Ai genitori di Francesca ed a Sara, cadute a Ventotene nel campo scuola
di
educazione ambientale, alle ragazze ed ai ragazzi della Scuola Media
"Anna
Magnani" di Roma, ai loro docenti ed al dirigente scolastico,
l'ANDIS
esprime solidale vicinanza e sentita partecipazione al lutto.
Ed esprime anche la ferma convinzione che la sicurezza degli alunni non
si
tutela con il formale accumulo cartaceo di pratiche burocratiche, ma
con il
rispetto sostanziale delle elementari misure di sicurezza nelle scuole e
fuori di esse.
Perché tutte le ragazze di nome Francesca o Sara o di qualsiasi altro
nome
possano continuare a guardare serenamente il mare, senza l'incubo
di un
crollo, che un suo nome pure dovrebbe avere.
I nomi dei ragazzi sono tanti e diversi, non é possibile che quelli
degli
altri siano sempre e soltanto indistintamente "Caso".
Gregorio Iannaccone
Presidente Nazionale ANDIS