La scuola è in ginocchio:
Tagliati 8 miliardi di euro (e 134 mila posti di lavoro in tre anni).
Fondi azzerati per il funzionamento degli istituti statali e stanziamenti ridotti, riduzione degli organici, disoccupazione di tanti colleghi precari e una situazione di precarietà per molti docenti di ruolo e ATA.
12.000 scuole con gravi criticità e, quindi, potenzialmente pericolose per studenti, docenti e personale scolastico, classi quotidianamente scoperte per mancanza di personale, e aumento del numero degli alunni per classe.
Blocco del contratto e degli stipendi, e sospensione degli scatti di anzianità...
Scelte che vengono mascherate da riforme e giustificate con l'emergenza crisi, ma che sono in netta contraddizione con:
un'ingiustificato stanziamento di 242 milioni di euro per l'anno 2012 proprio per gli istituti privati (legge di stabilità 2011 che indebita ulteriormente i cittadini e le future generazioni),
il mantenimento di organismi inutili, un numero spropositato di parlamentari, indennità scandalose ai consiglieri regionali, e
tutti quegli enormi e talora ingiustificati costi della politica.
E' ora di dire BASTA.
CHIEDIAMO AI SINDACATI di promuovere, insieme a realtà come “La politeia”, i comitati genitori, e le organizzazioni degli studenti, una giornata di sciopero provinciale. Un azione UNITARIA ed efficace per ostacolare questa politica di violenza contro le scuole pubbliche, e soprattutto dare il segnale a livello nazionale che a Modena, unire tutte le componenti della scuola in una giornata di sciopero (basta con le frammentazioni) a favore della scuola pubblica, si può ancora fare.
Grazie
Per il
"Coordinamento insegnanti delle scuole secondarie Modenesi La Politeia"
Ioannis Lioumis