Il 17 marzo scuole chiuse, si festeggia l’Unità d’Italia

Rassegna Stampa e News su Scuola, Università, Formazione, Reti e Nuove Tecnologie

Il 17 marzo scuole chiuse, si festeggia l’Unità d’Italia

Messaggiodi edscuola » 29 gennaio 2011, 9:01

da Tecnica della Scuola

Il 17 marzo scuole chiuse, si festeggia l’Unità d’Italia
di A.G.

La decisione è stata presa il 28 gennaio dal Consiglio dei ministri e annunciata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, durante una conferenza stampa tenuta subito dopo a palazzo Chigi. Diverse le iniziative, molte in notturna: previsti concerti, spettacoli e musei aperti.
Ora è ufficiale: il prossimo 17 marzo tutte le scuole d’Italia, rimarranno chiuse per la Festa nazionale proclamata in occasione della ricorrenza del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Rimarranno a casa tutti i dipendenti pubblici, ma non i privati la cui giornata sarà però retribuita come festiva.La decisione è stata presa il 28 gennaio dal Consiglio dei ministri e l'annuncio è stato dato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, durante una conferenza stampa tenuta subito dopo a palazzo Chigi.
Il clou dei festeggiamenti si svolgerà nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 marzo. "Le città d'Italia – ha detto Letta - saranno 'aperte' con moltissima musica, spettacoli e musei aperti, e se i commercianti sono d'accordo anche i negozi resteranno aperti". Sono previste diverse iniziative, anche a livello nazionale. "Con una modestia di risorse, di cui non ci lamentiamo perchè è un momento di difficoltà - ha sottolineato La Russa - stiamo realizzando qualcosa che coinvolgerà tutti". Grazie anche alla Rai: "La notte tricolore verrà seguita per 24 ore da Radio Rai", ha aggiunto Letta.
Oltre alla festa nazionale e alla notte tricolore, infatti, anche le manifestazioni "più sentite dagli italiani", ovvero la Coppa Italia di calcio, il Giro d'Italia di ciclismo e il Festival di Sanremo, saranno contrassegnate dalla celebrazione dell'Unità d'Italia: "andando ad amplificare tutto ciò che già esisteva credo che stiamo realizzando qualcosa che coinvolga veramente tutti gli italiani in una ricorrenza che – ha concluso il ministro della Difesa - ha un significato etico e morale prima che politico".
Il Consiglio dei ministri ha anche stabilito che la festa nazionale, introdotta solo per il 2011, verrà equiparata a tutti gli effetti ad una giornata non feriale, quindi per la sua collocazione verranno le regole sul lavoro festivo: ciò comporterà “la limitazioni su determinati atti giuridici, disciplina che regola l'imbandieramento degli edifici, il trattamento economico da corrispondere ai lavoratori dipendenti e le sanzioni amministrative pecuniarie in caso di inosservanza", hanno spiegato dal Cdm.
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 32 ospiti

cron