MANOVRA: DI LECCE (CISAL SCUOLA )
“ancora una volta il pubblico impiego paga”
Il provvedimento da 24 miliardi di euro: 12 per il 2011 e 12 per il 2012, dopo essere stato illustrato, questa mattina alle Regioni, Enti locali e ai sindacati, è stato varato dal Consiglio dei Ministri. Ancora una volta il maggior contribuente della manovra economica, predisposta dal Governo, risulta essere il Pubblico impiego con tutti i suoi lavoratori, ai quali è richiesto, come sempre, il grosso dei sacrifici A fronte di questa , se pur indispensabile manovra, non risultano avviate, e realizzate , le riforme strutturali del Welfare e del mercato del lavoro, quella fiscale e della Previdenza , più volte richieste dalla CISAL SCUOLA.Il congelamento degli stipendi ai pubblici dipendenti fino al 2013 e conseguenzialmente degli scatti stipendiali è un' autentica ingiustizia, considerando che i nostri stipendi sono i più bassi in Europa (da sopravvivenza). Lo ha dichiarato il prof. Raffaele Di Lecce Segretario generale della CISAL SCUOLA