Dirigenti Scolastici: informativa al Ministero sulle immissioni in
ruolo e altre problematiche
Si è svolto oggi al Ministero dell'Istruzione l'incontro di
informativa di cui alla convocazione del 23 settembre 2008 riguardante
l'avvenuta immissione in ruolo di 794 idonei ai concorsi ordinario e
riservato, il riepilogo dei dati degli idonei, delle conferme di
incarico e delle reggenze.
Il Dottor Iodice, in rappresentanza dell'Amministrazione, ha
comunicato che, dopo le immissioni in ruolo dei 794 idonei per il 1
settembre 2008, rimangono 660 idonei in attesa di nomina, di cui 354
del concorso ordinario e 306 del concorso riservato (questi ultimi da
suddividere fra 25 del concorso bandito nel 2002 e 281 del concorso
bandito nel 2006).
Nell'anno scolastico corrente sono stati conferiti 228 incarichi di
Presidenza e 246 reggenze.
Immissione in ruolo degli idonei ai concorsi
Nel dibattito che si è sviluppato acommento dei dati forniti, la FLC
Cgil ha sostenuto che occorre operare affinché tutti e 660 idonei
siano immessi in ruolo il 1 settembre 2009 in applicazione della legge
Finanziaria 2007 e della legge milleproroghe 31/2008. Per questo
motivo occorre seguire con attenzione la gestione del ricadute della
legge 133/2008 (in merito al dimensionamento della rete scolastica, di
cui all'articolo 64, e in merito alla permanenza in servizio oltre i
65 anni di età eai pensionamenti dei Dirigenti Scolastici che hanno
maturato 40 anni di servizio, di cui all'articolo 72 della citata legge).
Tutto ciò è preliminare a qualsiasi ragionamento sulle immissioni in
ruolo.
Applicazione articolo 72 della legge 133/2008
A tale proposito occorre continuare il confronto e anzi fin da subito
la FLC Cgil sollecita la convocazione di un tavolo specifico di
confronto per chiarire come l'Amministrazione intende applicare la
norma rispetto proprio all'articolo 72.
Retrodatazione giuridica immissione in ruolo concorso riservato Friuli
V.G., Sicilia, Veneto
Abbiamo ricordato all'Amministrazione che essa si era impegnata nelle
ultime sedute di confronto di chiarire con l'Ufficio legislativo del
MIUR la legittimità della retrodatazione giuridica nelle regioni
ritardatarie nello svolgimento del concorso riservato.
L'Amministrazione ha comunicato che l'Ufficio legislativo ha dato
parere negativo anche perché le retrodatazioni giuridiche avvenute per
il restante personale della scuola in altre occasioni erano supportate
da specifiche previsioni normative. In assenza di una norma specifica
l'operazione retrodatazione non si può praticare.
Su questo aspetto ci riserviamo come FLC Cgil di valutare gli spazio
di possibili iniziative legali.
Immissione dati a sistema per la tempestiva retribuzione degli aumenti
e delle pensioni.
La FLC Cgil unitamente agli altri Sindacati ha risollevato, per
l'ennesima volta, la questione della tempestività dell'immissione a
sistema dei dati relativi agli aumenti retributivi dei Dirigenti
Scolastici titolari conseguiti con i Contratti e alla riliquidazione
delle pensioni.
Su tale argomento l'Amministrazione ha informato che il lavoro sta
procedendo speditamente, che vi sono stati contatti operativi con il
Ministero dell'Economia il quale sta esaminando un programma elaborato
dall'EDS: entro ottobre, dopo un verifica sperimentale in quattro
province, il programma dovrebbe andare a regime.
Abbiamo chiesto di prendere visione del programma per potere
controllare l'esattezza delle denominazioni dei dati.
L'EDS, inoltre, fornirà un programma agli Uffici Scolastici
Provinciali per la riliquidazione delle pensioni di concerto con l'INPDAP.
Password neoimmessi in ruolo, comunicazione agenzia impiego,
retribuzione incarico aggiuntivo PON
Abbiamo fatto presente che si verificano qua e là alcuni inconvenienti
e comportamenti anomali di qualche amministrazione periferica in
merito ad alcune questioni: la necessità di predisporre con
tempestività la dotazione della password dei neoimmessi in ruolo e dei
Presidi Incaricati che hanno cambiato scuola pena molte disfunzioni
amministrative (anche il mancato pagamento degli stipendi del
personale con incarico a tempo determinato); la necessità di non
creare problemi ai Dirigenti Scolastici che, avendo appreso solo ora
che il movimento del personale utilizzato e assegnato in via
provvisoria (CM Ministero del Lavoro), andava comunicato dalla scuola
di destinazione, non hanno potuto rispettare il limite dei 10 giorni;
la necessità di fare chiarezza circa l'entità della retribuzione
dell'incarico aggiuntivo dei PON che alcune Direzioni regionali
decurtano come se fosse incarico facoltativo e non obbligatorio come
avevamo concordato a livello ministeriale.
Sulla password ci è stato comunicato che è stata già predisposta una
modalità in linea per risolvere l'inconveniente.
Sulle altre due questioni il Ministero si adopererà per fare chiarezza
con le situazioni interessate.
Roma 26 settembre 2008