ANIEF: Comunicato 27 agosto 2009

Rassegna Stampa e News su Scuola e Sindacato

ANIEF: Comunicato 27 agosto 2009

Messaggiodi edscuola » 29 agosto 2009, 9:39

Precariato: l’inutile incontro del 26 tra OO.SS. – MIUR sui precari
Dopo tante false attese, apprendiamo dai resoconti delle OO.SS. che non si è deciso niente a favore dei precari. Confermati gli ingestibili tagli e le misere immissioni in ruolo.

Chi paventava la presentazione di un decreto legge incostituzionale sulla coda per salvare le illegittime operazioni di nomine dalle GaE, chi chiedeva un piano di ammortizzatori sociali per i precari con tanto di nomina giuridica per il servizio prestato senza alcun accenno ai tagli e alle immissioni in ruolo: un flop su tutti i punti e un nuovo rinvio.
Nel frattempo si consuma la tragedia per i precari ATA e docenti che vivono ore terribili: due scioperi della fame davanti l’USP di Palermo e notte a cielo aperto, occupazioni che bloccano le operazioni di nomine in diverse parti d’Italia, il dramma dei perdenti cattedra - utilizzati non importa dove - e quello delle migliaia di colleghi che hanno visto i posti in organico di fatto cancellati in seguito agli impietosi tagli imposti della legge 133, per non parlare della nuova scure sui posti di sostegno al SUD (-100 soltanto a Cosenza).
Intanto convocazioni al buio in Sicilia per l’oscuramento dei siti dell’amministrazione periferica (siamo al quarto giorno a Palermo), e comportamenti contradditori dei singoli dirigenti degli USP: alcuni pubblicano decreti di rettifica a seguito dei ricorsi ANIEF sui 24 punti, altri tentennano e altri ancora se ne fregano rischiando da parte dei ricorrenti denunce penali (art. 650 codice penale). A Bergamo si convoca dalla coda per poi ritirare questa convocazione alla luce di un possibile inserimento a pettine dei ricorrenti - si vocifera dall’Ufficio -, in tutta Italia regna la confusione e l’indignazione dei precari per un’illogica gestione delle graduatorie contrattate dalle OO.SS. con il MIUR che sta portando soltanto caos e incertezza. Le nomine, infatti, in ruolo o in supplenza annuale, in ultimo saranno annullate dai ricorrenti che non vorranno tollerare quest’ingiustizia manifesta dopo le ordinanze della magistratura.
E i tagli: nessuno ne parla perché si è troppo concentrati a trovare gli ammortizzatori sociali. E le immissioni in ruolo: inutile parlarne visto che i precari potranno lavorare per le Regioni facendo le guide turistiche con contratti di lavoro come prestatori d’opera.
Ora basta. I precari non possono tollerare questa gestione del precariato da parte delle OO.SS. in scadenza di mandato. Non si sentono rappresentati e per questo ricorrono sempre alla magistratura: il Governo aveva promesso 67.000 immissioni in ruolo e ora li deve mantenere; il Governo aveva promosso 3.740 posti di sostegno e ora li deve assegnare. Il Sindacato che vuole rappresentare i lavoratori deve capire che non può contrattare la loro disoccupazione di fronte a leggi vigenti dello Stato, oppure, se non in grado, deve farsi da parte. Attendiamo la volontà dei lavoratori che si misurerà durante le prossime elezioni RSU
Intanto, migliaia di docenti precari che hanno stipulato un contratto al 31 agosto o al 30 giugno 2010 ci chiedono di ricorrere al TAR per ottenere l’immissione in ruolo. Per gli altri precari individuati come supplenti annuali, non in posizione utile per le immissioni in ruolo, ANIEF intende anche attivarsi presso il giudice del lavoro perché i contratti al 30 giugno siano trasformati al 31 agosto e si ponga fine a questa ingegnosa separazione tra organico di fatto e organico di diritto utile solo per far quadrare i nostri conti pubblici.
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Sindacale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti

cron