Prot. n. 29/7 sg -Comunicato Sindacale- Lì, 29/07/2009
Oggetto: Ennesimo decreto di rettifica dei trasferimenti dei docenti di scuola primaria da parte dell’USP di Cosenza. Il sindacato SAB denuncia gestione illegittima delle sedi.
Premesso che il sindacato SAB (Fed.ne Scuola.Base ) tramite il segretario generale prof. Francesco Sola aveva già contestato al responsabile dell’USP di Cosenza che l’affidamento della gestione degli organici e dei trasferimenti della scuola primaria (ex elementare) all’attuale impiegato non forniva nessuna garanzia e trasparenza della gestione di un servizio così importante in un momento di modifica del sistema d’insegnamento in tale ordine di scuola
Già in recente passato il SAB era più volte intervenuto presso lo stesso responsabile dell’USP di Cosenza e della Direzione Scolastica Regionale della Calabria di Catanzaro denunciando la precedente gestione delle nomine del personale ATA affidate allo stesso impiegato, in particolare per avere favorito familiari attraverso pseudo conciliazioni o rettifiche di contratti sia per le sedi che per le durate, non ultima quella del corrente anno per Scalea, facendo acquisire così maggior punteggio nelle graduatorie dei 24 mesi del personale ATA.
Il SAB è costretto a prendere atto che, a tutt’oggi, anche nel nuovo servizio assegnato si registrano gestioni illegittime in quanto si è già al quarto decreto di rettifica dei trasferimenti della scuola primaria dove non vengono riportati i punteggi degli insegnanti coinvolti e le eventuali precedenze, non sono mai stati resi pubblici, sebbene richieste, le sedi vacante residuate dopo i trasferimenti anche al fine di verificare la legittimità delle rettifiche operate
Inoltre la mancata pubblicizzazione di dette sedi non offre garanzia di trasparenza nelle operazioni di rettifica anche perché, pare, che in dette operazioni sono stati utilizzati sedi residuate dai docenti che hanno ottenuto il passaggio in altri ruoli e che devono essere invece utilizzate per le operazioni annuali di immissione in ruolo, assegnazioni provvisorie provinciali ed interprovinciali ed utilizzazione dei perdenti posto e non per le rettificare i trasferimenti creando così ulteriore contenzioso tra coloro che non si sono visti assegnare le sedi assegnate ora con i decreti di rettifica.
Il SAB denuncia ancora che sono stati trasferiti sui posti di lingua inglese docenti senza titolo e solo per alcuni si è provveduto alla rettifica mentre gli altri si presenteranno a scuola il 1° settembre ad insegnare inglese senza il possesso del prescritto titolo e che tali rettifiche non sono state effettuate nemmeno in conciliazione in quanto l’USP di Cosenza è stato latitante, non presentandosi.
Infine il SAB denuncia che anche sulle prossime operazioni annuali di utilizzazione dei docenti trasferiti d’ufficio si verificheranno gravi irregolarità di gestione del personale atteso che si sono considerati docenti trasferiti a domanda condizionata quando invece le domande non erano state condizionate per come previsto dal contratto sulla mobilità, facendo acquisire così diritti di precedenze illegittime.
E’ auspicabile che i responsabili intervengano in tempo prima che la situazione esplode anche perché non si dà immediato accesso agli atti.
Prof. Francesco SOLA
Segretario Generale SAB
( Fed.ne Scuola.Base )