Sugli Ata Folena apre

[edscuola]

da ItaliaOggi

Sugli Ata Folena apre
Franco Bastianini

Avendo constatato che neppure la legge finanziaria 2008, nel testo approvato dall'aula di Palazzo Madama, dà alcuna risposta alle aspettative dei lavoratori, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil scuola hanno nei giorni scorsi nuovamente mobilitato i lavoratori dando anche corso ad un presidio dinanzi a Montecitorio.
Nella occasione una delegazione composta dai lavoratori e dai segretari generali delle predette organizzazioni sindacali è stata ricevuta dalla commissione cultura della camera alla quale sono state esposte le ragioni della protesta e rinnovato la richiesta di abrogazione del citato comma 218, abrogazione considerata una priorità assoluta per ripristinare il diritto dei lavoratori a vedersi riconoscere il diritto alla valutazione dell'anzianità pregressa.

Sulla richiesta di abrogazione del comma 218, il presidente della commissione cultura della camera, Pietro Folena, ha comunicato alla delegazione che la stessa ha già fornito il suo parere favorevole e unanime nel contesto di uno specifico emendamento.

In una nota emessa al termine dell'incontro con la commissione cultura i sindacati, hanno auspicato che identico parere possa essere fornito anche dalla commissione bilancio della camera. Potrebbe dunque essersi aperto uno spiraglio per una riattivazione del contenzioso che si è trascinato per quasi sette anni e che ha visto coinvolti il ministero della pubblica istruzione e i circa ottantamila amministrativi, tecnici, ausiliari e assistenti di cattedra già dipendenti degli enti locali e trasferiti allo Stato a decorrere dal 1° gennaio 2000 per effetto di quanto disponeva il comma 2 dell'articolo 8 della legge 3 maggio 1999, n. 124.

Intanto, con la nota prot. n. 22543 del 27 novembre 2007, il ministero della pubblica istruzione ha indetto, per l'anno scolastico 2007/2008, i concorsi relativi ai profili professionali dell'Area A e B del personale Ata, invitando i dg regionali a bandire il concorso nel minor tempo possibile.