Dichiarazione di Francesco Scrima
Segretario Generale della CISL Scuola
ORGANICI E ASSUNZIONI: FATTI, NON PAROLE
Per dare spazio ai precari c’è una ricetta molto semplice: non fare
“tagli” agli organici, o almeno farne meno.
La suggeriamo al ministro Gelmini, che disquisisce di
prepensionamenti (?) per “fare largo ai giovani”, mentre il suo
governo vuole ritardare il pensionamento delle donne.
Anche per le graduatorie dei precari, che la Gelmini definisce “una
pesante eredità di cui non ho colpa”, esiste una soluzione efficace:
procedere alle assunzioni in ruolo sulle disponibilità che,
nonostante tutto, anche oggi ci sono. Nel frattempo, chiediamo al
Ministro di mantenere il dovuto rispetto per quanti, lavorando
precariamente, da anni assicurano il regolare funzionamento delle
nostre scuole.
Su tutte e due le questioni – organici e assunzioni – ci attendiamo
precise risposte già domani, in occasione dell’incontro che avrà
luogo al Ministero, frutto di una nostra pressante sollecitazione.
Ribadiamo le nostre richieste:
ü ridurre per il prossimo anno scolastico l'entità degli interventi
sugli organici previsti dalla legge 133/08;
ü riconoscere piena autonomia alle scuole nella gestione delle
risorse di organico;
ü assumere a tempo indeterminato i precari sui posti disponibili;
ü prevedere adeguati ammortizzatori sociali per chi perde il lavoro.
Su questi obiettivi siamo impegnati da tempo in un confronto serrato
e difficile, che non si limita all’espressione del dissenso, ma cerca
e vuole concreti risultati.
Roma, 9 marzo 2009