori, sempre a SSIS chiuse: lì ci hanno pensato i senatori della Lega Nord che hanno coinvolto pure una parte dei senatori del PDL e di FLI, grazie all’emendamento soppressivo 14.10 ispirato dal senatore Pittoni che, invece, di chiedere l’abrogazione dell’art. 64 della legge 133/2008 che ha prodotto 100.000 tagli, si preoccupa, coerentemente, di tagliare nuovi posti di lavoro, nel tentativo di abrogare una norma che apre l’accesso alla docenza a giovani studenti specializzati per andare ad insegnare.
A questo punto, se salta il comma 2-ter dell’articolo 14, tanto difeso dal Partito democratico, almeno, auspichiamo che sia approvato l’emendamento 14.11 del senatore Giambrone (IdV) per fare entrare dalla porta principale, con onore, coloro che stanno per essere buttati dal balcone, senza alcun pudore. Per buona pace del nostro Pirandello che non era riuscito a pensare questo teatro dell’assurdo … A meno che, come in ogni favole, il Governo presenti un emendamento dal lieto fine.
A proposito, visto che tutti i senatori sono iperattivi, consigliamo loro, anche, tra un voto e l’altro di schiacciare il tasto verde su quell’emendamento proposto dal PD alla Camera per mandare in pensione con le vecchie regole il personale della scuola che matura i diritti entro il 31 agosto 2012, ora presente nell’emendamento 6.7 firmato dai senatori di Grande Sud, sempre se gli amici della Lega Nord non votino contro perché i docenti sono per lo più meridionali. Sarebbe un peccato, visto che, per una volta, anche CGIL-FLC, CISL, UIL sono d’accordo a una proposta emendativa, ispirata dopo la Befana, segnalata, all’altro ramo del Parlamento proprio dall’Anief, sindacato nuovo e giovane ma non disattento o sprovveduto …
Gli emendamenti citati
14.100
MERCATALI, RELATORE
Al comma 2-ter sopprimere le parole: ", il corso di laurea in scienze della formazione primaria, attivati negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11. Possono, inoltre, chiedere l'iscrizione con riserva nelle suddette graduatorie coloro che si sono iscritti negli stessi anni al corso di laurea in scienze della formazione primaria. La riserva è sciolta all'atto del conseguimento dell'abilitazione."

14.10
CALDEROLI, PITTONI, BODEGA, MASSIMO GARAVAGLIA, VACCARI, VALDITARA, POSSA, ASCIUTTI, LEONI
Sopprimere il comma 2-ter.

14.11
GIAMBRONE
Al comma 2-ter aggiungere, in fine, i seguenti periodi: «Per meglio qualificare l'attività dell'amministrazione scolastica attraverso misure che consentano il razionale utilizzo della spesa e diano maggiore efficacia ed efficienza al sistema dell'istruzione, in deroga a quanto previsto dal comma 20 dell'articolo 9 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, all'articolo 5-bis del decreto-legge 1º settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1:
1) le parole: ''per il biennio 2009/2010'' sono sostituite dalle seguenti: ''per il biennio 2009/2011 e per il triennio 2011/2014'';
2) le parole: ''nell'anno accademico 2007/2008'' sono sostituite dalle seguenti: ''negli anni accademici 2007/2008 e 2008/2009'';
3) dopo le parole: ''corsi del IX ciclo'' e ''scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario (SSIS)'' sono inserite le seguenti: ''e i successivi semestri aggiuntivi'' e ''ovvero i corsi speciali abilitanti di cui ai DD.MM. nn. 21/2005 e 85/2005'';
b) al comma 2:
1) le parole: ''il primo corso'' sono sostituite dalle seguenti: ''il primo e il secondo corso''»
2) sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: '', ovvero i docenti già in possesso di abilitazione conseguita dopo il 30 giugno 2009 al termine del corso di laurea in scienze della formazione primaria, nonché i docenti in possesso di un'abilitazione che non hanno prodotto domanda di inserimento, aggiornamento o permanenza per i bienni precedenti'';
c) al comma 3:
1) le parole: ''nell'anno accademico 2007/2008 al corso di laurea in scienze della formazione primaria e ai corsi quadriennali di didattica della musica'' sono sostituite dalle seguenti: ''negli anni accademici 2007/2008, 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011 al corso di laurea in scienze della formazione primaria, ai corsi quadriennali di didattica della musica e al terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A'';
2) le parole: ''ai corsi quadriennali sopra indicati'' sono sostituite dalle seguenti: ''ai corsi quadriennali e biennali sopra indicati''.
2. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disposte le modalità per consentire l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l'anno scolastico 2012/2013 dei docenti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5-bis del decreto-legge 10 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, come modificato dal comma 1 del presente articolo, e per sciogliere la riserva per i docenti inseriti in possesso dell'abilitazione».

6.7
POLI BORTONE, FLERES, CASTIGLIONE
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
«2-bis. All'articolo 24, comma 3 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011 n. 214, aggiungere, in fine, il seguente periodo: ''Per il solo personale della scuola le date di cui sopra sono differite, in considerazione dell'anno scolastico, al 31 agosto 2012 (anziché 31 dicembre 2011) e 1º settembre 2012 (anziché 1º gennaio 2012)''».
Conseguentemente, all'onere derivante dall'attuazione del presente comma si provvede mediante riduzione, fino al 10 per cento, a decorrere dall'anno 2012, delle dotazioni di parte corrente, relative alle autorizzazioni di spesa di cui alla Tabella C della legge 12 novembre 2011, n. 183, i cui stanziamenti sono iscritti in bilancio come spese rimodulabili.
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UE chiede insegnanti giovani

Messaggiodi edscuola » 10 febbraio 2012, 19:01

Scuola: la UE ci chiede insegnanti giovani, ma il Senato li vuole respingere.

Bel paradosso, mentre il Senato si appresta a votare quell’emendamento soppressivo (14.10 Pittoni o 14.100 Mercatali) del comma 2-ter, art. 14 del Mille-proroghe che avrebbe consentito ai giovani laureati l’inserimento nelle graduatorie, l’Europa ci chiede di garantire il turn over tra i docenti ultracinquantenni e i giovani laureati abilitati.
Ci si interroga perché non abbiamo giovani laureati disposti ad insegnare, ma, in realtà, ci si dovrebbe interrogare perché vogliamo lasciare fuori dalle graduatorie, ad invecchiare, giovani laureati selezionati per insegnare. Stranezze di un Paese dove si vorrebbe fare entrare di ruolo nella pubblica amministrazione iure soli seu aetatis, per volontà del senatore di turno che trama per il suo ideale politico e non agisce per gli interessi del Paese. Già, tanto avremo nella scuola il tanto sospirato nuovo sistema di reclutamento lombardo con la chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici dei padani-doc, seppur adottati tra i terroni. Altro che concorsi trasparenti: basterà esibire il certificato di residenza o di nascita, e perché no, la tessera elettorale (più diretta). Viva l’Italia.
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Calderoli chiede di inserire e depennare i nuovi abilitati

Messaggiodi edscuola » 12 febbraio 2012, 11:57

Precari: casino nella Lega. Calderoli chiede di inserire e di depennare i nuovi abilitati.

Il Senato rimane bloccato per volontà del senatore Pittoni che fa fare brutta figura pure al suo ex-ministro. Mai successo che dei senatori chiedono il tutto e il contrario di tutto nello stesso provvedimento: diversi senatori di Bossi ripropongono l’emendamento presentato dalla Goisis alla Camera, ma anche uno che lo abroga. Anief chiede al Governo di prendere le distanze da chi è sconfessato pure dal suo partito. Pazzia, senilità precoce o broglio ?
La questione
La Camera dei Deputati, nella conversione del decreto legge c.d. Mille proroghe approva l’emendamento (primo firmatario on. Russo - Pd) che introduce il c. 2-ter all’art. 14, consentendo l’inserimento nelle graduatorie (da cui si recluta il personale della scuola), a 23.000 abilitati a numero chiuso presso le Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, i Conservatori e le Accademie. L’approvazione, voluta da tutte le forze politiche, compresa la Lega Nord, con il parere favorevole del Governo, sana una palese disparità di trattamento e risponde a una precisa richiesta dell’Europa sulla necessità di reclutare giovani insegnanti.
Il fatto
In Senato, però, il senatore Pittoni (capogruppo in VII Commissione della Lega Nord), chiede la sua abrogazione. E fin qui, tutto pacifico, tranne che tra i firmatari della sua proposta 14.10 compaiono i nomi dei senatori Calderoli, Bodega, M. Garavaglia, Vaccari, gli stessi nomi che hanno firmato anche l’emendamento 1.0.1 (come la loro collega Goisis alla Camera), che chiede l’esatto contrario (ovvero quanto già approvato dalla Camera dei Deputati con l’emendamento Russo), nonché ribadisce la giurisdizione esclusiva del TAR sulle controversie dei punteggi nelle graduatorie ad esaurimento (sempre, contro quanto chiesto da Pittoni sulla giurisdizione del giudice ordinario). L’emendamento 1.0.1 insieme al 14.11 presentato dal senatore Giambrone (IdV), purtroppo, è stato respinto, mentre quello 14.10 è stato accantonato dal Governo, a lunedì, per una debita riflessione.
La soluzione
Se il Governo dipende dagli umori di un senatore della Repubblica, le cui idee sono sconfessate dagli stessi esponenti del suo partito alla Camera dei Deputati come al Senato, contro le richieste dell’Europa, allora vuol dire che siamo alla frutta. Oltre alla parola dell’uomo, di per sé volubile, si è persa la dignità.
Consigliamo all’ex-ministro Calderoli e agli altri senatori del suo partito di stare attenti a cosa firmano, perché verba volant, scripta manent.
Consigliamo al giovane Governo di non ascoltare le grida di chi urla di più, ma di rispettare la volontà del Parlamento espressa da ben quattro ordini del giorno, in questa legislatura, al di lù dei desideri di singoli parlamentari. Qui non è più in gioco la libertà parlamentare di esprimere il proprio parere, ma un minimo di coerenza nell’azione del legislatore.
Gli emendamenti citati
1.0.1
CALDEROLI, BODEGA, MASSIMO GARAVAGLIA, VACCARI
RESPINTO
Dopo l'articolo 1, inserire il seguente:
«Art. 1-bis.
(Modifiche all'articolo 5-bis del decreto-legge 1º settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169)
1. All'articolo 5-bis del decreto-legge 10 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, sono apportate le seguenti modificazioni:
''a) al comma 1:
a1) le parole: ‘ il biennio 2009/2010 ' sono sostituite dalle seguenti: ‘ per il biennio 2011-2012 e per il triennio 2012/2014 ';
a2) le parole: ‘ nell'anno accademico 2007/2008 ' sono sostituite dalle seguenti: ‘ negli anni accademici 2007/2008 e 2008/2009 ';
a3) dopo la parola: ‘ (SSIS) ' sono inserite le seguenti: ‘ e i successivi semestri aggiuntivi ' e ‘ ovvero i corsi speciali abilitanti di cui ai decreti ministeriali n. 21 del 2005 e n.85 del 2005 ';
b) al comma 2:
b1) le parole: ‘ il primo corso ' sono sostituite dalle seguenti: ‘ il primo e il secondo corso ';
b2) sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ‘ ovvero i docenti già in possesso di abilitazione conseguita dopo il 30 giugno 2009 al termine del corso di laurea in scienze della formazione primaria ';
c) al comma 3:
c1) le parole: ‘ nell'anno accademico 2007/2008 al corso di laurea in scienze della formazione primaria e ai corsi quadriennali di didattica della musica ' sono sostituite dalle seguenti: ‘ negli anni accademici 2007/2008, 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011 al corso di laurea in scienze della formazione primaria, ai corsi quadriennali di didattica della musica e al terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A ';
c2) le parole: ‘ ai corsi quadriennali sopra indicati ' sono sostituite dalle seguenti: ‘ corsi quadriennali e biennali sopra indicati ' ''.
2. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della conversione in legge del presente decreto-legge, sono disposte le modalità per consentire l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento entro l'anno scolastico 2012-2013 dei docenti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5-bis del decreto-legge 10 settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, come modificato dal comma 9 bis del presente articolo.
3. Le assunzioni dalle graduatorie ad esaurimento, di cui all'articolo 1, comma 605, lettera c) della legge 26 dicembre 2006, n. 296, afferiscono a procedura concorsuale. La risoluzione delle eventuali controversie è regolata ai sensi dell'articolo 63, comma 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.».

14.10
CALDEROLI, PITTONI, BODEGA, MASSIMO GARAVAGLIA, VACCARI, VALDITARA, POSSA, ASCIUTTI, LEONI
Sopprimere il comma 2-ter.
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Governo presenta emendamento incostituzionale

Messaggiodi edscuola » 14 febbraio 2012, 10:04

Mille-proroghe: il Governo presenta un emendamento incostituzionale.

Il relatore Mercatali ritira il suo emendamento 14.100, ma i tecnici si dimostrano smemorati. Il Governo riesuma le code della vergogna per i 20.000 precari da inserire nelle graduatorie. Anief chiede al Senato di modificare la norma illegittima.
Forse il nuovo ministro Profumo o il nuovo sottosegretario Ugolini si sono persi la rassegna stampa degli ultimi due anni, in cui si è stato segnalato come la norma voluta dall’ex-ministro Gelmini di inserire in coda i docenti sia incostituzionale. Eppure, il Governo ci ha ripensato, lasciando da parte pensioni e scatti di anzianità, ignorando quanto richiesto dall’Europa sui giovani insegnanti per buona pace del premier Monti, per vendere un pezzo di Costituzione sull’altare della Lega Nord: i docenti abilitati presso le Facoltà di scienze della Formazione primaria, Conservatori e Accademie, poiché hanno conseguito l’abilitazione in un mese o anno diverso dagli altri colleghi, devono inserirsi in coda, pardon, in una nuova fascia delle graduatorie ad esaurimento. Il loro voto di abilitazione non vale più nulla, in barba al merito, contrariamente al parere favorevole dello stesso Governo sull’inserimento a pettine, dato neanche tre settimane fa. Ebbene, noi non ci stiamo: è scandaloso. Sono, almeno, tre le sentenze della corte costituzionale violate: la 168/2004, la 41/2011, la 242/2011. E poi ci si lamenta che si ricorre ai tribunali: i ministri come tutti i parlamentari dovrebbero pagare con le loro tasche le condanne alle spese che la magistratura commina, e non i magistrati; soltanto, così, si otterrebbe quel poco di attenzione necessaria all’attività legislativa. Il presidente dell’Anief, M. Pacifico, rivolge l’ultimo appello ai senatori della Repubblica per bocciare o modificare in aula il testo ed evitare il discredito delle nostre Istituzioni. Usque tantem abutere patientia nostra?

L’emendamento contestato

Il comma 2-ter è sostituito dal seguente:
“2-ter. Fermo restando che le graduatorie ad esaurimento di cui all’articolo 1, commi 605, lettera c), e 607, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni restano chiuse, limitatamente ai docenti che hanno conseguito l’abilitazione dopo aver frequentato i corsi biennali abilitanti di secondo livello ad indirizzo didattico (COBASLID), il secondo ed il terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale delle classi di concorso 31/a e 32/A e di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A, nonché i corsi di laurea in scienze della formazione primaria negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11, è istituita una fascia aggiuntiva alle predette graduatorie. Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca sono fissati i termini per l’inserimento nelle predette graduatorie aggiuntive a decorrere dall’anno scolastico 2012/ 2013.
IL GOVERNO
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Governo dei tecnici rimette le code nelle graduatorie

Messaggiodi edscuola » 14 febbraio 2012, 20:55

Mille-proroghe: il Governo dei tecnici rimette le code nelle graduatorie dei docenti

Anief invita il Presidente della Repubblica a non firmare il provvedimento. Clamoroso dietro-front del ministro Profumo che in due settimane cambia idea per poter avviare la chiamata diretta degli insegnanti. Anief è pronta a ricorrere nuovamente in Corte costituzionale e a chiedere un risarcimento danni milionario, a carico dello Stato.
Anche se è stato bocciato l’emendamento soppressivo della Lega che è riuscita a far saltare la finestra per le pensioni al personale della Scuola (si sapeva, visto che gli insegnanti sono per lo più di estrazione meridionale), Anief accusa il Governo di violare ben tre sentenze della corte costituzionale sull’inserimento, la collocazione e l’assunzione dei docenti dalle graduatorie ad esaurimento, nell’emendamento che sostituirà il testo approvato dalla Camera dei Deputati, inserito nel maxi-emendamento, collocando in coda i docenti neo-abilitati già inseriti a pettine.
Nel 2004, la Corte costituzionale difese l’abolizione delle cinque fasce, decise dal Tar Lazio e volute dal ministro Moratti per graduare gli inserimenti nelle graduatorie secondo l’anno di conseguimento dell’abilitazione (sentenza n. 168). Nel 2011, con due sentenze (sentenze n. 41 e n. 242), il giudice delle leggi ribadì l’illegittimo inserimento in coda dei precari voluto dal ministro Gelmini e dalla Lega nord, disponendone l’inserimento a pettine, mentre qualche mese dopo annullò l’inserimento in coda straordinario voluto dalla provincia autonoma di Trento degli abilitati che chiedevano di inserirsi (a graduatorie chiuse), quando avevano diritto di essere collocati a pettine. Perché allora, riaprire un contenzioso dagli esiti scontati? Quali pressioni hanno convinto il ministro Profumo a cambiare idea, a due settimane dal parere favorevole espresso, presso l’altro ramo del Parlamento sull’inserimento a pettine dei 20.000 docenti abilitati presso la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, le Accademie e i Conservatori, secondo quattro ben precisi ordini del giorni recepito dal Parlamento? Eppure l’emendamento del PD presentato dall’on. Russo era stato concordato punto per punto con il Governo, come anche oggi il senatore Giambrone (IdV) ha ricordato nel sostenere i diritti di questi giovani abilitati. Soltanto un senso forte di impudenza o debole di impotenza può spiegare la volubilità del rappresentante del Governo che caccia fuori dalle graduatorie i docenti iscritti nelle Facoltà di Scienze della Formazione Primaria non ancora laureati e inserisce tutti gli altri abilitati, compreso quelli in arte e in strumento musicale, in coda, ma la giustizia trionferà sui tribunali anche se qualcuno si è privato del suo onore agli occhi del Paese, senza neanche dare la possibilità di presentare un sub-emendamento. L’Anief ha dimostrato di vincere più volte nei tribunali della Repubblica sul tema dell’inserimento a pettine. Fra qualche anno, qualcuno dovrà pagare questa pazza scelta del legislatore.
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Anief annuncia ricorsi

Messaggiodi edscuola » 15 febbraio 2012, 15:43

Scuola: Anief annuncia ricorsi per andare in pensione con le vecchie regole, inserire nelle GaE a pettine i precari e con riserva gli abilitandi

Questa è la secca risposta del sindacato, specializzato in diritto scolastico, all’emendamento approvato dal Senato sull’inserimento in coda dei soli precari abilitati in SFP, Strumento e Arte e sul respingimento dell’emendamento a favore dei docenti di ruolo che maturano i requisiti con le vecchie regole per andare in pensione entro il 31 agosto 2013.

I giovani precari abilitati della scuola, come i docenti di ruolo prossimi alla pensione, devono ringraziare ancora una volta il senatore Pittoni della Lega nord che non riesce a fare passare i suoi emendamenti, pur firmati da diversi senatori del PdL e di FLI, eppure riesce a ostacolare con il suo partito l’approvazione di norme tese a dare giustizia. Grazie a lui e al suo partito - contrariamente alla paura del contenzioso spesso da lui evocata come una minaccia - i colleghi dovranno ricorrere ai tribunali della Repubblica che ancora rispettano la Costituzione e il Diritto in questo Paese, dove un senatore ex-ministro può presentare tutto e il contrario di tutto, alla faccia del pudore, senza mai rispondere del suo operato di fronte agli elettori, essendo scelto dal solo segretario di partito.
Per l’Anief, è evidente che dopo aver ottenuto quattro ordini del giorno dai due rami del Parlamento e aver ottenuto il via libera dalla Camera dei Deputati, il collocamento nella riserva indiana, da parte del Senato, di 9.000 tra i 23.000 docenti già inseriti a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento, appare una beffa tanto più tragicomica se ripristina delle code dichiarate incostituzionali più volte dal Giudice delle leggi, l’ultima neanche un anno fa. Come è evidente che, di fronte al preciso impegno del Governo di consentire il pensionamento con le vecchie regole del personale della scuola - che matura i requisiti per anno scolastico e non per anno solare - il no del Senato appare ingiusto.
Se questa è la storia, vorrà dire che lo sciopero proclamato dall’Anief per il 3 marzo nella scuola, anche per lo sblocco del contratto e per la lotta alla precarietà, si arricchirà dell’adesione di vecchi e giovani, mentre ancora una volta i colleghi si ritroveranno i legali dell’Anief a seguirli per chiedere giustizia ai giudici del lavoro, per richiedere la remissione alla Corte costituzionale delle norme introdotte sulle pensioni e sulle graduatorie, e i relativi risarcimenti danni per lite temeraria.
I docenti precari appena inseriti in coda hanno diritto di inserirsi a pettine come la Corte costituzionale ha ricordato nelle sentenze 168/04, 41/2011, 242/2011, mentre gli iscritti alla Facoltà di Scienze della Formazione che devono conseguire la laurea abilitante come per tutti gli specializzandi inseriti con riserva in questi ultimi dieci anni grazie alla legge 124/99, alla legge 333/2001, alla legge 143/2004, alla legge 296/2006 hanno diritto all’inserimento con riserva nella graduatoria ad esaurimento. I primi devono scrivere a pettine@anief.net per ricevere le istruzioni operative per ricorrere, i secondi devono scrivere a sfp@anief.net. Tutti gli altri colleghi abilitati che continuano a rimanere esclusi dalle graduatorie saranno ricontattati per riassumere il ricorso al giudice del lavoro nei prossimi mesi. I colleghi che hanno già un ricorso pendente con Anief per l’inserimento nella GaE attenderanno le nuove istruzioni operative, che saranno inviate dopo il 12 marzo, per riassumere i ricorsi al giudice del lavoro alla luce della nuova normativa approvata.
Ovviamente, anche i docenti di ruolo ricorreranno al giudice del lavoro per denunciare l’illogica e irrazionale norma che vieta al personale della scuola, con i requisiti maturati entro il 31 agosto 2012, di andare in pensione con le vecchie regole, e per denunciare la disparità di trattamento con i lavoratori del comparto privato a cui è stata concessa una finestra di due anni, se maturano i requisiti entro il 31 agosto 2013. I primi devono scrivere a pensione31agosto2012@anief.net per ricevere le istruzioni operative, i secondi a pensione31agosto2013@anief.net.
L’Anief si era mossa per tempo, da sola, a inizio del nuovo anno, ottenendo la presentazione degli emendamenti dai Deputati della Camera che avrebbero reso giustizia alla categoria. Purtroppo, gli altri sindacati ci hanno seguito troppo tardi. Ora non ci rimane che scioperare e ottenere la giustizia sociale dai tribunali che ci hanno dato nel merito sempre ragione. Se vinceremo le prossime elezioni RSU, riproporremo entrambi i temi al Governo con la forza delle vertenze giudiziarie attivate e del consenso ottenuto.
Le richieste di istruzioni operative sono delle pre-adesioni e non sono vincolanti per l’adesione al ricorso che si perfeziona nel seguire quanto indicato nella risposta ricevuta. Le preadesione devono essere inviate alle mail indicate entro il 10 marzo 2012.
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Mille-proroghe: Anief ottiene inserimento a pettine dal 2014

Messaggiodi edscuola » 23 febbraio 2012, 22:14

Mille-proroghe: Anief ottiene inserimento a pettine dal 2014 dei neo-abilitati

Battuto il Governo su un ordine del giorno presentato dall’on. Russo (Pd) su richiesta dell’Anief che lo impegna a inserire nella terza fascia i docenti neo-abilitati appena collocati nella fascia aggiuntiva, a inserire con riserva i docenti iscritti negli a. a. 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011 ai corsi di Scienze della Formazione primaria e a consentire l’inserimento dei docenti abilitati con D. M. 21 e con D. M. 85.

Ancora una volta il buon senso ha trionfato grazie alla decisa azione dell’on. Russo del PD, suggerita dall’Anief e sostenuta dall’IdV e dalla Lega nord in polemica con il capogruppo dello stesso partito in VII Commissione al Senato (sen. Pittoni), che tanto aveva ostacolato il provvedimento. Alla Camera dei Deputati, il Governo viene battuto in un ordine del giorno che lo impegna a porre rimedio all’emendamento incostituzionale presentato e approvato in Senato che aveva mirato a sostituire il testo approvato dall’altro ramo del Parlamento, prevedendo l’inserimento a pettine all’atto dell’aggiornamento triennale previsto nel 2014 dei docenti abilitati in scienze della formazione primaria, in strumento musicale e in arte tra il 2008 e il 2011, che dovranno essere inseriti in coda (fascia aggiuntiva) nel giugno 2012. Nello stesso ordine del giorno, analogamente a quanto concesso nel 2006, si garantisce agli iscritti ai corsi abilitanti presso la facoltà di scienze della formazione primaria non ancora abilitati, di inserirsi con riserva nelle graduatorie e di sciogliere la riserva all’atto del conseguimento del titolo, mentre si pone finalmente giustizia all’inserimenti dei docenti abilitati attraverso i corsi riservati presso le università.

Finalmente, dichiara M. Pacifico, presidente dell’Anief, il Parlamento ci ha ascoltato e di fronte ai muscoli duri mostrati dal Governo, sordo alla dottrina (diverse sentenze del giudice delle leggi), ha ribadito come sia incostituzionale discriminare i docenti in  base all’anno di conseguimento dell’abilitazione. Il giovane sindacato ha dimostrato ancora una volta di collocarsi dalla parte del diritto e di saper dialogare fruttuosamente con le istituzioni, ricordando sempre il rispetto del diritto e dei principi costituzionali. Ora, 23.000 docenti potranno inserirsi all’atto del nuovo aggiornamento secondo il punteggio che gli spetta di diritto. L’azione del sindacato, oggi impegnato nell’elezioni RSU, è risultata ancora una volta decisiva grazie alla sensibilità e all’intelligenza di onorevoli che siedono in Parlamento nell’interesse del Paese.

Odg su SU P.D.L. 4865 (mille proroghe)
 
 
La Camera,

Premesso che:

al comma 2-ter all'articolo 14 nella formulazione ultima uscita dal Senato sono state apportate delle modifiche al testo che così come congegnate rappresentano una oggettiva involuzione rispetto a quello recepito dal governo, nella precedente lettura della Camera, sul quale era stata apposta la "fiducia";

in tal senso, restano intatte le valutazioni già espresse in più occasioni dalla Camera e dalle relative commissioni interessate al provvedimento. In particolare si richiama, oltre all'emendamento n.14.10 al presente atto, a prima firma Antonino Russo, fatto proprio dal governo, anche l'emendamento Pagano n. 9.25 al dl 70/2011 (decreto legge sviluppo) a suo tempo votato all'unanimità;

inoltre, si rileva il bisogno di esplicitare taluni aspetti che paiono ancora poco chiari sotto il profilo dell'interpretazione del testo. In particolare, preoccupano quelle scelte che in più occasioni hanno coinvolto l'amministrazione in numerosi contenziosi e che sono state peraltro sanzionate dalla Corte Costituzionale, in particolare con le sentenze 168/2004 e 41/2011;

per regolamentare, nel dettaglio, la materia è prevista l'emanazione di un decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca per consentire l'inserimento in fascia aggiuntiva nelle graduatorie ad esaurimento, entro l'anno 2012-2013, dei docenti che hanno conseguito l’abilitazione essendo stati iscritti ai corsi universitari abilitanti negli anni accademici 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011, presso le Facoltà di Scienze della Formazione, le Università, le Accademie a i Conservatori;

Impegna il governo a:

• inserire nella fascia aggiuntiva tutti i docenti che conseguono l’abilitazione presso le facoltà di scienze della Formazione Primaria entro la data di scadenza delle domande prevista dal  decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca ai sensi del comma 2-ter all'articolo 14;
• inserire nella terza fascia, secondo il rispettivo punteggio delle graduatorie ad esaurimento, i docenti collocati nella fascia aggiuntiva, all’atto dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento previsto per l’anno scolastico 2014-2015;
• inserire con riserva, all’atto del decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca ai sensi del comma 2-ter all'articolo 14, coloro che si sono iscritti negli anni accademici 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011  presso il corso di laurea in scienze della formazione primaria e a sciogliere tale riserva al momento del conseguimento dell’abilitazione, all’atto dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per l’anno scolastico 2014 – 2015;
• consentire lo scioglimento della riserva degli abilitati all'insegnamento con i decreti ministeriali 21/05, 85/05, e 137/07; del semestre aggiuntivo del IX corso Siss; nonché degli insegnanti che, pur abilitati, non hanno rinnovato domanda di inserimento all'atto dell'aggiornamento.
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Mille-proroghe: riapertura delle GaE e ricorsi

Messaggiodi edscuola » 4 aprile 2012, 8:40

Mille-proroghe: il punto sulla riapertura delle GaE e sui ricorsi

È divenuta legge n. 14 del 24 febbraio 2012, il decreto travagliato che ha modificato la consistenza delle graduatorie del personale docente precario, grazie all’ennesima iniziativa dell’Anief. Il sindacato fornisce indicazioni sulla tempistica delle operazioni, in attesa della pubblicazione del decreto ministeriale.

Il famoso articolo 14bis come emendato dal Senato prevede al comma 2-ter, prima dell’avvio dell’a. s. 2012-2013, nel secondo anno di vigenza delle graduatorie, l’emanazione di un decreto ministeriale estivo che inserisca i docenti abilitati, iscritti negli a. a. 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011 presso le Accademie, i Conservatori, le Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, in una fascia aggiuntiva alla terza.
L’altrettanto famoso ordine del giorno Russo (PD) - cui ha apposto la firma Zazzera (IdV) e su cui è stato battuto il Governo -, impegna il ministro, altresì, a inserire contestualmente nella suddetta fascia tutti i docenti abilitati presso le SFP all’atto della scadenza di presentazione delle domande di inserimento, a ricollocare nella terza fascia tutti i docenti inseriti nella fascia aggiuntiva all’atto del nuovo aggiornamento triennale previsto per l’a. s. 2014-2015, a inserire con riserva gli studenti SFP, non ancora abilitati, iscritti negli stessi anni accademici ai corsi SFP, a sciogliere la riserva ai docenti che erano stati inseriti - in virtù di un contenzioso aperto (reclamo o ricorso) con l’amministrazione per via della richiesta di inserimento - per aver frequentato i semestri aggiuntivi SSIS, i DM 21/05, 85/05, 137/07 o per aver prodotto in passato domanda di inserimento.

Anief pur ritenendosi soddisfatta per la riapertura delle graduatorie, senza condividere affatto la soluzione dell’inserimento in una fascia aggiuntiva incostituzionale, si riserva dopo la pubblicazione del suddetto decreto di fornire indicazioni a tutti i docenti che avevano ricorso o attendevano le istruzioni operative per ricorrere avverso l’esclusione dall’inserimento nelle graduatorie (ex 7.1-7.3bis et alii), considerato che nei nuovi ricorsi al giudice del lavoro a differenza del contenzioso amministrativo, non è possibile in corso d’opera introdurre motivi aggiunti di impugnazione. Inoltre, il sindacato auspica che, nell’emanazione del suddetto decreto secondo l’impegno assunto dal Governo in Parlamento, si tenga conto del necessario inserimento di chiunque è in possesso di un’abilitazione sia in Italia che all’estero, per evitare una nuova stagione di ricorsi, cosi come fu previsto nel 2009 per alcune categorie.
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