da Repubblica.it
Approvato dalla Camera il ddl sull'Istruzione: sarà fissato un limite massimo
A stabilire la soglia sarà un nucleo tecnico scientifico. Novità per Tarsu ed edilizia scolastica
Scuola, il peso degli zainetti sarà deciso per legge
Il viceministro Bastico: "Proviamo a dare serenità a docenti, studenti e famiglie"
di SALVO INTRAVAIA
Zaini meno pesanti, Tarsu (la tassa sui rifiuti) a carico dello Stato e nuove risorse per l'edilizia scolastica. Ecco le principali novità del disegno di legge dal titolo 'Disposizioni urgenti in materia di pubblica istruzionè approvato poche ore fa dalla Camera dei deputati con 237 voti favorevoli e 213 contrari. Dai prossimi giorni la discussione passerà al Senato e ritornerà alla Camera se l'aula di Palazzo Madama dovesse modificare il testo del provvedimento.
"Esprimo grande soddisfazione - ha commentato il viceministro della Pubblica istruzione, Mariangela Bastico - perché le norme del disegno di legge collegate e complementari a quelle del decreto-legge per l'inizio dell'anno scolastico costituiscono un punto di riferimento di certezze finanziarie e di strumenti utili che danno maggiore serenità agli operatori della scuola, agli studenti e alle famiglie".
Con il provvedimento approvato poche ore fa dall'aula di Montecitorio viene affrontato la controversa questione dei superzaini che affligge soprattutto i ragazzini della scuola media e superiore. Secondo alcune ricerche scientifiche, per evitare problemi alla spina dorsale, il peso degli zaini non dovrebbe superare il 10/15 per cento del peso corporeo. Ma, troppo spesso, si va oltre. E gli alunni vanno incontro a mille problemi: dalla scoliosi ad altre patologie della spina dorsale. La proposta di legge prevede l'istituzione di un comitato tecnico-scientifico che affronterà la questione. Tre le linee di intervento ipotizzate. "La determinazione delle dimensioni e del peso degli zaini - spiega la Bastico - l'alleggerimento degli zaini attraverso una diversa organizzazione didattica: per esempio, consentendo agli alunni di lasciare a scuola alcuni libri o attrezzature; la suddivisione in fascicoli dei libri e la possibilità di utilizzare la tecnologia informatica". Zaini meno pesanti, quindi, attraverso libri più sottili e lo studio al computer.
Il provvedimento approvato oggi alla Camera integra le norme del recente decreto-legge, che dovrà essere approvato dal Senato entro il 6 novembre prossimo. Decreto, che ha sancito la guerra agli insegnanti fannulloni, che ha alleggerito dal peso delle supplenze per maternità le scuole e ha reintrodotto l'ammissione agli esami di terza media e una quarta prova di cultura generale predisposta dall'Invalsi.
Dopo aver sollevato le scuole dal pagamento delle maternità ora il governo interviene sulla Tarsu: croce e delizia per i dirigenti scolastici. La tassa sui rifiuti solidi urbani 'la pagherà il ministero sulla base di una quota pro-studente'. Le scuole, singolarmente, non sono più tenute al pagamento della tassa, che sarà corrisposta direttamente ai comuni dal ministero della Pubblica istruzione, sulla base di una somma concordata in sede di Conferenza Stato-Città (pari a 38,7 milioni di euro) e rapportata alla numerosità degli studenti'.
Infine, il disegno di legge interviene, con nuove risorse per l'edilizia scolastica: vengono recuperate e rimesse a disposizione delle Regioni le risorse non spese per l'edilizia scolastica che potranno essere riutilizzate rapidamente anche mediante modalità innovative di finanziamento: il project financing, conclude il viceministro.