SEGRETERIE REGIONALI LOMBARDIA
COMUNICATO STAMPA
Le OO. SS. Scuola della Lombardia, FLC CGIL, CISL e UIL Scuola, GILDA UNAMS, in continuità con l’esperienza che diede luogo all’importante mobilitazione contro le politiche del Governo in materia d’istruzione dello scorso 30 ottobre, si sono ritrovate unanimi nella necessità di riprendere un’iniziativa forte in difesa delle scuole lombarde di fronte agli effetti del decreto interministeriale sugli organici e più in generale per quelli derivanti dalla legge finanziaria.
Dopo l’informativa ricevuta ieri dalla competente USR Lombardia circa la determinazione degli organici per la scuola primaria, le organizzazioni sindacali regionali hanno richiesto un tavolo concertativo perché assolutamente non soddisfatte delle prime risposte ricevute e fortemente preoccupate perché le richieste dell’utenza rischiano di essere grandemente disattese.
Le OO. SS. hanno oggi convenuto per la definizione di una “Piattaforma Lombardia” che rilanci i seguenti obiettivi:
1. organici per una scuola pubblica che soddisfi le richieste delle famiglie e garantisca per la sua qualità;
2. assunzione del personale precario, docente e non docente, su tutti i posti vacanti e ammortizzatori sociali per coloro che con il prossimo settembre non saranno riassunti in servizio;
3. corresponsione alle istituzioni scolastiche autonome delle risorse, giuste, certe e tempestive, per il pagamento delle spese di funzionamento, del personale supplente e delle attività da retribuire con il fondo d’istituto.
Le OO. SS. rilanciano, su questi obiettivi, la mobilitazione diffusa di tutta la categoria, dei genitori e studenti, con incisive forme di lotta e di coinvolgimento della “società responsabile”.
Da subito contano su un’assunzione di responsabilità e d’impegno per azioni concrete da parte del Presidente Formigoni, dei parlamentari lombardi, di ANCI e UPI Lombardia ai quali chiedono un incontro urgente e di condividere gli obiettivi della “Piattaforma Lombardia”.