A.N.D.U.C.: Comunicato 23 ottobre 2008

[edscuola]

IL NO DELL’A.N.D.U.C. AD UN NUOVO ‘68

L’ANDUC (Associazione Nazionale Docenti Universitari a Contratto), nella persona del Presidente, Franco Scarpino, non può che trovarsi pienamente d’accordo con l’intero mondo universitario, che cerca di far valere i propri diritti attraverso una legittima protesta contro un Governo che non intende ritirare un decreto a dir poco dissennato. Come trova assolutamente inammissibile pensare che un Presidente del Consiglio possa rispondere alle occupazioni studentesche minacciando l’intervento della forza pubblica.

In questo Paese, non è possibile dissentire ? Non viviamo più in un Paese libero, democratico ? Se sì, si apra, velocemente, un tavolo di discussione come si conviene ad un Paese civile, con gli studenti, i Rettori e rispettiamo “sapendo” ascoltare, le varie opinioni; dopotutto è chiaro che si tratta di un evidente problema sociale.

D’altronde, se, oggi, si comincia a mandare la Polizia contro la protesta di un movimento studentesco, domani, con questa aria di recessione che tira, cosa si farà contro una più bel calda protesta di operai e impiegati che potranno vedere perdere, nel giro di qualche giorno, il proprio posto di lavoro?

Auguriamoci, allora, che veramente il Governo possa ripensare ad un “insieme di provvedimenti di buon senso !”