Graduatorie: ANIEF diffida il MIUR dal non consentire il trasferimento ad altra provincia.
L'ANIEF diffida il MIUR dal non consentire, in occasione del prossimo aggiornamento biennale delle graduatorie, il trasferimento ad altra provincia dei docenti che intendono farne richiesta. L'ipotesi di non prevedere la possibilità di cambiare provincia nel modello di aggiornamento, così come fa trapelare la bozza del DdG diffusa su Orizzontescuola, comporta una palese violazione della legislazione vigente che regola l'aggiornamento delle graduatorie e invaliderebbe lo stesso Decreto Direttoriale nella sua interezza, costringendo l'Amministrazione a rifare la procedura di aggiornamento. La scelta di altre due province, che, peraltro, deve essere estesa anche ai nuovi inseriti, non può supplire alla possibilità dell'aspirante docente di cambiare la provincia in cui è inserito, né appare legittima nella sua formulazione in coda. Naturalmente, il trasferimento ad alta provincia, deve avvenire a pettine se non si vuole incorrere in un nuovo processo dagli esiti evidenti.
D'altronde, deve essere consentito a chi non ha aggiornato la propria posizione nel biennio precedente, la possibilità di presentare domanda seconda la normativa vigente.
Rimane l'amarezza per il mancato inserimento con riserva anche degli specializzandi iscritti al primo anno dei corsi universitari di Scienze della Formazione Primaria, Cobaslid, AFAM, nell'a.a. 2008-2009. In tal senso, ci adopereremo in Parlamento perchè quanto prima sia trovata la soluzione.