CISL PUGLIA: Comunicato 7 dicembre 2009

[edscuola]

Mercoledì 9 dicembre Raffaele Bonanni al Consiglio Generale della
Cisl di Puglia a Bari.
Il parlamentino della Cisl regionale esaminerà i temi dell’anno di
crisi appena trascorso e traccerà le linee programmatiche per i
prossimi mesi, con l’incognita delle elezioni in vista.

Si svolgerà il prossimo 9 dicembre in mattinata, presso l’hotel
Sheraton di Bari, il Consiglio generale della Cisl pugliese al quale
interverrà il Segretario nazionale Raffaele Bonanni.
La Cisl di Puglia, nel corso dell’assemblea dei propri dirigenti,
affronterà le questioni che in questo momento stanno interessando il
Paese, soprattutto di carattere economico e produttivo con
particolare riguardo alla situazione occupazionale che, seppur
stemperata nella sua gravità dal massiccio ricorso agli
ammortizzatori sociali, sta producendo pericolosi effetti di
contenimento e riduzione.
Se le prospettive economiche guardano a scenari di ripresa, non
altrettanto sarà per il lavoro che, specie nel Mezzogiorno, risentirà
della frammentazione del sistema produttivo e della diffusione
dell’economia sommersa.
Per questo la Cisl di Puglia punta sulla affermazione di un nuovo
modello di sviluppo che realizzi – attraverso distretti produttivi e
programmazione d’area – una più stretta collaborazione tra le
imprese, tra queste e i centri di ricerca e le Università, tra le
stesse imprese e il sistema formativo.
Ancora più decisiva è sentita questa esigenza mentre ci si avvicina
alle elezioni per il rinnovo dei Consigli regionali. Alla politica,
alla buona politica, la Cisl pugliese forte della sua autonomia,
proporrà un decalogo che rappresenti i connotati di una “buona
società” nella quale il lavoro, la produzione, l’ambiente, la salute,
siano fattori determinanti.
Infine la Cisl di Puglia affronterà il percorso che intende mettere
in campo per rafforzare ed estendere la rappresentatività di una
organizzazione che oggi conta oltre 280 mila iscritti dei quali la
maggior parte è tra i lavoratori attivi e con una larghissima
presenza di giovani e donne.