IUniScuola: Comunicato 12 dicembre 2007

[edscuola]

Al Via le iscrizioni alle scuole per l'a.s.2008/09 con un POF "precario"

E'in fase di prossima emanazione la circolare ministeriale relativa alle iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2008/2009.
La scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione è prevista per sabato 26 Gennaio 2008.
UNA NOVITA':
Consegna alle famiglie copia del POF( Piano offerta formativa) e a tutti gli studenti copia del nuovo Statuto degli Studenti;
Istruzioni e indicazioni:
SCUOLA DELL'INFANZIA
Possono essere iscritti le bambine e i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2008 e, in presenza di disponibilità di posti, anche quelli che compiono tre anni entro il 31 gennaio 2009.
SCUOLA PRIMARIA
Possono essere iscritti le bambine e i bambini che compiono i 6 anni entro il 31 Dicembre 2008 e, per anticipo, coloro i quali li compiono entro il 30 Aprile 2009.
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Sono iscritti gli alunni che nel 2007/2008 concludono con esito positivo la scuola primaria.
SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO
La domanda di iscrizione deve essere indirizzata ad un solo istituto secondario di II grado tramite la scuola secondaria di I grado frequentata nel c.a.s.
ALUNNI CON DISABILITA'
Per l'iscrizione degli alunni con disabilità è richiesto la presentazione della certificazione dell'ASL.
ISTRUZIONE PER ADULTI
La scadenza per le domande di iscrizione ai corsi serali è fissata al 31 maggio 2008.
Prime rilievi di alcuni Dirigenti Scolastici
"Continua ad essere adottata una logica prescrittiva che rischia soltanto di appesantire il lavoro delle scuole e consumare gran parte del finanziamento ordinario in spese di duplicazione dello statuto degli Studenti e del POF".
Secondo IUniScuola il problema vero non è la duplicazione,ma a rischio è IL POF "precario"delle Scuole, definito con due docenti precari su dieci ;il 50% dei docenti precari inoltre è a rischio in quanto sono stati nominati fino all'arrivo degli aventi diritto .
A questo quadro se ne aggiunge un altro a dir poco sconfortante:il 50% degli insegnanti di sostegno è precario:le graduatorie sono esaurite da tempo con la rinunzia al posto da parte dei docenti specializzati per il sostegno,e spesso vengono nominati docenti che non hanno alle spalle i requisiti per seguire alunni disabili.Su questo
Sarina Amata del Coordinamento "VIZIO DI VIVERE"sottopone al Ministro della Pubblica Istruzione una domanda: Come può la scuola in questo modo attivare l'unità multidisciplinare cui compete la definizione del profilo dinamico e del piano educativo individualizzato per gli alunni con disabilità?

Leonardo Donofrio
Presidente IUniScuola