In relazione agli articoli di stampa apparsi su alcuni quotidiani di ieri 11 agosto 2009, in cui impropriamente si riferisce di “tagli” disposti dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna relativamente agli organici di fatto della Scuola Primaria, con conseguente riduzione di posti nel tempo pieno, si precisa quanto segue.
L’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna ha confermato in organico di fatto le 1.091 classi a tempo pieno già autorizzate in organico di diritto, non disponendo quindi alcun taglio rispetto all’organico esistente.
Si è proceduto soltanto ad una razionalizzazione delle risorse disponibili nelle compresenze, senza intaccare in alcun caso le 40 ore del tempo pieno, nell’esigenza di assicurare in via prioritaria una dotazione aggiuntiva di posti di inglese.
Nessuna “beffa” né tanto meno la scomparsa del tempo pieno: soltanto un intervento compensativo a vantaggio delle scuole primarie che, senza classi a tempo pieno o con un numero minore di classi a tempo pieno, non avevano alcuna disponibilità di ore ulteriori per altre attività, anche curricolari, quali la lingua inglese.
LA DIREZIONE DELL’UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI BOLOGNA