Ieri 20 marzo si è svolta una bellissima manifestazione organizzata dal CAR di Ravenna contro i tagli che il governo sta effettuando sulla scuola a cui hanno partecipato centinaia di ragazzi, personale della scuola, genitori, mamme con passeggini e gente comune preoccupata del futuro.
Durante la manifestazioni molti si sono fermati ad ascoltare il piccolo comizio tenutosi in piazza.
Anche il CPS Romagna vi ha preso parte è ha sostenuto questi ragazzi per
dire:
No al taglio dei 180.000 lavoratori precari No al taglio dei servizi No alla scuola classista No al razzismo in ogni sua forma No alle classi numerose No alla riduzione delle compresenze No al taglio sulla sicurezza No al taglio dei corsi di recupero No alla riduzione delle cattedre per il sostegno No alla privatizzazione della scuola No ai finanziamenti da parte delle famiglie per materiale di uso quotidiano No alla chiusura delle piccole scuole No alla riduzione degli investimenti per gli appalti di pulizia nelle scuole alle cooperative specie quelle sociali No alla distruzione della scuola e della cultura
Sì all’istruzione per tutti: perché l’istruzione è un diritto fondamentale e universale per tutti e in ogni luogo Sì al diritto di accesso a istruzione e formazione diffuso nel territorio per tutte le età della vita Sì al tempo pieno Sì al rapporto uno a uno insegnate di sostegno allievo: inoltre anche una sentenza della Corte Costituzionale n.80 del 26/2/2010 ci ha già dato ragione Sì alla trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato Sì al mantenimento delle graduatorie ad esaurimento