GILDA Lamezia: Comunicato 11 agosto 2009

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GILDA Lamezia: Comunicato 11 agosto 2009

Messaggiodi edscuola » 12 agosto 2009, 10:08

Finalmente la montagna ha partorito il topolino.
Dopo lunghi estenuanti incontri sindacali dove sono stati affrontati gli argomenti legati ai pensionamenti del personale scolastico incluso i Dirigenti scolastici, anzi incontri dove si è parlato solo dei dirigenti scolastici e dove la federazione Gilda Unams ha criticato pesantemente il totale disinteresse anche degli altri sindacati presenti al tavolo delle trattative ed in particolare dell’ANP (Associazione Nazionale Presidi) che per bocca di un suo autorevole esponente regionale ha dichiarato, durante l’elaborazione di un documento sindacale congiunto, che non interessava sul documento la firma dei “Bidelli”, salvo poi nelle elezioni RSU chiedere e pretendere il loro voto, nei confronti dell’”altro personale della scuola” cioè docenti e personale ATA.
Certo il problema è serio, solo quest’anno a causa del pesante dimensionamento avutosi a livello regionale che ha coinvolto i comuni, le province e le regioni in un intreccio politico non coordinato nel modo migliore, d'altronde non si sa da chi questo doveva essere fatto, che ha comportato un notevole ritardo nelle operazioni di nomina, si è avuto un soprannumero di dirigenti scolastici.
Un elemento di ulteriore confusione si è avuto anche per le modifiche apportate alla legge sui pensionamenti che ha introdotto il requisito dei quaranta anni effettivi di servizio, per cui buona parte del personale è rimasto in servizio per non avere raggiunto questo requisito.
Dicevamo dopo estenuanti incontri sindacali, si è passati da una disponibilità di dirigenze a livello regionale di 11 ad una soprannumerarietà di 8 dirigenti che saranno utilizzati in incarichi di studio da meglio specificare in seguito.
La federazione Gilda Unams ha chiesto ai funzionari dell’USR se sono rimasti in servizio dirigenti del secondo settore (scuole medie superiori) che abbiano i requisiti previsti per il pensionamento cioè i quaranta anni effettivi di servizio e pare che la risposta sia si, ma che ormai non possono essere mandati in pensione perchè entro il 28 febbraio 2009, cioè sei mesi prima del pensionamento, non sono stati avvisati in tempo della volontà dell’amministrazione centrale di porli a riposo.
Come mai?
Di chi è la dimenticanza?
Chi paga per questo?
Quanto ci costa tenere in servizio 8 dirigenti per attività di studio non meglio individuate?
Certo con i docenti od il personale ata questo non è successo.
Ed i Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA)?
Quanti sono in soprannumero? Come saranno utilizzati? Sono stati dimenticati anche loro? Di loro si è parlato pochissimo, quasi nulla.
Mancano 20 giorni all’inizio dell’anno scolastico 2009-2010. Sono tante le incombenze che devono essere espletate dai DS e dai DSGA in questo periodo, tra cui anche quelle di fare le sacrosante ferie, l’augurio che viene sincero e spontaneo dalla federazione è quello di buon lavoro a tutto il personale anche neoimmesso (purtroppo pochi).

Catanzaro, 11/agosto/2009
edscuola
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