da Tecnica della Scuola
Istituto europeo di innovazione e tecnologia
Al termine del Consiglio competitività dell’Unione europea tenutosi recentemente a Bruxelles, il ministro dell'università e della ricerca Fabio Mussi ha annunciato il via libera dell’Unione europea alla realizzazione dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (Eit).
In partenza, l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia avrà un finanziamento di 308 milioni di euro ed avrà con un consiglio di amministrazione che utilizzerà principalmente strutture già
esistenti per portare avanti ricerca e trasferimenti di conoscenza in Europa. Sarà un istituto basato sul concetto di “rete” che avrà una progressiva implementazione e al quale saranno collegate università che, su base volontaria, potranno rilasciare diplomi “Eit”.
L’istituto, quindi, non avrà una sede centrale ma sarà organizzato in comunità di conoscenza e innovazione (i cosiddetti Kics); le prime partiranno nel 2008 e riguarderanno due settori strategici fondamentali: cambiamenti climatici ed energie rinnovabili.
Il ministro Fabio Mussi, sottolineando il ruolo fondamentale assunto dall'Italia nel definire l’iniziativa, ha detto che l’accordo “votato con l’unanimità di tutti i Paesi dell'Ue ricalca esattamente l'ipotesi che fu proposta dall’Italia”.